Amor (come si vole) Dil tu per me, là v' io son servitore. Ben deggio sempre, Amore " Rendere a te onor; poichè desire Mi desti ad ubidire A quella Donna, ch' è di tal valore . Donne io non sò VI. di che mi prieghi Amore: Ched ei m' ancide, e la morte m' è dura, E di sentirlo meno ho più paura Nel mezzo della mia mente risplende Un lume da' begli occhi, ond io son vago Vero è ch' ad or ad or d'ivi discende Dal cor, pria che sia spenta : Ciò face Amor, qual volta mi rammenta VII. Voi, che sapete ragionar d' Amore Si vertuosa che quando si vede, Par ch ella dica; io non sarò umile Verso d' alcun, che negli occhi mi guardi ; Ch' io ci porto entro quel Signor gentile Che m' ha fatto sentir degli suoi dardi : E certo io credo che così gli guardi, Per vedergli per se, quando le piace : A quella guisa donna retta face Quando si mira per volere onore lo no' spero, che mai per la pietate Degnasse di guardare un poco altrui ; Così è fera Donna in sua biltate Questa, che sente Amor negli occhi sui: Ma quanto vuol nasconda, e guardi lui Ch' io non veggia talor tanta salute; Perocchè i miei desiri avran verlute Contra 'l disdegno, che mi dà Amore . VIII. Quando il consiglio degli augei si tenne, Di nicistà convenne Che ciascun comparisse a tal novella; E da molti altri augei accattò penne : E adornossi e nel consiglio venne; Perchè pareva sopra gli altri bella: Eu conosciuta or odi che n'avvenne. Che tutti gli altri augei le fur d' intorno. Sicchè senza soggiorno La pelar sì ch ella rimase ignuda: E' un dicea or vedi bella druda. E così la lasciaro in grande scorno. Di fama o di virtù, ch' altrui dischiuda : Che spesse volte suda Dell' altrui caldo, talchè poi agghiaccia ; 45 SESTINA. Al poco giorno ed al gran cerchio d'ombra Son giunto (lasso) ed al bianchir de colli, Quando si perde lo color nell' erba : El mio disio però non cangia il verde ; Che parla, e sente come fusse donna Si sta gelata come neve all' ombra ; Che non la move se non come pietra E che gli fa tornar di bianco in verde Quando ella ha in testa una ghirlanda d' erba, Trae della mente nostra ogni altra donna ; Perchè si mischia il crespo giallo e 'l verde Le sue bellezze han più vertù, che pietra; . Sì fatta, ch' ella avrebbe messo in pietra E chiusa intorno d'altissimi colli . Ma ben ritorneranno i fiumi a' colli Prima che questo legno molle e verde |