Ragionamento storico sull'Italia nel medio evo per servire d'introduzione alla lettura della Divina commedia, 1-2. ciltlerPresso L. Sambolino, 1846 - 159 sayfa |
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Sayfa 29
... giorno stesso della esecuzione . Si narrò che nella testa d'un pesce imbanditogli gli paresse di ravvisare Simmaco in atto di minaccia , e che l ' anima di lui fosse ve- Atalarico Teodato duta dai dimonii precipitata entro i vulcani di 29.
... giorno stesso della esecuzione . Si narrò che nella testa d'un pesce imbanditogli gli paresse di ravvisare Simmaco in atto di minaccia , e che l ' anima di lui fosse ve- Atalarico Teodato duta dai dimonii precipitata entro i vulcani di 29.
Sayfa 36
... giorno la fama del suo valore , ma soverchiato dai Greci e ferito , col favore della notte fuggì in- sieme a pochi compagni , i quali furono spettatori della sua morte , e gli diedero sepoltura ( 552 ) . Il suo berretto gemmato e la sua ...
... giorno la fama del suo valore , ma soverchiato dai Greci e ferito , col favore della notte fuggì in- sieme a pochi compagni , i quali furono spettatori della sua morte , e gli diedero sepoltura ( 552 ) . Il suo berretto gemmato e la sua ...
Sayfa 39
... giorno nell ' ebbrezza d'un banchetto , mandò il cra- nio di Cunimondo pieno di vino alla moglic Ro- smonda , con un feroce scherzo aggiungendo , poter ella cosi bere anche una volta insieme al padre , La donna oltraggiata , risoluta di ...
... giorno nell ' ebbrezza d'un banchetto , mandò il cra- nio di Cunimondo pieno di vino alla moglic Ro- smonda , con un feroce scherzo aggiungendo , poter ella cosi bere anche una volta insieme al padre , La donna oltraggiata , risoluta di ...
Sayfa 65
... giorno però fatto uno sfregio anche al figliastro Adalberto , questi se ne adontò si fortemente , che levato il popolo a ru- more , cacciò il re tremante nel pericolo , quanto audace nella prosperità , fuori della mal conquistata Roma ...
... giorno però fatto uno sfregio anche al figliastro Adalberto , questi se ne adontò si fortemente , che levato il popolo a ru- more , cacciò il re tremante nel pericolo , quanto audace nella prosperità , fuori della mal conquistata Roma ...
Sayfa 66
... giorno la sua ca- dente fazione ( 946 ) . Berengario adunque , benchè signore in effetto , per dare ai popoli una mostra di disinteresse , tem- poreggiò fino alla morte di Lottario , affrettatagli come si crede , da un veleno , a ...
... giorno la sua ca- dente fazione ( 946 ) . Berengario adunque , benchè signore in effetto , per dare ai popoli una mostra di disinteresse , tem- poreggiò fino alla morte di Lottario , affrettatagli come si crede , da un veleno , a ...
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Sayfa 76 - Sicch' io lo intendo ben, donne mie care. XLIII. Appresso a questo sonetto apparve a me una mirab il visione , nella quale vidi cose , che mi fecero proporre di non dir più di questa Benedetta, infino a tanto che io non potessi più degnamente trattare di lei. E di venire a ciò io studio quanto posso , si com
Sayfa 146 - Avete il Vecchio e il Nuovo Testamento, E il Pastor della Chiesa che vi guida: Questo vi basti a vostro salvamento.
Sayfa 52 - Venimmo a lei : o anima Lombarda, Come ti stavi altera e disdegnosa, E nel muover degli occhi onesta e tarda ! Ella non ci diceva alcuna cosa; Ma lasciavane gir, solo guardando, A guisa di leon quando si posa. Pur Virgilio si trasse a lei, pregando Che ne mostrasse la miglior salita : E quella non rispose al suo dimando; Ma di nostro paese e della vita C...
Sayfa 70 - 1 naso aquilino, e gli occhi anzi grossi che piccioli, le mascelle grandi, e dal labbro di sotto era quello di sopra avanzato; il colore era bruno ei capelli e la barba spessi, neri e crespi, e sempre nella faccia malinconico e pensoso. Per la qual cosa avvenne un giorno in Verona (essendo già divulgata per tutto la fama delle sue opere, e...
Sayfa 73 - Egli mi comandava molte volte che io cercassi per vedere quest' angiola giovanissima: ond'io nella mia puerizia molte fiate l'andai cercando ; e vedeala di sì nobili e laudabili portamenti, che certo di lei si potea dire quella parola del poeta Omero : « Ella non pare figliuola d'uomo mortale, ma di Dio.
Sayfa 130 - mpedisce che l' uccide : Ed ha natura sì malvagia e ria, Che mai non empie la bramosa voglia, E dopo il pasto ha più fame che pria. Molti son gli animali a cui s' ammoglia, E più saranno ancora, infin che il veltro Verrà, che la farà morir di doglia.
Sayfa 130 - Ond' io per lo tuo me' penso e discerno, Che tu mi segui, ed io sarò tua guida, E trarrotti di qui per luogo eterno...
Sayfa 74 - Che, s' io allora non perdessi ardire, Farei, parlando, innamorar la gente; Ed io non vo...
Sayfa 79 - ... l'agevolezza de le sue sillabe, le proprietadi de le sue costruzioni e le soavi orazioni che di lui si fanno; le quali chi bene agguarderà, vedrà essere piene di dolcissima e d'amabilissima bellezza.
Sayfa 116 - Non aspettar mio dir più, né mio cenno: Libero, dritto e sano è tuo arbitrio, E fallo fora non fare a suo senno ; Per eh' io te sopra te corono e mitrio.