Studj di filologia romanza, 4. ciltErnesto Monaci, Cesare De Lollis E. Loescher & Company, 1889 |
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... porta , quasi sempre gli esempi . Di regola basterà dunque citare Gidino soltanto nel caso che non si accordi intera- mente col suo predecessore . Quelli del Da Tempo e di Gidino sono i due soli veri e propri trattati di metrica del ...
... porta , quasi sempre gli esempi . Di regola basterà dunque citare Gidino soltanto nel caso che non si accordi intera- mente col suo predecessore . Quelli del Da Tempo e di Gidino sono i due soli veri e propri trattati di metrica del ...
Sayfa 43
... noi il Sonetto , il quale pati molti e più o meno strani sfiguramenti anche fuori d'Italia , in Francia , in Germania in Inghilterra . gran meraviglia ciascun se ne facie dela bieltà porta vostra MORFOLOGIA DEL SONETTO 43.
... noi il Sonetto , il quale pati molti e più o meno strani sfiguramenti anche fuori d'Italia , in Francia , in Germania in Inghilterra . gran meraviglia ciascun se ne facie dela bieltà porta vostra MORFOLOGIA DEL SONETTO 43.
Sayfa 44
Ernesto Monaci, Cesare De Lollis. gran meraviglia ciascun se ne facie dela bieltà porta vostra persona ; sicome l'auro afina im fornacie , tengno afinato chi voi tutto si dona . Ed io mi tengno sovr ' ongn ' altro fino , cà per un dolze ...
Ernesto Monaci, Cesare De Lollis. gran meraviglia ciascun se ne facie dela bieltà porta vostra persona ; sicome l'auro afina im fornacie , tengno afinato chi voi tutto si dona . Ed io mi tengno sovr ' ongn ' altro fino , cà per un dolze ...
Sayfa 81
... porta - - Ma non disdico dico ciascun giorno disbraccia in voi non faccia sì è rio faccia avanti faccia . che le braccia quel de la Magna mangna nom fia cerchio di braccia se trova posta posta forza abraccia ; che lo sbraccia . E se l ...
... porta - - Ma non disdico dico ciascun giorno disbraccia in voi non faccia sì è rio faccia avanti faccia . che le braccia quel de la Magna mangna nom fia cerchio di braccia se trova posta posta forza abraccia ; che lo sbraccia . E se l ...
Sayfa 106
... porta l'arco , non pon sanza cagion mano al turcasso , e quei che sogna scrive come Marco e van sì alto ch'ogni uom riman basso ; non è chi a lor maniera pren da varco et il conosco che di sotto passo : ma nol conosce quei che è sì ...
... porta l'arco , non pon sanza cagion mano al turcasso , e quei che sogna scrive come Marco e van sì alto ch'ogni uom riman basso ; non è chi a lor maniera pren da varco et il conosco che di sotto passo : ma nol conosce quei che è sì ...
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Sayfa 172 - Pace non trovo , e non ho da far guerra ; E temo, e spero; ed ardo, e son un ghiaccio ; E volo sopra '1 cielo , e giaccio in terra ; . E nulla stringo, e tutto '1 mondo abbraccio. Tal m' ha in prigion, che non m'apre né serra ; Né per suo mi riten , né scioglie il laccio; E non m...
Sayfa 172 - Né mi vuoi vivo né mi trae d' impaccio. Veggio senz'occhi e non ho lingua, e grido ; E bramo di perir, e cheggio aita; Ed ho in odio me stesso, ed amo altrui: Pascomi di dolor ; piangendo rido ; Egualmente mi spiace morte e vita. In questo stato son, Donna, per vui.
Sayfa 112 - A ciascun' alma presa e gentil core, Nel cui cospetto viene il dir presente, A ciò che mi riscrivan suo parvente, Salute in lor signor, cioè Amore. Già eran quasi ch'atterzate l'ore Del tempo ch'ogni stella è più lucente, Quando m' apparve Amor subitamente Cui essenza membrar mi da orrore.
Sayfa 112 - Del tempo che ogni stella è più lucente, Quando m'apparve Amor subitamente, Cui essenza membrar mi da orrore. Allegro mi sembrava Amor, tenendo Mio core in mano, e nelle braccia avea Madonna, involta in un drappo dormendo. Poi la svegliava, e d'esto core ardendo Lei paventosa umilmente pascea : Appresso gir ne lo vedea piangendo.
Sayfa 153 - Levommi il mio pensier in parte ov'era Quella ch'io cerco, e non ritrovo in terra: Ivi fra lor che '1 terzo cerchio serra La rividi più bella e meno altiera. Per man mi prese, e disse: «In questa spera Sarai ancor meco, se '1 desir non erra: I son colei che ti die' tanta guerra E compie mia giornata inanzi sera.
Sayfa 51 - ... angoscia e si grave dolore, che la sua potestate 20 m'ha tolta libertate di vedere ove la mia donna sia. E qual de li miei spiriti la dura, e qual per troppa gravitate more in questa nimistate, 25 e qual per sua viltate esce di me: per campar fugge via. XV L'alma mia trist'è seguitando '1 core in biasimare Amore, sforzandosi di dir la pena mia: com...
Sayfa 153 - Levommi il mio penser in parte ov'era quella ch'io cerco e non ritrovo in terra; ivi, fra lor che '1 terzo cerchio serra, la rividi più bella e meno altera. Per man mi prese e disse: «In questa spera sarai ancor meco, se '1 desir non erra: i' so' colei che ti die tanta guerra e compie
Sayfa 369 - La vie de l'orne est bries, mes vertuz, resons et engins fet longue la mémoire de l'orne après la mort, car la gloire de biauté et de richesce est frelle et tost trespassée. Granz estrivemens fu entre les enciens pour savoir conment chevalerie pooit estre essauciée, ou par force de cors ou par vertu ou par sens de cuer, car avant que l'en face la chose doit l'en conseil prendre ; après le conseil doit suivre le fet. Ne vaut donques riens conseil sanz oeuvre, ne oeuvre sanz conseil. Pour ce...
Sayfa 31 - SE lamentar augelli, o verdi fronde Mover soavemente a l'aura estiva, O roco mormorar di lucide onde S'ode d'una fiorita e fresca riva, Là Vio seggia d'amor pensoso, e scriva, Lei che '1 ciel ne mostrò, terra n'asconde, Veggio et odo et intendo, ch'ancor viva Di sì lontano a
Sayfa 101 - Dante, quando per caso s'abbandona lo disio amoroso de la speme che nascer fanno gli occhi del bel seme di quel piacer che dentro si ragiona, i...