Montibus in siculis pecudes, armentaque pavit. 4 Tempore jam ex illo, quando Galatea relicti Acidis eheu miseri discerpere viscera vidit? Di cui non v' ha nella Trinacria tutta vanni a Bologna: e perchè dunque si finge egli stanziato in Peloro, e l'amico nell' Etna? Perchè voleva preferito al soggiorno di Bologna il suo di Ravenna; cosa che non gli riusciva si bene senza l' allegoria di cotal finzione. 1 Nel MS. in, ma suggerisce il signor can. Bandini che si legga ni. 2 Cyclops fuit, de quo Virg. Æn., III, circa finem. 3 Nel MS. tingui, che viene dalla pronunzia de' secoli barbari, quantunque il Forcellini sull'autorità della stampa d'Anversa (che non è nemmen essa costante) rechi uno o due passi di Properzio a sostenere il suo tinguo linguis. In alcun vecchio rituale della Chiesa ho trovato tinguere, e (se ben mi ricordo) anche tingare, tutto già effetto della cattiva pronunzia. 4 nomen proprium. Acidis, nomen proprium. 5 Nel codice vix. 2 4 1 Tantum prospiciens, animam vix claudere quivit ? 8 Post pecudes rediere suas: hirtæque capellæ Poté, scorgendol sanguinoso tutto Pel macello crudel de' suoi compagni? Cui già lo sfrondator sceglier si affretta Ma perchè l'aria i bei destrier del Sole 1 i. ut non moreretur. 2 Ita ego scripsi (dice il Bandini) ut versus constet, licet in codice nexus literæ P citius promat, quam premat. 3 Flumen. Najas, s. Bononia. s. capiti. Virgine, i. Dafne lauro. festinat, ut te, s. coronet in poetam. 5 s. humani, quia medicus et philosophus erat magister Fiducius. 6 In senso attivo. 7 Solis equi. vinceret, quia Sol erat circa occasum. 8 s. Tityrus et Alphesibæus, qui, quia pastores, gerebant virgas. 1 Callidus interea juxta latitavit Iolas, 2 Omnia qui didicit, qui retulit omnia nobis. 3 Ille quidem nobis, et nos tibi, Mopse, poimus. * Quivi non lunge intanto erasi ascoso E noi, o Mopso, a te la dimostrammo. INDICE PRIMO CONTENENTE LE RIME LEGITTIME, cioè quelle che o con tutta sicurezza, o con molta probabilità A ciascun' alma presa e gentil core. - Sonetto I. Pag. 73 - Al poco giorno, ed al gran cerchio d'ombra. Sestina I. 158 Amor mi mena tal fiata all'ombra. - Ballata, io vo' che tu ritruovi Amore. - Canzone XII. 171 - Sestina II. 182 130 Canzone X. Sonetto X. Ballata. IV. 84 Sonetto IV. . 78 Sonetto XXXV. 148 Sonetto VIII. 89 Cavalcando l' altr' ier per un cammino. 88 Canzone IX. . 135 Sonetto XXI. 112 Dagli occhi della mia donna si muove. - 129 ·Sonetto XIX. . 109 198 |