Opere minori di Dante Alighieri ...L. Allegrini e G. Mazzoni, 1839 |
Kitabın içinden
45 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa 7
... virtù , quanto nel lume di quello Donatore che dà a ognuno abondantemente e non rimprovera . Prima è da vedere brievemente che cosa è la temporale monarchia , affinchè io dica nel- la forma e secondo l'intenzione . La monar- chia ...
... virtù , quanto nel lume di quello Donatore che dà a ognuno abondantemente e non rimprovera . Prima è da vedere brievemente che cosa è la temporale monarchia , affinchè io dica nel- la forma e secondo l'intenzione . La monar- chia ...
Sayfa 13
... virtù intellettiva . E perchè questa potenzia per uno uomo , o per alcuna particolare con- gregazione di uomini , tutta non può essere in atto ridotta , è necessario che sia moltitu- dine nella umana generazione , per la quale tutta la ...
... virtù intellettiva . E perchè questa potenzia per uno uomo , o per alcuna particolare con- gregazione di uomini , tutta non può essere in atto ridotta , è necessario che sia moltitu- dine nella umana generazione , per la quale tutta la ...
Sayfa 31
... virtù a rispetto d'altri , chi sarà che adoperi secondo questa , se non ha potenzia di tribuire a ciascuno quello che gli si conviene ? Di qui procede che quanto il giusto è più potente , tanto la giustizia nella operazione sua è più ...
... virtù a rispetto d'altri , chi sarà che adoperi secondo questa , se non ha potenzia di tribuire a ciascuno quello che gli si conviene ? Di qui procede che quanto il giusto è più potente , tanto la giustizia nella operazione sua è più ...
Sayfa 35
... virtù della superiore , come è manifesto nel libro delle cause ; e quan- to la cagione è più cagione , tanto più ama lo ef- fetto , conciò sia che tale dilezione dalla natura della cagione dipende . Adunque perchè il mo- narca è intra i ...
... virtù della superiore , come è manifesto nel libro delle cause ; e quan- to la cagione è più cagione , tanto più ama lo ef- fetto , conciò sia che tale dilezione dalla natura della cagione dipende . Adunque perchè il mo- narca è intra i ...
Sayfa 43
... virtù d'un altro che è in alto : lo che se altri in altro modo si sforzi di fare , invano si sforza . Qui si di- strugge l'errore di coloro che credono par- lando bene , e male operando , gli altri nella vita e ne ' costumi ammaestrare ...
... virtù d'un altro che è in alto : lo che se altri in altro modo si sforzi di fare , invano si sforza . Qui si di- strugge l'errore di coloro che credono par- lando bene , e male operando , gli altri nella vita e ne ' costumi ammaestrare ...
Diğer baskılar - Tümünü görüntüle
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
acciocchè Adunque alcuna aliter aliud Amore Aristotele auctoritas avea Beatrice Beatrice Portinari Biscioni bonum Canz chè chiama chiesa Christus cielo clesia colui conciossiachè consequens Convito core Creusa Cristo cujus d'Amore Dante Deus dice dicit dicunt divina donna dorum duello Ecclesia Ecclesiae ejus enim ergo esset etiam figliuolo finem finis fuit fusse gentile genus Ghibellini habet hominem hujus humanum humanum genus Iddio igitur illa ille illo illud Impe imperadore imperio Imperium Imperocchè intel intendere ipsum judicium jure juris manifesto manifestum mano popolo medesimo mente monarca morte natura nientedimeno nisi omnes oportet ostendi parea parlare parole patet peram perocchè Poeta popolo populus potest principio Propter quod quae quam quantum quidem quivi Quod autem ragione Romanum scilicet secundum sequitur sibi sicut sive solum Sonetto sunt tamen torità umana unum vedere vero vicario vicarius virtù
Popüler pasajlar
Sayfa 229 - Sì tosto come in su la soglia fui Di mia seconda etade, e mutai vita, Questi si tolse a me, e diessi altrui. Quando di carne a spirto era salita, E bellezza e virtù cresciuta m'era, Fu...
Sayfa 339 - E mentre ch' io la chiamo, mi conforta. Pianger di doglia e sospirar d' angoscia Mi strugge il core ovunque sol mi trovo, Sì che ne incresccrebbe a chi '1 vedesse: E qual è stata la mia vita, poscia Che la mia donna andò nel secol novo, Lingua non è che dicer lo sapesse: E però, donne mie, per ch' io volesse, Non vi saprei ben dicer quel ch...
Sayfa 272 - Amor subitamente, cui essenza membrar mi dà orrore. Allegro mi sembrava Amor tenendo meo core in mano, e ne le braccia avea madonna involta in un drappo dormendo ; poi la svegliava, e d'esto core ardendo lei paventosa umilmente pascea : appresso gir lo ne vedea piangendo.
Sayfa 358 - ... 1 sospiro ch'esce del mio core: intelligenza nova, che l'Amore piangendo mette in lui, pur su lo tira. Quand'elli è giunto là dove disira, vede una donna, che riceve onore, e luce sì, che per lo suo splendore lo peregrino spirito la mira. Vedela tal, che quando '1 mi ridice, io no lo intendo, sì parla sottile al cor dolente, che lo fa parlare.
Sayfa 313 - E maravigliandomi in cotale fantasia, e paventando assai, imaginai alcuno amico che mi venisse a dire : « Or non sai ? la tua mirabile donna è partita di questo secolo...
Sayfa 324 - E lo primo che cominciò a dire sì come poeta volgare, si mosse però che volle fare intendere le sue parole a donna, a la quale era malagevole d'intendere li versi latini. E questo è centra coloro che rimano sopra altra matera che amorosa, con ciò sia cosa che cotale modo di parlare fosse dal principio trovato per dire d'amore.
Sayfa 300 - Donne ch'avete intelletto d'amore, i' vo' con voi de la mia donna dire, non perch'io creda sua laude finire, ma ragionar per isfogar la mente. Io dico che pensando il suo valore, Amor sì dolce mi si fa sentire, che s'io allora non perdessi ardire, farei parlando innamorar la gente : e io non vo...
Sayfa 355 - Forse di cosa che non v1 è presente, Venite voi di sì lontana gente, Come alla vista voi ne dimostrate? Che non piangete, quando voi passate Per lo suo mezzo la città dolente, Come quelle persone, che neente Par che intendesser la sua gravitate. Se voi restate per volere udire, Certo lo core ne* sospir mi dice, Che lagrimando n
Sayfa 358 - E poi piaccia a colui che è sire de la cortesia, che la mia anima se ne possa gire a vedere la gloria de la sua donna, cioè di quella benedetta Beatrice, la quale gloriosamente mira ne la faccia di colui qui est per omnia secula benedictus.
Sayfa 313 - E per questo mi parea andare per vedere lo corpo, nel quale era stata quella nobilissima e beata anima.