Canti della montagnaSuvini Zerboni, 1939 - 49 sayfa |
Kitabın içinden
58 sonuçtan 1-3 arası sonuçlar
Sayfa 130
... età decrepita L'avanzo ignudo e vile , Io conducea l'aprile Degli anni miei così : Così quegl'ineffabili Giorni , o mio cor , traevi , Che sì fugaci e brevi Il cielo a noi sortì . Chi dalla grave , immemore Quïete or mi ridesta ? Che ...
... età decrepita L'avanzo ignudo e vile , Io conducea l'aprile Degli anni miei così : Così quegl'ineffabili Giorni , o mio cor , traevi , Che sì fugaci e brevi Il cielo a noi sortì . Chi dalla grave , immemore Quïete or mi ridesta ? Che ...
Sayfa 167
... età superba , Che di vòte speranze si nutrica , Vaga di ciance , e di virtù nemica ; Stolta , che l'util chiede , E ... età superba , ecc . Costruisci : maggior mi sento di questa età superba , che si nutre ( nutrica ) di vuote speranze ...
... età superba , Che di vòte speranze si nutrica , Vaga di ciance , e di virtù nemica ; Stolta , che l'util chiede , E ... età superba , ecc . Costruisci : maggior mi sento di questa età superba , che si nutre ( nutrica ) di vuote speranze ...
Sayfa 202
... età dell'oro , che sorge , conviene , è necessario ( forza è ) che porti impressi questi segni e queste lievi reliquie dell'età passate . Le lievi reliquie sarebbero tutti i mali irreparabili di cui è afflitta la vita umana e che ...
... età dell'oro , che sorge , conviene , è necessario ( forza è ) che porti impressi questi segni e queste lievi reliquie dell'età passate . Le lievi reliquie sarebbero tutti i mali irreparabili di cui è afflitta la vita umana e che ...
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
affanni alcun allato allora amore antichi Appo Aprica avea avrian battaglia di Filippi beato bella campi canto caro ch'a ch'io chè cielo compagni conforto crede cuore d'amore d'ogni Dedalo deserto desio destino diletto dolce dolore donna Duca d'Alba endecasillabi età eterno fanciullo fato felice figli fortuna fuggir gente GIACOMO LEOPARDI giorno giovinezza granchi greggi guardo ignuda illusioni immaginar infelice l'uomo Leccafondi Leopardi lieta loco luna lungo mente misera mondo morire mortal morte natura notte novo obblio occhi oltretomba PARALIPOMENI DELLA BATRACOMIOMACHIA passato Passero solitario patria pensiero petto piagge pianto pietà Poeta popolo prole raggio ragione Recanati regno rimati rimembrar Rodipan Rubatocchi sangue selve sentimenti settenarî Simonide sogno solitario sorte sospiri speme spento speranza spirto stanca stelle stirpe strofe Teresa Fattorini Termopili terra Topaia topi torna tristo umana uomini vano vecchiezza vede veder vento verso Vesuvio virtù viva volgo volve