-

1. Annunzio dell' apertura del Concilio. 2. Sua prima

riunione. - 3. Processione. 4. Ingresso in San Pietro.

5. Descrizione dell' Aula. 6. Prima Sessione,

dienza dei Padri. 8. Benedizione del Papa.

è aperto.

-

II. Importanza di quest' Assemblea....

1. Importanza di quest' Assemblea.

Cristianesimo.

sente.

-

-

1

-

· 7. Obbe-

9. Il Concilio

5

2. Condizioni del

3. Cause delle sue scissioni.-4. Caso pre-

5. Il più lungo intervallo senza Concilio Ecumenico.

7. Cause che pre-

6. Carattere di questa convocazione.

pararono il Concilio.

-

-

8. Il partito cattolico.

della convocazione del Concilio.

-

III. Convocazione del Concilio......

10. Bolla di convocazione.

2. Impressioni che questo pro-

4. Tratta-

3. Invito ai Scismatici e ai Protestanti..

tive per gli Ambasciadori esteri.

5. Oggetto del Concilio.

6. Ancora sullo stesso argomento. -7. Ospitalità accordata ai

Vescovi. 8. Formazione delle Commissioni. 9. La Civiltà

10. Suo articolo del 6 febbraio.

Cattolica.

-

-

-

-

11. Proclama

di Fulda e lettera del Padre Giacinto.-12. Pastorale dell'Ar-

civescovo di Parigi e pubblicazioni antinfallibiliste.

svolge il programma del Concilio.

Westminster.

13. Si

14. L'Arcivescovo di

IV. Regolamento e condizioni di quest' Assemblea .............................

4. Giubileo e preliminari.-2. Prima allocuzione papale.

3. Regolamento. 4. Continua.

dei Presidenti e degli altri uffiziali.

Regolamento.

zioni dei partiti.

per nazionalità.

zione francese.

pato tedesco.

italiano.

-

-

8. Malcontenti per le nomine.

10. Loro descrizione.

11. Si considerano

12. L' Episcopato francese.

14. Dichiarazione opportuna.
16. Altri Episcopati cattolici.

13. Opposi-

15. Episco-

- 17. Episcopato

22

36

V. Sessione prima...

-

....

Pag. 49

2. Inco-

1. Allocuzione papale nella prima Sessione.

minciano le congregazioni. 3. Giudici delle escusazioni e

4. Bolla per l' elezione del Papa. 5. Bolla

6. Elezione delle Commis-

7. Le grandi questioni che si

delle querele.

-

per la limitazione delle censure.

sioni per gli emendamenti.

-

-

essenzialmente italiano.

-

-

-

-

agitano nel Concilio, - 8. La prima questione. 9. La se-

conda questione. 10. Terza questione. 11. Il Papato è

12. Della Curia Romana rispetto alla

Chiesa. 13. Interessi del Papato e dell' Italia. 14. Come

una questione non debba nuocere all'altra.

16. Importanza di questi avvenimenti.

-

1. La Chiesa di San Pietro in un giorno di festa. -2. Con-

tinua. -3. Seconda Sessione. 4. Effetto dell'Aula. 5. Di-

fetti della medesima. 6. Professione di fede. - 7. Descri-

zione della cerimonia. 8. Ragioni, per le quali ebbe luogo.

-

-

II. Ordinamento delle materie.

-

· Primo schema...........................

1. Classificazione delle materie. 2. Si elimina la poli-

5. Della distribuzione degli schemi.

4. Ufficio delle Commissioni. 5. Nominazioni delle medesi-

6. Metodo delle discussioni. 7. Sanzione degli schemi

per parte dell' Assemblea. 8. Differenze fra un Concilio ed

un'Assemblea laica.

- 9. Dell'approvazione papale. — 10. Delle

proposte dei Vescovi. 11. Composizione del personale del

Concilio. 12. Indirizzi contro il Regolamento.

13. L'op-

posizione comincia a manifestarsi. — 14. Lo schema De Fide.-

15. Osservazioni sopra il medesimo. 16. Discussione.

17. Dell' opposizione. 18. Come si compone.-19. Gl'Ita-

liani. 20. Ammonizioni dei Presidenti. - 21. Altre provvi-

- 22. Rinvio dello schema De Fide.

III. Primi moti per l'infallibilità.

1. Indirizzo per l'infallibilità. 2. La questione domi-
3. I promotori dell' indirizzo. ~ 4. Quel che con-
5. Suoi argomenti. 6. Come è stato pubblicato.
7. Numero delle firme. 8. Supposizioni disdicevoli. - 9. An-
cora dei promotori dell' indirizzo. 10. Indirizzi contro l'in-
fallibilità.- 11. Situazione singolare. 12. Come si divide
l'Assemblea. 13. Propaganda per l'infallibilità. — 14. Ri-
velazioni dell' Unità Cattolica. 15. Distribuzione di nuovi
schemi. 16. La loro forma dispiace. 17. Lo schema De
Episcopis. 18. Discorso dell' Arcivescovo di Colonia. --
--19.
Parla il Vescovo d' Orléans. 20. Carattere dominante degli
schemi. - 21. Si richiede dai Vescovi una conoscenza generale
delle materie.-22. Lo schema De Catechismo.

-

-

63

68

85

IV. Lo schema De Ecclesia.....

-

Pag. 98

2. Ancora

-

4. Pro-

1. Distribuzione dello schema De Ecclesia.

dell' infallibilità. 3. Argomenti a prognosticare.

sieguono le congregazioni senza produrre grande risultato.

5. Diminuisce il numero dei Vescovi.

rata del Concilio.

-

-

6. Opinioni sulla du-

FEBBRAIO.

I.

II.

Quel che avvenne prima dello schema De Ecclesia....... 105

1. Epilogo dei tre mesi scorsi.

-

-

-

2. Dei canoni conte-

nuti nello schema De Ecclesia. 3. Epilogo delle materie

che contengono. 4. Quel che avviene degl'indirizzi dell' oppo-

sizione. 5. Lettere del Vescovo d'Orléans. - 6. Tattica della

opposizione. -7. Serve di spiegazione alla lentezza del pro-

cedimento del Concilio. 8. Si vuol porvi riparo. 9. Indi-

rizzi italiani.-10. Progetti per ovviare alla lunghezza delle

discussioni. -11. Progetto di conciliazione.

-

-

12. Non riesce.

- 14. Nuovo intervento

13. Altre voci di accomodamento.

diplomatico. 15. Degli schemi emendati.-16. Affari orien-

17. Si discute lo schema De Catechismo.

ria descrizione. 3. Effetto che produrrebbero nel mondo.

4. Alcune scappatoie. 5. Del dominio temporale avanti l'in-

fallibilità.-6. Il resto dello schema. -7. Della sua appli-

cazione. 8. Conclusione.

-

III. Condizioni delle popolazioni cattoliche.

1. Inquietudini per la rivelazione dei canoni. 2. Que-

siti da proporsi al Concilio. 3. Particolarmente della Fran-

cia. 4. Il Cattolicesimo e la società moderna.

debbono incolparsene le istituzioni.-9. Eccessiva autorità.

10. Intolleranza ed indulgenza.

centramento. - 13. Ribellione.-14. Conclusione.

133

3. Non si pensa che all' infallibilità.

-4. Si chiude la prima fase del Concilio. 5. Il nuovo Re-

golamento. 6. Il criterio della maggioranza. 7. Vacanze.

8. Aneddoti. 9. Varii postulati. 10. Varie pubblica-

zioni. 11. Discorso per l'apertura dell' Esposizione. ·

12. Si risveglia la Diplomazia. - 13. Prognostici. - 14. Con-

clusione.

MARZO.

I. Appendice allo schema De Ecclesia...

Pag. 171

1. Si distribuisce un' appendice allo schema De Ecclesia.

-2. Influenze straniere. - 3. Progetti di abbandonare il Con-

cilio. 4. Grande scoraggiamento. — 5. Ancora della politica.

- 6. L' Ambasciatore di Francia è richiamato.

-

II. Tregua......

.......

478

1. Morte del Conte di Montalembert.-2. Funerali del

medesimo. 3. Nuovi postulati dei Vescovi. 4. Articolo di

Döllinger.

5. Lo schema De Ecclesia rimane sospeso.

III. Ritornano i primi schemi ...

.....

184

-

1. Ritornano i primi schemi. - 2. Seduta tumultuosa.

3. Protesta del Vescovo di Bosnia e Sirmio. - 4. Discorso del

Papa. 5. Episodi dei Vescovi orientali. 6. Tèma di uo

concorso nell'Università Romana. 7. Si ritirano alcuni emen-

damenti. 8. Ragione di ciò. - 9. Note del Daru e dell'Anto-

nelli. 10. Ancora degli Ambasciatori. - 11. Rapporti della

Francia col Vaticano. 1

12. Votazione parziale dello schema

De Fide. - 13. Esposizione cattolica. 14. Lo stesso.

-

-

-

-

APRILE.

I.

Lo schema De Fide per la seconda volta......

-

1. Cessa ogni azione diplomatica. 2. Votazione defini-

tiva dello schema. 3. Risultato della votazione. 4. Le

Feste di Pasqua.-5. Si stabilisce la Sessione pubblica. -

6. Terza Sessione. 7. Giudizio di essa.

II. Il primo schema De Fide.......

1. Confronto del primo col secondo schema.

-

200

206

2. Lo stesso.

-

- 3. Comincia la descrizione del primo. 4. Continua.

5. Ancora. 6. Considerazioni.-7. Prosiegue. 8. Finisce

della Fede. 9. Ora delle attenenze fra la Fede e la scienza.
10. Teologia dogmatica. 11. Finisce lo schema De Fide.

III. Il secondo schema De Fide.....

1. Dell'insieme dello schema. - 2. Primo e secondo capo.
4. Quarto capo. -5. Osservazioni dei

8. Difficoltà che incontrò questo schema.

9. P'erchè si è narrato di questo schema.

ferenza della Germania del Nord.

-

-

10. Nota della con-

218

MAGGIO.

I.

Lo schema De Ecclesia per la seconda volta ....... Pag. 228

to.

1. Lo schema De parvo Catechismo per la seconda volta.

2. Ritorna lo schema De Ecclesia. 3. Ritorna modifica-

-

- 4. Votazione dello schema De parvo Catechismo.

5. Si annunziano i suoi emendamenti e quindi si tralascia.

6. Si apre la discussione sopra lo schema De Ecclesia.

7. Continua la discussione. 8. Discorso del Papa alla pre-

miazione dell'Esposizione cattolica. 9. Orazioni contro l'in-

fallibilità.

II. Politica esteriore.

1. Nota dell' Ollivier.

3. Timori nel Vaticano. -

-

5. Mene ed incoraggiamenti pubblici.

7. Circolo vizioso. 8. Il Duca di Saldanha. -

9. La festa di San Pietro.

236

1. Chiusura della discussione generale sopra lo schema

De Ecclesia. 2. Discorso di Monsignor Maret. 3. Nuove

5. La resistenza

6. Festa di Pentecoste.

sioni sulla proposta dell'Arcivescovo di Malines.

proteste. 4. Proposta del voto segreto.
anderà sino in fine.

-

II. Epilogo della questione dell' infallibilità..

1. Epilogo della questione..

2. Come è ridotto lo sche-
ma. 3. Primo e secondo capo. 4. Terzo capo e sua ci-
tazione di San Gregorio Magno. 5. Dottrine dello schema
De Primatu. 6. Limitazione de'dieci giorni a presentare os-
servazioni sulla infallibilità personale. - 7. Testo inserito
nella Costituzione prima De Ecclesia. 8. Per l'infallibilità
non vi ha canone speciale.

- 2. Processioni, preci

e indirizzi. 3. Incomincia la discussione sopra l'infallibi-

lità. 4. Si avvicina la stagione estiva. 5. Discorso del

Papa per la festa del Corpus Domini. 6. Comincia il com-

battimento. 7. Storia della questione dell' infallibilità.

8. Continua. 9. Continua. 10. Continuazione e fine.

11. Discorso del cardinal Guidi. 12. Discorso del Valerga.

14. Prognostici.

16. L'opposizione propone la pro-

246

255

264