Storia della Badia di Montecassino, 3-4. ciltlerL. Pasqualucci, 1889 |
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Sayfa 11
... danno alle cose di Carlo , adoperò molto il cassinese Ber- nardo a tener in freno Lucera con la forza . Negli antichi tempi gli abati di Montecassino furono eccellenti strumenti del ponti- ficato in queste regioni . Scriveva Clemente a ...
... danno alle cose di Carlo , adoperò molto il cassinese Ber- nardo a tener in freno Lucera con la forza . Negli antichi tempi gli abati di Montecassino furono eccellenti strumenti del ponti- ficato in queste regioni . Scriveva Clemente a ...
Sayfa 46
... danno , o vantaggio . Morto l'abate Isnardo , vacò un quinquennio il seggio badiale , non so perchè : i monaci forse si ponevano alla elezione del nuovo abate , ma una bolla di papa Giovanni XXII spedita da Avignone , li chiarì che i ...
... danno , o vantaggio . Morto l'abate Isnardo , vacò un quinquennio il seggio badiale , non so perchè : i monaci forse si ponevano alla elezione del nuovo abate , ma una bolla di papa Giovanni XXII spedita da Avignone , li chiarì che i ...
Sayfa 104
... dànno il come conghietturare della verità . Certo è che la re- gina , tratto alle sue insegne Braccio da Montone , il terribile ca- pitano entrò nel reame , ed a mano armata s'impadronì delle Fratte , [ 1421 ] Sant'Andrea , Castelnuovo ...
... dànno il come conghietturare della verità . Certo è che la re- gina , tratto alle sue insegne Braccio da Montone , il terribile ca- pitano entrò nel reame , ed a mano armata s'impadronì delle Fratte , [ 1421 ] Sant'Andrea , Castelnuovo ...
Sayfa 122
... danno e sventura duriamo . La qual cosa la maestà regia non deve recarsi ad onta , ma , guardando alla for- tissima nostra devozione , riconosca Dio onnipotente aver concesso a questi monaconzi fede di tale tempera , che faccia avere a ...
... danno e sventura duriamo . La qual cosa la maestà regia non deve recarsi ad onta , ma , guardando alla for- tissima nostra devozione , riconosca Dio onnipotente aver concesso a questi monaconzi fede di tale tempera , che faccia avere a ...
Sayfa 147
... danno ; a nome di papa Paolo lui dover togliere la somma delle cose laicali ed ecclesiastiche della Badia , come se vero abate si fosse , e , sì dicendo , cavò fuori e spose bolle pontificie , che della deputata provincia a loro fa ...
... danno ; a nome di papa Paolo lui dover togliere la somma delle cose laicali ed ecclesiastiche della Badia , come se vero abate si fosse , e , sì dicendo , cavò fuori e spose bolle pontificie , che della deputata provincia a loro fa ...
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
abbatis alcuni Alfonso all'abate Angioini animi antipapa Aragona Arrigo badia cassinese BADIA DI MONTECASSINO baroni Bernardo bolla Braccio da Montone Capua cardinale Carlo Carlo d'Angiò Carrafa Casino castri Celestino Chiesa città Clemente commenda commendatario congregazione costui d'Angiò d'Aragona dell'abate deputato diploma dixit idem Domini ducati ejusdem erano Errico essendo etiam fece Federico Ferdinando Francesi furono giorno Giovanni governo Gregorio guerra guisa innanzi interrogatus dixit Item juratus l'abate Ladislao levato Ludovico Ludovico Scarampa manda mano Medici mente monaci monasterii Cassinensis monastero Monte Montecassino morte Napoli nobis Onorato opere Orig Padre Abate Palazzo Badiale papa papa Martino papale patrimonio Pirro Pontecorvo pontefice pontificato poteva praedicta principe quibus quod reame reggimento regia Rocca Janula san Benedetto San Germano san Pietro sancti Germani Sangermanesi santa Scarampa secolo seggio signore soldati spedito STORIA DELLA BADIA Tartaris tempore terre cassinesi tornare Trivento Tuttavolta Ungheria Urbano vassalli vedere venire vescovo voleva
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Sayfa 62 - Nulli ergo omnino hominum liceat hanc paginam nostrae commissionis, statuti, concessionis, exemptionis, voluntatis et constitutionis infringere vel ei ausu temerario contraire. Si quis autem hoc attemptare praesumpserit, indignationem omnipotentis Dei et beatorum Petri et Pauli, apostolorum ejus, se noverit incursurum. Datum Laterani, IV. idus martii, pontificatus nostri anno primo.
Sayfa 61 - Nulli ergo omnino hominum liceat, hanc paginam nostrae conflrmationis, communicionis et suppletionis infringere vel ei ausu temerario contraire. Si quis autem hoc attemptare praesumpserit, indignationem omnipotentis dei et beatorum Petri et Pauli, Apostolorum ejus, se noverit incursurum.
Sayfa 299 - Quel monte, a cui Cassino è nella costa, Fu frequentato già in su la cima Dalla gente ingannata, e mal disposta. Ed io son quelj che su vi portai prima Lo nome di Colui, che 'n terra addusse La verità, che tanto ci sublima : E tanta grazia sovra me rilusse, Ch' io ritrassi le ville circostanti Dall' empio colto, che 'l mondo sedusse.
Sayfa 299 - Ma per salirla mo nessun diparte Da terra i piedi : e la regola mia Rimasa è giù per danno delle carte. Le mura che soleano esser badia, Fatte sono spelonche ; e le cocolle Sacca son piene di farina ria. Ma grave usura tanto non si tolle Contro 'l piacer di Dio, quanto quel frutto, Che fa il cuor de
Sayfa 58 - ... non obstante, si aliquibus communiter vel divisim a Sede apostolica sit indultum, quod interdici, suspendi vel excommunicari non possint per litteras apostolicas non facientes plenam et expressam, ac de verbo ad verbum, de indulto huiusmodi mentionem.
Sayfa 60 - ... ac irritum et inane, si secus super his a quoquam quavis auctoritate scienter vel ignoranter contigerit attentari.
Sayfa 32 - La forza delle cose obbliga ogni nazione a seguire più o meno lentamente il movimento impresso dallo spirito di ciascun secolo. Gli Ordini religiosi, i quali han...
Sayfa 256 - Michelangioleschi ( come le divide il Lanzi ) e del Ribera, non era la felicissima. Purtuttavia scelsero il meglio che v'era. Al Corenzio allogarono gli affreschi della cupola e delle quattro lunette formate dagli archi che la reggono; al Giordano tutta la volta della nave grande, al de Mattheis i catini delle navicelle , al Solimene quattro grandi dipinti ad oglio nel coro, a Carlo Mellin di Lorena la volta del coro. Le dieci cappelle furono di tele e di affreschi adornate dai medesimi, e dal Conca...
Sayfa 241 - ... dipintore fosse espresso Cristo fra le turbe, moltiplicante per miracolo i pani nel deserto, e S. Benedetto che moltiplica il pane allegorico della sua Regola alle varie congregazioni di monaci che derivarono dall'Ordine suo, ed agli ordini cavaliereschi che abbracciarono il suo istituto. Grande la tela, grande il subbietto, grandissima la mente di coloro, che furono deputati ad esprimerlo, Francesco e Leandro da Ponte. Dopo il Giorgione, Tiziano, il Tintoretto e Paolo Veronese, lumi della veneta...
Sayfa 304 - ... raffermarmi nel dubbio, anzi a non aggiunger fede alle narrate abrasioni. I codici che furono veduti dal Boccaccio, e che gli trassero le lagrime dagli occhi, sono quelli stessi che ora si veggono nell' archivio Cassinese, perché scritti nel 6°, 7°, 8°, 9°, 10°, 11°, 12°, 13° secolo: e sudiciò non cade dubbio.