L'INTEGRITA' DEL PANTEON DI M. AGRIPPA ORA S. MARIA AD MARTYRES RIVENDICATA AL PRINCIPATO DALL' AVVOCATO D. CARLO FEA PRESIDENTE ALLE ANTICHITA' ROMANE Hac culti, neglectique Numinis tanta Monumenta in re- Are 1020 ✓ HARVARD COLLEGE LIBRARY TREAT FUND July 14, 1925. Αλλ ̓, ὦ ἄνδρες, οἱ τῆς μεγάλης ἔνοικοι πόλεως Competit autem novi operis nunciatio pluribus de causis; 1 γάρεψαι bularii, & ALII EJUSDEM GENERIS ARTIFICES PROCUL AB ECCLESIIS CONSTITUI DEBENT; nam cum AB EDIFICIIS TAM PUBLICIS, QUAM PRIVATIS talium hominum habitacula & opificia secerni debeant, quia & aer fit crassior, & ruinas minantur immunditiæ, ut ait Jurisconsultus in 1. 1. ff. de cloacis, & docet Harmenopulus lib.2. tit.4.; MULTO MAGIS AB ECCLESIIS, ET SANCTIS, RELIGIOSISQUE LOCIS, NE QUID DAMNI, VEL INCOMMODI EIS IRROGETUR, 1. 2. ff. Ne quid in loco sacro. Quod jus etiam Xenodochiis &locis aliis piis competit, 1. Omnia. C. De Episc. & Cler.; quibus ob id Interdictum prohibitorium competit, NE FACIES, NATURA, ET DIGNITAS LOCI MUTENTUR, 1.1. §. Opus, ff. De oper. novi nunc. Innocenzo Cironio Parat. in Decret. lib. 5. tit. 32. De oper. novi nunc. 28-70 Sumite materiam vestris, qui scribitis, aequam Orazio de Arte Poet. vers. 38. segg. All'ornatissimo Sig. Avv. Alessandro Buttaóni . Grazie vi siano rese, ornatissimo Sig. Avvocato, e gra zie immortali, dal Principato, dall' alma Città, dagli architetti, dagli antiquari, dagli amatori, dagli intendenti, dai pellegrini, dal volgo stesso dell'universo, dall'età presente, e dalla posterità, per l' insigne benefizio, che sono essi per ricevere tra poco per vostro mezzo. Profondo come siete in ogni onesta disciplina, e nella Giurisprudenza in ispecie, acceso di carità, di compassione, avete coi vostri savj, ben maturati suggerimenti, e consigli indotto i padroni del forno alla Palombella, ad intraprendere, e sostenere pertinacemente una lite contro le Antichità, e il Principato, che niuno avrebbe potuto immaginarsi, o approvare; ed ora finalmente ne avete mandate alle stampe le opinioni . Grazie, torno a dirvi, rese vi siano immortali, perchè in tal guisa verranno a mettersi in miglior vista le ragioni, che assistono e il Principato, e le Antichità, onde queste abbiano a ritrarne quel bene decisivo, e grande per sistema, che da più secoli invano si sospira. Io per mia parte non posso non esservi obbligatissimo, per avermi servito con tanta buona grazia di cote, acutum Reddere que ferrum valet, exsors ipsa secandi (a) ; e di quel punto d'appoggio, che tanto desiderava il grande Archimede. Imperocchè o buona, o nulla, che sia la vostra difesa, mi avete dato largo campo a raccogliere in un punto le tante Leggi antiche, e recenti, sparse in molti libri stampati, e manoscritti; e qual nuovo Erostrato, o frigido Empedocle avete fatta avere alla questione una publicità universale, che non anderà dimenticata per molti secoli, e per. |