Storia della letteratura italiana, 1. ciltF. Le Monnier, 1855 |
Kitabın içinden
78 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa 7
... propria venit , >> et sui eum non receperunt ; quotquot autem receperunt eum dedit eis pote- » statem filios Dei fieri credentibus in nomine ejus , non legi ibi .... quia Ver- >> bum caro factum est et habitavit in nobis , non legi ibi ...
... propria venit , >> et sui eum non receperunt ; quotquot autem receperunt eum dedit eis pote- » statem filios Dei fieri credentibus in nomine ejus , non legi ibi .... quia Ver- >> bum caro factum est et habitavit in nobis , non legi ibi ...
Sayfa 10
... propria insania con quasi religiosa riverenza chinavasi a raccogliere le reliquie di quei rispettabili monumenti ch'egli medesimo aveva distrutti . Simili procedimenti erano sanciti , e , direi così , di- vennero di diritto ...
... propria insania con quasi religiosa riverenza chinavasi a raccogliere le reliquie di quei rispettabili monumenti ch'egli medesimo aveva distrutti . Simili procedimenti erano sanciti , e , direi così , di- vennero di diritto ...
Sayfa 11
... propria imperfezione a tutto ciò che dalla Provvidenza divina gli è posto tra le mani . Diremo solo che la nuova Idea in cotesto fondamentale rivolgimento usava del diritto , come suol dirsi , di conquista ; e se la preda , il bottino ...
... propria imperfezione a tutto ciò che dalla Provvidenza divina gli è posto tra le mani . Diremo solo che la nuova Idea in cotesto fondamentale rivolgimento usava del diritto , come suol dirsi , di conquista ; e se la preda , il bottino ...
Sayfa 28
... propria ragione filo- logica . Ciò posto , se le condizioni civili della Italia si para- gonino a quelle della Francia e della Spagna , avremo una ragione nuova che ci rivela un ' altra causa impediente il progresso della lingua ...
... propria ragione filo- logica . Ciò posto , se le condizioni civili della Italia si para- gonino a quelle della Francia e della Spagna , avremo una ragione nuova che ci rivela un ' altra causa impediente il progresso della lingua ...
Sayfa 39
... propria bellezza , adorne di modi leggiadri , dotte di elettissimi studii , venivano corteg- giate da quanti erano in Grecia venerandi filosofi , celebri poeti , e saggi uomini di Stato . Diotima ed Aspasia ebbero ad ammiratori Socrate ...
... propria bellezza , adorne di modi leggiadri , dotte di elettissimi studii , venivano corteg- giate da quanti erano in Grecia venerandi filosofi , celebri poeti , e saggi uomini di Stato . Diotima ed Aspasia ebbero ad ammiratori Socrate ...
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
allora amore Angelo Poliziano anima antichi arte barbari bella Boccaccio Canto canzoni Carlo Carlo di Valois Carlo Magno chè Chiesa cielo Commedia componimenti consideri Constantinus Convito cotesto cuore Dante Decamerone dell'arte Dino Compagni divina Divina Commedia donna dotti dottrina dramma effetto epoca erano età Federigo filosofia Firenze forma forza Gallicanus Ghibellini Guelfi Guido Cavalcanti guisa idea idioma immagine Impero inalzare incivilimento indole Inferno ingegno innanzi intelletto intendimento Italia italiana l'arte latino letteraria letteratura lettere lettori libro lingua lingua volgare maggiore maraviglioso medesimo medio evo mente mostra Normanni novelle nuova occhi opere opinione ostante parecchi parole passioni Petrarca Poema poesia Poeta poetico politica popoli poteva principio propria prosa Pulci Purgatorio quod ragione rende rime scienza scritti scrittori scrivere secoli sentimento serbando simi spirito storia studii Trattato trionfo trovare trovatori umana uomini uomo Vedi vero versi volgare zione
Popüler pasajlar
Sayfa 179 - Se mai continga che il poema sacro, Al quale ha posto mano e cielo e terra...
Sayfa 124 - Tuttavia, dopo alquanto tempo, la mia mente, che si argomentava di sanare, provide, poi che né '1 mio né l'altrui consolare valea, ritornare al modo che alcuno sconsolato avea tenuto a consolarsi; e misimi a leggere quello non conosciuto da molti libro di Boezio, nel quale, cattivo e discacciato, consolato s'avea.
Sayfa 203 - Facesti come quei che va di notte, Che porta il lume dietro, e sé non giova, Ma dopo sé fa le persone dotte, Quando dicesti: « Secol si rinnuova; «Torna giustizia, e primo tempo umano, » E progenie discende dal ciel nuova.
Sayfa 136 - ... è dato) per le parti quasi tutte, alle quali questa lingua si stende, peregrino, quasi mendicando sono andato, mostrando contro a mia voglia la piaga della fortuna che suole ingiustamente al piagato molte volte essere imputata. Veramente io sono stato legno...
Sayfa 127 - Appresso a questo sonetto apparve a me una mirabile visione, nella quale vidi cose che mi fecero proporre di non dir più di questa benedetta in fino a tanto che io non potessi più degnamente trattare di lei. E di venire a ciò io studio quanto posso, si com
Sayfa 184 - ... li tredici Canti, li quali alla Divina Commedia mancavano, e da loro non saputi trovare. Raccontava uno valente uomo...
Sayfa 178 - Vieni a veder la gente quanto s' ama : E se nulla di noi pietà ti muove, A vergognar ti vien della tua fama. E se lecito m' è, o sommo Giove Che fosti in terra per noi crocifisso, Son li giusti occhi tuoi rivolti altrove? O è preparazion, che nell' abisso Del tuo consiglio fai, per alcun bene In tutto dall
Sayfa 124 - E avvegnaché duro mi fosse prima entrare nella loro sentenza, finalmente v'entrai tant'entro, quanto l'arte di grammatica ch'io avea e un poco di mio ingegno potea fare; per lo quale ingegno molte cose, quasi come sognando, già vedea; siccome nella Vita Nuova si può vedere.
Sayfa 216 - Quegli ch' usurpa in terra il luogo mio, ll luogo mio, il luogo mio, che vaca Nella presenza del Figliuol di Dio, Fatto ha del cimiterio mio cloaca, Del sangue e della puzza, onde il perverso, Che cadde di quassù, laggiù si placa.
Sayfa 81 - Io mi son un che, quando Amore spira, noto, ed a quel modo Che detta dentro, vo significando. O frate, issa vegg...