 | 1843 - 1146 sayfa
...immagin dentro Non torni , с un dolce sovvenir non sorga. Dolce per se ; ma con dolor sotlentra 11 pensier del presente , un van desio Del passato , ancor tristo , e il dire : io fui. Quclla loggia cola , volta agli estremi Raggi del di ; queste dipinto mura , Quei figurali arment!... | |
 | Cesare Cantù - 1843 - 1148 sayfa
...io vegga o senta , onde un' immagin dentro Non torni , e un dolce sovvenir non sorga. Dolce per se ; ma con dolor sottentra II pensier del presente , un van desio Del passato , ancur tristo , e il dire : io fui. Quella loggia colà, volta agli estremi Raggi del di ; queste... | |
 | conte Giacomo Aldegardo F.S.S.P. Leopardi - 1849 - 734 sayfa
...io vegga o senta, onde un' immagin dentro Non torni, e un dolce rimembrar non sorga. Dolce per se; ma con dolor sottentra II pensier del presente, un van desio Del passalo, ancor tristo, e il dire: io fui. Quella loggia colà, volta agli estremi Raggi del di; queste... | |
 | Adolf Ebert - 1854 - 706 sayfa
...stanza, Per assidui terrori ¡o vigilava, Suspirando il mattin. Qui non è cosa Ch'io vegga о senla, onde un'immagin dentro Non torni, e un dolce rimembrar non sorga. Dolce per se ; ma con dolor soltentra 11 pensier del presente, un van desio Del passato, ancor tristo, e il dire:... | |
 | Domenico Solimani - 1855 - 298 sayfa
...tornando col pensiero ai bei giorni della sua passata fanciullezza dolorosamente cantava: Qui non è cosa Ch'io vegga o senta, onde un'immagin dentro Non torni, e un dolce rimembrar non sorga. Dolce per sè; ma con dolor sottentra II pensier del presente, un van desìo Del passato ancor tristo, e il dire:... | |
 | Giacomo Leopardi - 1857 - 664 sayfa
...terrori io vigilava, Sospirando il mattin. Qui non é cosa 118 Ch' io vegga o senta , onde un' immagin dentro Non torni, e un dolce rimembrar non sorga....ancor tristo, e il dire: io fui. Quella loggia colà, vólta agli estremi Raggi' del dì : queste dipinte mura, Quei figurati armenti, e il sol che nasce... | |
 | Giacomo Leopardi - 1860 - 140 sayfa
...terrori io vigilava, • Sospirando il mattin. Qui non è cosa Ch' io vegga o senta, onde un' immagin dentro Non torni, e un dolce rimembrar non sorga....ancor tristo, e il dire : io fui. Quella loggia colà, vòlta agli estremi Raggi del dì ; queste dipinte mura, Quei figurati armenti, e il Sol che nasce... | |
 | Giacomo Leopardi - 1863 - 378 sayfa
...immagin dentro Non torni, e un dolce rimembrar non sorga. Dolce per se ; ma con dolor sottentra 11 pensier del presente , un van desio Del passato, ancor tristo,' e il dire : io fui. Quella loggia colà , vòlta agli estremi Raggi del di ; queste dipinte mura, Quei figurati armenti, e il Sol che nasce... | |
 | Adolf Ebert - 1864 - 594 sayfa
...un dolce rimemhrar non sorga. Dolce per se ; ma con dulor sottentra II pensier del presente, un von desio Del passato, ancor tristo, e il dire: io fui. Quella loggia cola, volta agli estremi liaggi del di ; quesle dipinte mura, Quei figurât! armenti, e il Sol che... | |
 | Giacomo Leopardi - 1869 - 660 sayfa
...Ch'io vegga o senta, onde un'immagiu dentro Non torni, e un dolce rimembrar non sorga. Dolce per se ; ma con dolor sottentra II pensier del presente, un...Quella loggia colà, volta agli estremi Raggi del dì ; queste dipinte mura , Quei figurati armenti, e il Sol che nasce Su romita campagna, agli ozi... | |
| |
Dalla torre del borgo. Era conforto Questo suon, mi rimembra, alle mie notti, Quando fanciullo, nella buia stanza, Per assidui terrori io vigilava, Sospirando il mattin. Qui non è cosa Ch'io vegga o senta, onde un'immagin dentro Non torni, e un dolce... 
