Opere di Vincenzio da Filicaja ...Per V. Vestri, e P. Guasti, 1793 |
Kitabın içinden
16 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa 4
... morir fu pegno . Che dal regio suo cenere potero Scettri nascer novelli ; e quel sì degno Tronco allor , che sue frondi al suol cadero , Seminò Regi e fe ogni fronda un regno . Tal dell ' altera giovenil mia spene Cadde l'Impero ; e del ...
... morir fu pegno . Che dal regio suo cenere potero Scettri nascer novelli ; e quel sì degno Tronco allor , che sue frondi al suol cadero , Seminò Regi e fe ogni fronda un regno . Tal dell ' altera giovenil mia spene Cadde l'Impero ; e del ...
Sayfa 34
... morir le cose andranno , Nell ' agonia del Mondo , e di Natura , Arcadia i boschi risonar sapranno . MEntre Per l'Arcadia di Roma . SONET TO LXVI . Entre ogni fonte i disperati ardori Bevean di Sirio sotto un ' Elce oscura , Che un ...
... morir le cose andranno , Nell ' agonia del Mondo , e di Natura , Arcadia i boschi risonar sapranno . MEntre Per l'Arcadia di Roma . SONET TO LXVI . Entre ogni fonte i disperati ardori Bevean di Sirio sotto un ' Elce oscura , Che un ...
Sayfa 48
... Non oscuro è il linguaggio , ancor non leggi Nelle minacce sue la tua sciagura ? O servire , o morir . Pensa , ed eleggi . ALLA SERENISSIMA VIOLANTE BEATRICE DI BAVIERA PRINCIPESSA DI TOSCANA . 48 DEL SEN . DA FILICAJA . SONET TO LXXXX. ...
... Non oscuro è il linguaggio , ancor non leggi Nelle minacce sue la tua sciagura ? O servire , o morir . Pensa , ed eleggi . ALLA SERENISSIMA VIOLANTE BEATRICE DI BAVIERA PRINCIPESSA DI TOSCANA . 48 DEL SEN . DA FILICAJA . SONET TO LXXXX. ...
Sayfa 59
... morir chi'l bee , Era Ippocrene , e di profane idee Ebro correa tra sozzi Carmi avvolto . Morian l'Alme ridendo , e'l Popol folto Bevea pur l'onde di sua Morte ree ; E sciolte in pianto le Donzelle Ascree , Coprian per duolo , e per ...
... morir chi'l bee , Era Ippocrene , e di profane idee Ebro correa tra sozzi Carmi avvolto . Morian l'Alme ridendo , e'l Popol folto Bevea pur l'onde di sua Morte ree ; E sciolte in pianto le Donzelle Ascree , Coprian per duolo , e per ...
Sayfa 60
... morir , non fia , che pecchi .. Ed ch quanto è simil . nostra sciagura ! Un sol fiato disfà , stempra , e dissolve Ambo , ed ambo il disfarsi ham per natura . , Che mentr ' io parlo , il Ciel s ' aggira , e volve , E un moto istesso con ...
... morir , non fia , che pecchi .. Ed ch quanto è simil . nostra sciagura ! Un sol fiato disfà , stempra , e dissolve Ambo , ed ambo il disfarsi ham per natura . , Che mentr ' io parlo , il Ciel s ' aggira , e volve , E un moto istesso con ...
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
Accademia della Crusca affetti allor Alma altera alto Amor animo arda Arno Asia Assedio di Vienna atque aura Austria Beata UMILIAN bella braccio Canzone Carmi ch'io che'l Ciel ciglio coll cuor d'alto desio dice diè dolce dolor duolo ecco empio età eterno Etra Etruria fallo Fama fede fere Figlio foco frale Francesco Redi giorno gloria Gran Duca guardo guisa hæc haud Illustriss Impero ingegno Ippocrene ipse istesso L. A. Muratori l'alta lode lume mihi mirar miseri Mondo Morte mostri nunc nuovo ognor omai opra opre pensier petto pianto piè pietà poco pregio pria quæ quam quì quid Quod sacro sangue scempio Serenissimo Signor SONET speme spirto suol suono Svezia Terra tibi unqua vede veggio Vergine vidi Vincenzio da Filicaja virtù voti
Popüler pasajlar
Sayfa 144 - Or tu chi se' che vuoi sedere a scranna Per giudicar da lungi mille miglia Con la veduta corta d...
Sayfa 46 - Alpi non vedrei torrenti Scender d'armati, e del tuo sangue tinta Bever l' onda del Po gallici armenti. Nè te vedrei del non tuo ferro cinta Pugnar col braccio di straniere genti, Per servir sempre o vincitrice o vinta.
Sayfa 46 - Di chi t' offende il difensor men fero : Ambo nemici sono, ambo fùr servi. Cosi dunque 1' onor, cosi conservi Gli avanzi tu del glorioso impero ? Cosi al valor , cosi al valor primiero Che a te fede giurò , la fede osservi ? Or va : repudia il valor prisco , e sposa L...
Sayfa 46 - Dono infelice di bellezza, ond' hai Funesta dote d' infiniti guai, Che in fronte scritti per gran doglia porte ; Deh, fossi tu men bella, o almen più forte, Onde assai più ti paventasse, o assai T...
Sayfa 3 - Semina stragi e morti Barbaro ferro, e te destar non ponno Da sì profondo sonno Le gravi antiche offese ei novi torti ? E tu 'l vedi e comporti ; E la destra di folgori non armi, O pur gli avventi agl' insensati marmi? Mira, oimè, qual crudele Nembo d' armi e d' armati, e qual torrente D' esercito infedele Corre l' Austria a inondar ! mira che il loco A tant...
Sayfa 83 - E se ride o s'adira, é sempre amante: Tal per noi Provvidenza alta infinita Veglia, e questi conforta, e quei provvede, E tutti ascolta , e porge a tutti aita : E se niega talor grazia o mercede; O niega sol perché a pregar ne invita, O negar finge, e nel negar concede. MANCAR DELLA VISTA S OMETTO. IVLentre del viver mio tramonta il giorno, E già s
Sayfa 47 - ... acque dei mali : E vedrai tosto in si turbata e fiera Onda naufraghe andar tema gelosa , Prudenza inerme , e vanitate altera : Vedrai che imperio disunito posa Sempre in falso, e che parte indarno spera Salvar , chi tutto di salvar non osa . Sullo stesso soggetto, Sono , Italia , per te discordia e morte In due nomi una cosa ; ea sì gran male Un mal s' aggiugne non minor , che frale Non se...
Sayfa 10 - Etruria gran Citta Reina, D'arti e di studj e di grand' or feconda; Cui tea quanto il sol guarda, e '1 mar circonda, Ogn' altra in pregio di belta s' inchina: Monti superbi, la cui fronte alpina Fa di se contra i venti argine e sponda: Valli beate, per cui d'onda in onda L'Arno con passo signoril cammina: Bei soggiorni ove par ch' abbiansi eletto Le grazie il seggio, e, come in suo confine, Sia di natura il bel tutto ristretto, &c.
Sayfa 29 - Scuopri , e nel fondo d'ogni cuor penetri : Pria ,che a te scocchi dal mio petto il dardo Di questi bassi metri , Volgomi a te , che sei del mio pensiero Segno , saetta , e Ardero . Tu nuovo ardor mi spira , e tu la mano Porgimi ali...
Sayfa 15 - D' un Ben , che qui sotto mortai figura Sì tardo apparve, e sparì poi si lieve.