Le rime di Francesco Petrarca ...: Le rimeNella stamperia di C.A.I. Jacob, 1786 |
Kitabın içinden
19 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa xvii
... onor , la fama , e beltà scossa . Morte ha del verde Loro svelta , e mossa Eresca radice , e ' l premio di mia guerra Di quattro lustri , e più ; s ' ancor non erra Mio pentier tristo ; e ' l chiude in poca fossa . Felice pianta in ...
... onor , la fama , e beltà scossa . Morte ha del verde Loro svelta , e mossa Eresca radice , e ' l premio di mia guerra Di quattro lustri , e più ; s ' ancor non erra Mio pentier tristo ; e ' l chiude in poca fossa . Felice pianta in ...
Sayfa 4
... onor degna : Se non che forse Apollo si disdegna , Ch ' a parlar de ' suoi sempre verdi rami Lingua mortal presuntuosa vegna . Si SONETTO VI traviato è ' l folle mio desio A seguitar costei , che ' n fuga è volta , E de ' lacci d ' Amor ...
... onor degna : Se non che forse Apollo si disdegna , Ch ' a parlar de ' suoi sempre verdi rami Lingua mortal presuntuosa vegna . Si SONETTO VI traviato è ' l folle mio desio A seguitar costei , che ' n fuga è volta , E de ' lacci d ' Amor ...
Sayfa 8
... , Che fosti a tanto onor degnata allora . Da lei ti vien l'amoroso pensero , Che mentre ' l segui , al sommo ben t'invia , Poco prezzando quel ch'ogni uom desia : Da lei vien l'animosa leggiadria , Ch ' al ciel 8 RIM E.
... , Che fosti a tanto onor degnata allora . Da lei ti vien l'amoroso pensero , Che mentre ' l segui , al sommo ben t'invia , Poco prezzando quel ch'ogni uom desia : Da lei vien l'animosa leggiadria , Ch ' al ciel 8 RIM E.
Sayfa 21
... onor , ch ' era sma rito in prima , Che più gioria è nel regno degli eletti D'un spirito converso , e più s'estima , Che di novantanove altri perfetti , SONETTO XXIII . IL successor di Carlo , che la DEL ZE PETRARCA .
... onor , ch ' era sma rito in prima , Che più gioria è nel regno degli eletti D'un spirito converso , e più s'estima , Che di novantanove altri perfetti , SONETTO XXIII . IL successor di Carlo , che la DEL ZE PETRARCA .
Sayfa 42
... onor , ma fatto ira , e vergogna : Che quando più ' l tuo ajuto mi bisogna , Per dimandar mercede , allor ti stai Sempre più fredda ; e se parole fai , Sono imperfette , e quasi d ' uom che sogna , Lagrime triste , e voi tutte le notti ...
... onor , ma fatto ira , e vergogna : Che quando più ' l tuo ajuto mi bisogna , Per dimandar mercede , allor ti stai Sempre più fredda ; e se parole fai , Sono imperfette , e quasi d ' uom che sogna , Lagrime triste , e voi tutte le notti ...
Diğer baskılar - Tümünü görüntüle
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
accorta acerba affanno alberga allor alma altra altrui Amor arda arde ardo Arno aura avea Avignone Avrian Babilonia begli occhi bel viso bella bramo cangiar CANZONE CAZIN ch'a ch'è ch'i che'l chiome ciel costei desio doglia dolcezza dolor donna Eufrate faggio fera fior fiume foco FRANCESCO PETRARCA fronde fuggir gentil ghiaccio giammai giorno gran Idaspe Indo l'alma L'AURA l'erba lagrime lasso Laura leggiadra lieta loco lume Madonna mar Tirreno meco mille mirar mondo mortal morte nemica neve notte nove omai onda marina onesta onor passo pensier piacer piaggia pianger piango pianto pietà poggi Policleto pregio rime rimembra riva S'il dissi s'io sdegno sento sereno sì dolce Signor soave solea SONETTO CX sospir sospiri speme spero spirto sprona stanco stelle strugge talor terra Tessaglia Tomo umile vede veder veggio velo verde vertù vidi virtute vista viver vivo volte
Popüler pasajlar
Sayfa 138 - ... un cor tante in sé vertuti accolse? benché la somma è di mia morte rea. Per divina bellezza indarno mira, chi gli occhi de costei già mai non vide, come soavemente ella gli gira; non sa come Amor sana e come ancide chi non sa come dolce ella sospira e come dolce parla e dolce ride.
Sayfa 70 - Della beltà che m'have il cor conquiso. Ma certo il mio Simon fu in Paradiso , Onde questa gentil Donna si parte ; Ivi la vide , e la ritrasse in carte , Per far fede quaggiù del suo bel viso. L'opra fu ben di quelle che nel Cielo Si ponno immaginar , non qui fra noi , Ove le membra fanno all'alma velo. Cortesia fe' ; né la potea far poi Che fu disceso a provar caldo e gelo , E del mortal sentiron gli occhi suoi.
Sayfa 105 - Chiare, fresche e dolci acque, ove le belle membra pose colei che sola a me par donna; gentil ramo ove piacque (con sospir mi rimembra) a lei di fare al bel fianco colonna; erba e fior che la gonna leggiadra ricoverse co l'angelico seno; aere sacro sereno ove Amor co' begli occhi il cor m'aperse: date udìenzia insieme a le dolenti mie parole estreme.
Sayfa 30 - Di fuor si legge com' io dentro avvampi: Si ch'io mi credo ornai che monti e piagge E fiumi e selve sappian di che tempre Sia la mia vita, eh' è celata altrui. Ma pur si aspre vie né si selvagge Cercar non so, ch'Amor non venga sempre Ragionando con meco, ed io con lui.
Sayfa 112 - 1 fianco, Che memoria dell' opra anco non langue ; Quando assetato e stanco Non più bevve del fiume acqua che sangue. Cesare taccio, che per ogni piaggia Fece l...
Sayfa 18 - ... miei detti onoro; né per nova figura il primo alloro seppi lassar, che pur la sua dolce ombra ogni men bel piacer del cor mi sgombra.
Sayfa 186 - ... 1 sol si parta e dia luogo a la luna. Deh or foss'io col vago de la luna addormentato in qua' che verdi boschi, e questa, ch'anzi vespro a me fa sera, con essa e con Amor...
Sayfa 73 - 1 fascio antico de le mie colpe e de l'usanza ria ch'i' temo forte di mancar tra via e di cader in man del mio nemico. Ben venne a dilivrarmi un grande amico, per somma et ineffabil cortesia ; poi volò fuor de la veduta mia si ch'a mirarlo indarno m'affatico.
Sayfa 4 - ... corna che veste il mondo di novel colore; e non pur quel che s'apre a noi di fore, le rive ei colli, di fioretti adorna, ma dentro, dove già mai non s'aggiorna, gravido fa di sé il terrestre umore, onde tal frutto e simile si colga; cosi costei, ch'è tra le donne un Sole, in me, movendo de...
Sayfa 192 - Non vede un simil par d'amanti il sole », dicea ridendo e sospirando insieme; e stringendo ambedue, volgeasi attorno.