L'arte in Italia: Dante Alighieri e La divina commedia, opera storico-critico-estetica, 1. ciltStabilimento tip. Ligustico, 1853 |
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... politica , e dell ' unità religiosa . Da principio ella era la città dell ' uomo , di cui Cesare era il mae- stro , poscia addivenne la città di Dio , di cui il suo Figlio è stato creatore e sovrano nella persona di Pietro : ondechè bel ...
... politica , e dell ' unità religiosa . Da principio ella era la città dell ' uomo , di cui Cesare era il mae- stro , poscia addivenne la città di Dio , di cui il suo Figlio è stato creatore e sovrano nella persona di Pietro : ondechè bel ...
Sayfa 7
... politica , non bastava che Roma vi agognasse dal suo ricinto quadrato ( Roma quadrata ) ; anzi era mestieri che si facesse conquistatrice ; e ciò è , non i popoli dover andare incontro a lei , ma ella incontro ai popoli ; e l'opera sua ...
... politica , non bastava che Roma vi agognasse dal suo ricinto quadrato ( Roma quadrata ) ; anzi era mestieri che si facesse conquistatrice ; e ciò è , non i popoli dover andare incontro a lei , ma ella incontro ai popoli ; e l'opera sua ...
Sayfa 14
... politica e materiale del mondo venne compita dalla spada di Cesare , e per lo concentramento im- periale fortemente stabilita l'unità , sopraggiunse a compiere l'opera sua divina , che è la salvezza delle anime e lo rista- bilimento ...
... politica e materiale del mondo venne compita dalla spada di Cesare , e per lo concentramento im- periale fortemente stabilita l'unità , sopraggiunse a compiere l'opera sua divina , che è la salvezza delle anime e lo rista- bilimento ...
Sayfa 26
... politica , e soprattutto col conservare le antiche leggi , fe ' dimenticare lui essere stato un condottiere di barbari . Anzi si circondò di quanti erano ancora ingegni eletti , ultime scintille del genio romano ; fra i quali Cassiodoro ...
... politica , e soprattutto col conservare le antiche leggi , fe ' dimenticare lui essere stato un condottiere di barbari . Anzi si circondò di quanti erano ancora ingegni eletti , ultime scintille del genio romano ; fra i quali Cassiodoro ...
Sayfa 81
... politica idealità : imperocchè l'esistenza storica di Beatrice e l'amore reale , ma sempre puro , ch ' ella ispirò al giovine Alighieri , sono con tal precisione di positivi argomenti messi in chiaro , sì nella Vita Nuova , e si nelle ...
... politica idealità : imperocchè l'esistenza storica di Beatrice e l'amore reale , ma sempre puro , ch ' ella ispirò al giovine Alighieri , sono con tal precisione di positivi argomenti messi in chiaro , sì nella Vita Nuova , e si nelle ...
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Sayfa 222 - Lo pane altrui, e com' è duro calle Lo scendere, e 'l salir per l' altrui scale. E quel, che più ti graverà le spalle, Sarà la compagnia malvagia e scempia, Con la qual tu cadrai in questa valle : Che tutta ingrata, tutta matta ed empia Si farà contra te : ma poco appresso Ella, non tu, n
Sayfa 300 - Nimico ai lupi che gli danno guerra, Con altra voce omai, con altro vello Ritornerò poeta, ed in sul fonte Del mio battesmo prenderò il cappello; Però che nella Fede, che fa conte 1o L' anime a Dio, quivi entra' io, e poi Pietro per lei sì mi girò la fronte.
Sayfa 135 - Or, se tu l' occhio della mente trani Di luce in luce, dietro alle mie lode, Già dell' ottava con sete rimani. Per vedere ogni ben dentro vi gode L' anima santa, che il mondo fallace Fa manifesto a chi di lei ben ode. Lo corpo ond' ella fu cacciata giace Giuso in Cieldauro, ed essa da martiro E da esilio venne a questa pace.
Sayfa 323 - Lo mio maestro e io e quella gente ch'eran con lui parevan sì contenti, come a nessun toccasse altro la mente. Noi eravam tutti fissi e attenti a le sue note; ed ecco il veglio onesto gridando : « Che è ciò, spiriti lenti ? qual negligenza, quale stare è questo? correte al monte a spogliarvi lo scoglio ch'esser non lascia a voi Dio manifesto ». Come quando, cogliendo biada o loglio, li colombi adunati a la pastura, queti, san/.
Sayfa 90 - Sì tosto come in su la soglia fui Di mia seconda etade, e mutai vita, Questi si tolse a me, e diessi altrui. Quando di carne a spirto era salita, E bellezza e virtù cresciuta m'era, Fu...
Sayfa 329 - O montanina mia Canzon, tu vai ; Forse vedrai Fiorenza la mia terra, Che fuor di sé mi serra, Vota d' amore e nuda di pietate. Se dentro v'entri, va...
Sayfa 193 - Ma fu' io sol colà, dove sofferto Fu per ciascun di torre via Fiorenza, Colui, che la difesi a viso aperto. Dch se riposi mai vostra semenza, Prega' io lui, solvetemi quel nodo, Che qui ha inviluppata mia sentenza.
Sayfa 226 - Che avrà in te sì benigno riguardo, Che del fare e del chieder, tra voi due, Fia primo quel che tra gli altri è più tardo.
Sayfa 101 - Allora mi parea che lo cuore, ove era tanto amore, mi dicesse : "Vero è che morta giace la nostra donna". E per questo mi parea andare per vedere lo corpo...
Sayfa 140 - E qual soffrisse di starla a vedere Diverria nobil cosa, o si morria: E quando trova alcun che degno sia Di veder lei, quei prova sua virtute; Che gli avvien ciò che gli dona salute, E si l'umilia, che ogni offesa oblia.