Canti della montagnaSuvini Zerboni, 1939 - 49 sayfa |
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Sayfa 115
... gente , ma in mezzo alla natura , io ti chiedo se ) forse tu beasti della tua presenza quel secolo innocente che fu l'età dell'oro . Or leve intra la gente , ecc : e ora , lieve spirito , voli invisi . bile tra la gente . O te la sorte ...
... gente , ma in mezzo alla natura , io ti chiedo se ) forse tu beasti della tua presenza quel secolo innocente che fu l'età dell'oro . Or leve intra la gente , ecc : e ora , lieve spirito , voli invisi . bile tra la gente . O te la sorte ...
Sayfa 140
... gente Zotica , vil ; cui nomi strani , e spesso Argomento di riso e di trastullo , Son dottrina e saper ; che m'odia e fugge , Per invidia non già , chè non mi tiene Maggior di sè , ma perchè tale estima Ch'io mi tenga in cor mio ...
... gente Zotica , vil ; cui nomi strani , e spesso Argomento di riso e di trastullo , Son dottrina e saper ; che m'odia e fugge , Per invidia non già , chè non mi tiene Maggior di sè , ma perchè tale estima Ch'io mi tenga in cor mio ...
Sayfa 354
... gente natii : proprî d'ogni gente , innati . Quantunque antica o pellegrina : sia essa gente quanto si vuole antica o strana . Dianzi : poco tempo fa . Di ciò : in ciò , in attribuirgli , cioè , la dot . Ed imparar trina che i morti ...
... gente natii : proprî d'ogni gente , innati . Quantunque antica o pellegrina : sia essa gente quanto si vuole antica o strana . Dianzi : poco tempo fa . Di ciò : in ciò , in attribuirgli , cioè , la dot . Ed imparar trina che i morti ...
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
affanni alcun allato allora amore antichi Appo Aprica avea avrian battaglia di Filippi beato bella campi canto caro ch'a ch'io chè cielo compagni conforto crede cuore d'amore d'ogni Dedalo deserto desio destino diletto dolce dolore donna Duca d'Alba endecasillabi età eterno fanciullo fato felice figli fortuna fuggir gente GIACOMO LEOPARDI giorno giovinezza granchi greggi guardo ignuda illusioni immaginar infelice l'uomo Leccafondi Leopardi lieta loco luna lungo mente misera mondo morire mortal morte natura notte novo obblio occhi oltretomba PARALIPOMENI DELLA BATRACOMIOMACHIA passato Passero solitario patria pensiero petto piagge pianto pietà Poeta popolo prole raggio ragione Recanati regno rimati rimembrar Rodipan Rubatocchi sangue selve sentimenti settenarî Simonide sogno solitario sorte sospiri speme spento speranza spirto stanca stelle stirpe strofe Teresa Fattorini Termopili terra Topaia topi torna tristo umana uomini vano vecchiezza vede veder vento verso Vesuvio virtù viva volgo volve