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zia e vescovo d'Augusta, con la terra sua ciascheduno, e per tal controversia o differenza o gelosia si fece prima da quelle poche terre franche la lega di Svevia, e poi, già anni quattro, la lega che ho detto di tutte le terre imperiali.

In queste terre imperiali sono poi diversi modi di governo, ma in tutte quasi la plebe ancora, in qual più in qual meno, ha autorità e ci entra sì che li nobili non vi hanno parte, e i cittadini in alcune hanno poco più potere delli artefici, e d'ogn' altro del popolo basso, e in alcune altre il popolo basso si è tanto insignorito che governa solo, come è accaduto in quelle terre, che si sono poi per la similitudine del governo e per la vicinanza fatte cantoni Svizzeri, ovvero collegate con loro, e così alcune sottrattesi dall' Impero, al quale come terre imperiali prima si chiamavano ed erano soggette, quali furono Bellinzona, e Basilea che si fecero cantoni de' Svizzeri, e poi Costanza ed infine Argentina ed alcune altre che si collegarono con loro, ed è forse non poco da dubitare che vadano così facendo dell'altre di giorno in giorno che a queste sono vicine.

E siccome in tutte queste li popoli cercano sempre di tirarsi al governo, così in tutta la Germania par che sia in questi e nelli villani un odio quasi naturale contro tutti li principi e li nobili di qualunque sorte, alli quali si dogliono essere così soggetti come sono, e però se ne sollevò tanta moltitudine li anni passati, come devono ricordarsi le signorie vostre eccellentissime, che messe in grandissima confusione tutta l'Alemagna, ed in estremo pericolo tutti li principi e signori di essa. E se s'avesse

Vedi la nota a pag. 101-102.

mostrata solamente contro li ecclesiastici come fece al principio, e così si credettero li signori e nobili d'Alemagna, nè s'avesse così tosto poi scoperta eziandio contro quasi tutti, averia ottenuto ciò che voleva, ed occupato ogui cosa; ma subito che li signori e nobili se ne accorsero, dove prima si ridevano e consentivano quasi a tal sollevazione, contenti che li prelati fosser battuti, se ne risentirono, si che tutti unitamente e concordi presero la pugna; di forma che essendo rimasta quella moltitudine per tal causa (benchè quasi infinita, ma incomposta e senza capi, e priva d'ogni istrumento da guerra e d'ogni milizia) in diverse parti, in breve tempo distrutta, fu costretta di venire a domandar venia, sì che castigati li principali tutta si disciolse: ma ne restò però l'Alemagna per le uccisioni fatte in varj luoghi priva di molta gente, e con li animi di tal sorte offesi ed ulcerati, che agevol cosa sarebbe che per ogni minima occasione si facessero qualche volta delle sollevazioni tali.

Sono poi, oltre le disposizioni predette, le opinioni di questa provincia così nel dominio ed autorità ecclesiastica, come in molte cose della fede, tanto contrarie e si diverse e confuse, e così dure ed ostinate, che appena credere si potria.

Evvi prima in tutte e ciascuna sorte di persone una disposizione generale così delli ecclesiastici come delli secolari contraria alla Chiesa Romana e dignità ed autorità pontificia, contro la quale chi in un modo, chi in un altro sente e tiene.

Universale è di tutti li principi che delle costituzioni ed ordini di diversi pontefici, e di certe regole di cancelleria, servate, come dicono, in gran detrimento e pregiudizio delli loro provinciali, si dolgono assai, e vorrebbero

che si provvedesse a molti ed enormi disordini che accadono tutto il giorno, ed insomma che nel conferire li benefizj, e ne' litigj che per questo vengono, la potestà della sede apostolica si scemasse e si accrescesse la loro; il che si vede espresso nei gravami già qualch'anno usciti delli principi e stati tutti di Germania ', e nuovamente ancora in questa ultima dieta d'Augusta prodotti, ove si fanno querele di molte cose, e se ne domanda o correzione, o mutazione, o remozione totale.

Questi gravami furono veduti e ben ponderati tutti dal reverendissimo cardinale Campeggio legato apostolico in Germania, di forma che, come è dottissimo e prudentissimo e d'ottimo volere e sommamente desideroso di soddisfare quanto più onestamente si può all'indennità e comodità di tutti li cristiani, a molti rispondendo dimostrò l'errore in che si trovavano, e la poca ragion che avevano nelle petizioni loro, e ad alcuni fece vedere il disordine non dalle costituzioni ed ordini, ma dalla malizia ovvero ignoranza delli esecutori di esse provenire, e di molti non solo promise per nome della santa sede apostolica correzione, ma ancora in gratificazione della Germania tutta più larghe concessioni di quelle ancora di che godevano, che già gli davano più autorità che non ha provincia alcun'altra, si che si pensava che dovessero restar contenti. Ma non si essendo fatto nelli altri articoli delle cose della fede alcuna risoluzione, questo ancora è rimasto sospeso

finora 2.

Allude alle diete di Norimberga e di Spira.

2 Il Cardinal Campeggi bolognese, molto accreditato in corte di Roma, e da essa adoperato in molti importantissimi affari, fu spedito legato in Germania nel 1530 al seguito di Carlo V. Da una di lui Istruzione all'imperatore, della quale il Ranke, che l'ha scoperta in un archivio romanɔ,

Oltre a questa general disposizione, v'è un'altro special desiderio in tutti li vescovi di Germania che vorriano nelle diocesi loro ognuno avere, sì nel conferir di tutti li benefizj come nelli giudizj, una potestà assoluta che non fosse in alcun modo soggetta all'autorità pontificia, nè dipendesse da quella, anzi essi soli fosser come pontefici in tutti li luoghi soggetti alla loro chiesa, dicendo che l'autorità ligandi et solvendi data da Cristo a Pietro fu accordata alli altri apostoli ancora, e così non più alla romana che ad alcun' altra chiesa. Questo saria il desiderio di tutti; ma alcuni vi sono eziandio che passano più innanzi, che avendo ancora come vescovi stato temporale, vorriano occupare tutte le entrate, e beni ecclesiastici, e farli proprj, e prendendo moglie ridursi tutti al dominio temporale, come duchi, o marchesi, o conti delli stati loro, in quel modo che ha fatto il gran maestro di Prussia '.

Evvi finalmente un quasi eguale odio così delli prin

parla nel capitolo terzo del primo libro della sua Storia del Papato, appare che il Cardinale intendesse che si avesse a procedere con gran risoluzione contro i riformati; ed egli fu in fatti che procurò la decisione della dieta d'Augusta, della quale si è parlato a suo luogo. Da questo passo però della Relazione appare che, forse in vista delle difficoltà maggiori alle immaginate ch'egli incontrò, modificasse in qualche parte la sua prima intenzione; certamente poi l'esito finale della sua missione fu diverso da quello ch'egli medesimo e la corte Romana ripromettevansi.

'Alberto di Brandeburgo eletto nel 1511 gran maestro dell'ordine Teutonico governava, come soggetta all'ordine, la provincia di Prussia, quando nel 1526, addottati i principj della riforma, si distaccò dall'ordine e dichiarò stato suo proprio quella provincia, la quale in forza di un trattato con Sigismondo re di Polonia (che vi pretendeva antiche ragioni cui allora fece rinunzia), fu eretta in ducato secolare ed ereditario nella sua casa. Questa eredità passò col tempo nel ramo elettorale della famiglia, il quale nel 1701 elevatosi, come è noto, alla dignità reale, diede da questa provincia il nome al nuovo regno, che si compose di tutti gli stali dei margravj di Brandeburgo.

cipi e signori temporali come delli popoli contro i vescovi tutti ed altri prelati loro, e generalmente contro ogni sorte di persone religiose, delle quali, per i costumi loro, a dire il vero assai dissoluti e di mal esempio, hanno pessima opinione, che li rimuove dalla riverenza che gli dovriano, ed erano soliti d' avergli; e facilmente si muovono per tal causa ad ogni persuasione che gli venga fatta da ogn' uno che abbia pur un poco di nome di letterato e d'audacia, e modo di dire o scrivere contro costoro. Onde non solo alcuni dei principi si sono indotti a scacciare li abati, ed altri prelati, e a spogliare le chiese d'ogni ornamento, ed occupar le entrate dell'abbazie, ed altri monasteri opulenti, ma molti delli popoli ancora si è veduto e vede tutto di fare il medesimo con rovina di tutte le chiese, e luoghi sacri, e distruzione d'ogni culto divino, come nel tempo ch'io sono stato in Alemagna hanno fatto li popoli di Lubecca e d'altre città, che hanno fatto questa mutazione dopo il venire dell'imperatore in Germania; il che nasce dall'odio che portano questi a tutte le persone di chiesa, ben aiutato ancora non poco dall' avarizia che accende li popoli alla preda, e li principi e signori all'occupazione delle entrate ecclesiastiche, delle quali molti si arrichiscono, e poi, occupatele, le lasciano mal volentieri, e si fanno perciò ogni giorno più duri ed ostinati nella lor mala opinione.

per

Questo disordine è generale in tutti quelli che qualunque via deviati sono dall'antico rito cattolico, li quali, ancorchè molti dissentano con alcuni articoli da Lutero, pur per essere stato lui il primo seduttore, e seguitato dalli altri, aggiungendo ciascuno di nuovo qualche cosa del suo, tutti per un nome generale

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