Prose di Giosuè Careducci, 1859-1903N. Zanichelli, 1907 - 1485 sayfa |
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Sayfa 27
... mezzo- giorno , gittando qualche sprazzo di sé anche nelle ( 1 ) Avverto una volta per sempre che cito le opere minori di Dante dalla edizione fiorentina del Barbèra , 1856-1857 , procu ( 2 ) FAURIEL , Dante et les origines de la rata ...
... mezzo- giorno , gittando qualche sprazzo di sé anche nelle ( 1 ) Avverto una volta per sempre che cito le opere minori di Dante dalla edizione fiorentina del Barbèra , 1856-1857 , procu ( 2 ) FAURIEL , Dante et les origines de la rata ...
Sayfa 33
... mezzo borghese , mezzo scolastica e mezzo volgare ; si dibattè tra il vecchio e il nuovo e tra principii non ancora distinti e definiti , timida , incerta , sforzata : era un color bruno , Che non è nero ancora e il bianco more . Le ...
... mezzo borghese , mezzo scolastica e mezzo volgare ; si dibattè tra il vecchio e il nuovo e tra principii non ancora distinti e definiti , timida , incerta , sforzata : era un color bruno , Che non è nero ancora e il bianco more . Le ...
Sayfa 42
... mezzo provenzale e mezzo latina , mezzo cavalleresca e mezzo civile , mezzo mona- stica e mezzo sensuale , mezzo aristocratica e mezzo plebea . Al di sotto della quale altri rimatori v'erano , come Rustico di Filippo in Firenze , Cecco ...
... mezzo provenzale e mezzo latina , mezzo cavalleresca e mezzo civile , mezzo mona- stica e mezzo sensuale , mezzo aristocratica e mezzo plebea . Al di sotto della quale altri rimatori v'erano , come Rustico di Filippo in Firenze , Cecco ...
Sayfa 74
... mezzo del core Con quella vita che rimane spenta Solo in quel punto ch ' ella se'n va via : E quivi si lamenta D'amor , che fuor d'esto mondo la caccia ; E spesse volte abbraccia Gli spiriti che piangon tuttavia Però che perdon la lor ...
... mezzo del core Con quella vita che rimane spenta Solo in quel punto ch ' ella se'n va via : E quivi si lamenta D'amor , che fuor d'esto mondo la caccia ; E spesse volte abbraccia Gli spiriti che piangon tuttavia Però che perdon la lor ...
Sayfa 83
... mezzo a una nube odorosa , irradiata nella bianca fronte dalla dubbia luce del sole occidente dal chiarore de ' ceri , la fanciulla de ' Portinari ; dové udire la voce di lei inginocchiata salire a Dio nel suono del lamento e del ...
... mezzo a una nube odorosa , irradiata nella bianca fronte dalla dubbia luce del sole occidente dal chiarore de ' ceri , la fanciulla de ' Portinari ; dové udire la voce di lei inginocchiata salire a Dio nel suono del lamento e del ...
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Sayfa 112 - Sì tosto come in su la soglia fui Di mia seconda etade, e mutai vita, Questi si tolse a me, e diessi altrui. Quando di carne a spirto era salita, E bellezza e virtù cresciuta m'era, Fu...
Sayfa 93 - ... d'autori e di scienze e di libri: li quali considerando, giudicava bene che la filosofia, che era donna di questi autori, di queste scienze e di questi libri, fosse somma cosa. E...
Sayfa 113 - Fui io a lui men cara e men gradita; E volse i passi suoi per via non vera, Immagini di ben seguendo false Che nulla promission rendono intera; Nè l' impetrare spirazion mi valse, Con le quali ed in sogno ed altrimenti Lo rivocai; si poco a lui ne calse. Tanto giù cadde, che tutti argomenti Alla salute sua eran già corti, Fuor che mostrargli le perdute genti. Per questo visitai 1' uscio de' morti, Ed a colui che 1' ha quassù condotto Li prieghi miei piangendo furon porti.
Sayfa 537 - A egregie cose il forte animo accendono l'urne de' forti, o Pindemonte; e bella e santa fanno al peregrin la terra che le ricetta. Io, quando il monumento vidi ove posa il corpo di quel grande che temprando lo scettro a...
Sayfa 569 - Sgombra, o gentil, dall'ansia mente i terrestri ardori; leva all'Eterno un candido pensier d'offerta, e muori: nel suol che dee la tenera tua spoglia ricoprir, altre infelici dormono, che il duol consunse; orbate spose dal brando, e vergini indarno fidanzate; madri che i nati videro trafitti impallidir.
Sayfa 71 - Mostrasi sì piacente a chi la mira, Che da per gli occhi una dolcezza al core, Che intender non la può chi non la prova. E par che della sua labbia si muova Uno spirto soave e pien o" amore , Che va dicendo all'anima: sospira.
Sayfa 92 - Tuttavia, dopo alquanto tempo, la mia mente, che si argomentava di sanare, provide, poi che né '1 mio né l'altrui consolare valea, ritornare al modo che alcuno sconsolato avea tenuto a consolarsi; e misimi a leggere quello non conosciuto da molti libro di Boezio, nel quale, cattivo e discacciato, consolato s'avea.
Sayfa 113 - Piacer, quanto le belle membra in ch' io Rinchiusa fui e che son terra parte (1): 496 E se il sommo piacer sì ti fallio Per la mia morte, qual cosa mortale Dovea poi trarre te nel suo disio? Ben ti dovevi, per lo primo strale Delle cose fallaci, levar suso Diretr'a me che non era più tale.
Sayfa 138 - Sì che, se piacere sarà di colui a cui tutte le cose vivono, che la mia vita duri per alquanti anni, io spero di dicer di lei quello che mai non fue detto d'alcuna.
Sayfa 520 - Pazzi: Soffrire, ognor soffrire? altro consiglio Darmi, o padre, non sai? Ti sei tu fatto Schiavo or così, che del mediceo giogo Non senti il peso ei gravi oltraggi e l'onte?