Ore si fa 'l cristallo in quel paese: Di mezzo agosto la trovi infreddata, Or pensa che dee far d' ogni altro mese: E non le val perchè dorma calzata Merzè del copertoio ch'ha Cortonese. La tosse, il freddo e l'altra mala voglia Non le addivien per omor ch'abbia vecchi, Ma per difetto ch'ella sente al nido. Piange le madre, che ha più d'una doglia, Dicendo: lassa a me, per fichi secchi Messa l'avrai in casa il conte Guido. SONETTO XI. Bicci, novel figliuol di non so cui, Se non ne domandassi Mona Tessa, Giù per la gola tanta roba hai messa Che a forza ti conviene or tor l'altrui. E già la gente si guarda da lui Chi ha borsa al lato là dove s' appressa, Dicendo: questi che ha la faccia fessa E piuvico ladron negli atti sui. E tal giace per lui nel letto tristo Per tema non sia preso all' imbolare, Che gli appartien quanto Di Bicci e de' fratei posso contare Che per lo sangue lor del male acquisto Sanno a lor donne buon cognati fare. SONETTO XII. Omè, Comun, come conciar ti veggio E maggiormente da' tuo' cittadini Che ti dovrebbon por nell' alto seggio. Niuno non è che pensi di tua doglia, SONETTO XIII. Se nel mio ben ciascun fosse leale, Sì come di rubarmi si diletta, Ma siate certi che di questo male Deh non voler del mio tesor far endica. V SONETTO XIV. olgete gli occhi a veder chi mi tira, Per ch' io non posso più viver con vui, Ed onoratel, che questi è colui Che per le gentil donne altrui martira. Che dice: dunque vuo' tų per niente SONETTO XV. Tu, che stampi lo colle ombroso e fresco, Ch'è co lo fiume, che non è torrente, Linci molle lo chiama quella gente In nome italiano e non tedesco: Ponti sera e mattin contento al desco, Poichè del car figliuol vedi presente El frutto che sperasti e sì repente S'avvaccia ne lo stil greco e francesco. Perchè cima d'ingegno no s'astalla In quella Italia de dolor ostello Di cui si speri già cotanto fruto; Gavazzi pur el primo Raffaello; Che tra' dotti vedrallo esser veduto, Come sopr' acqua si sostien la galla. SONETTO XVI. Due donne in cima de la mente mia E fan quistion, come un cuor puote stare FINE. 4 · 99 24 Amori per Beatrice, e matrimonio di Dante." 14 Rimprovero ai Fiorentini. Statura, modi e abitudini di Dante. 28 32 36 42 47 Della differenza che passa tra la Poesia e la Dello Alloro conceduto a' poeti. 52 59 99 64 66 71 Delle diverse Opere dall' Alighieri scritte. |