Il sentimento e l'idea della morte in Francesco PetrarcaE. Quadrio, 1895 - 150 sayfa |
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Sayfa 45 - Quando novellamente Nasce nel cor profondo Un amoroso affetto, Languido e stanco insiem con esso in petto Un desiderio di morir si sente: Come, non so: ma tale D'amor vero e possente è il primo effetto.
Sayfa 78 - A guisa d' un soave e chiaro lume Cui nutrimento a poco a poco manca, . Tenendo al fin il suo usato costume. Pallida no, ma più che neve bianca Che senza vento in un bel colle fiocchi, Parca posar come persona stanca. Quasi un dolce dormir ne' suoi begli occhi, Sendo lo spirto già da lei diviso, Era quel che morir chiaman gli sciocchi.
Sayfa 15 - Per 1' altru' impoverir se' ricca e grande; Poi che di mal oprar tanto ti giova: Nido di tradimenti, in cui si cova Quanto mal per lo mondo oggi si spande; Di vin serva, di letti e di vivande, In cui lussuria fa 1' ultima prova. Per le camere tue fanciulle e vecchi Vanno trescando, e Belzebub in mezzo Co' mantici e col foco e con gli specchi.
Sayfa 48 - Era sua vista sì dolce superba ch'i' lasciai per seguirla ogni lavoro ; come l'avaro, che 'n cercar tesoro con diletto l'affanno disacerba. « Nessun mi tocchi, » al bel collo d'intorno scritto avea di diamanti e di topazi ; « Libera farmi al mio Cesare parve...
Sayfa 78 - ... se n'andò in pace l'anima contenta, / a guisa d'un soave e chiaro lume / cui nutrimento a poco a poco manca, / tenendo al fin il suo caro costume. / Pallida no ma più che neve bianca / che senza venti in un bel colle fiocchi, / parea posar come persona stanca: / quasi un dolce dormir ne...
Sayfa 29 - Sulla mia lingua: nelle fauci stretto geme il sospiro serpe la fiamma entro il mio sangue, ed ardo: un indistinto tintinnio m'ingombra gli orecchi e sogno: mi s'innalza al guardo torbida l'ombra.
Sayfa vi - Questi versi sentenziosi, staccati dal rimanente, sono come una bella melodia di una cattiva musica; il verso si ricorda, la poesia è dimenticata. Un retore, in luogo di dire Italia, dirà : Il bel paese, Che Appennin parte, e il mar circonda e l'Alpe.
Sayfa 39 - 1 fascio antico de le mie colpe e de l'usanza ria ch'i' temo forte di mancar tra via e di cader in man del mio nemico. Ben venne a dilivrarmi un grande amico, per somma et ineffabil cortesia; poi volò fuor de la veduta mia sì ch'a mirarlo indarno m'affatico.
Sayfa 72 - 1 bel viso serra! Che poi che avrà ripreso il suo bel velo, Se fu beato chi la vide in terra, Or che fia dunque a rivederla in cielo?