Opere di Giacomo Leopardi, 1. ciltF. le Monnier, 1863 |
Kitabın içinden
41 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa 12
... Oltre a così potenti cagioni , l'incanto che il suo stile operava o in versi o in prosa , consisteva nella perfezione della proprietà e dell ' ordinamento delle parole . Egli ritrasse l'artifizio dal cinquecento , la sem- 12 INTORNO ...
... Oltre a così potenti cagioni , l'incanto che il suo stile operava o in versi o in prosa , consisteva nella perfezione della proprietà e dell ' ordinamento delle parole . Egli ritrasse l'artifizio dal cinquecento , la sem- 12 INTORNO ...
Sayfa 15
... alla solitudine natia . Quivi , mentre l'inesorabile natura avanzava , senza mai posare , nel suo mortifero lavoro , egli pianse , oltre a due anni , i desiderii e le speranze perdute ; e nel luglio del 25 gli parve trarsi dagli artigli 15.
... alla solitudine natia . Quivi , mentre l'inesorabile natura avanzava , senza mai posare , nel suo mortifero lavoro , egli pianse , oltre a due anni , i desiderii e le speranze perdute ; e nel luglio del 25 gli parve trarsi dagli artigli 15.
Sayfa 26
... Oltre alle cose dianzi notate , il nobilissimo filologo alemanno mi significò di possedere : Un brano sopra Celso , De arte dicendi ; un brano sopra il preteso Longino ; un brano sopra il Dionigi d ' Alicar- nasso pubblicato dal Mai ...
... Oltre alle cose dianzi notate , il nobilissimo filologo alemanno mi significò di possedere : Un brano sopra Celso , De arte dicendi ; un brano sopra il preteso Longino ; un brano sopra il Dionigi d ' Alicar- nasso pubblicato dal Mai ...
Sayfa 41
... oltre l'alpe , e non de ' folti Carri impedita la dolente via ; Non gli aspri cenni ed i superbi regni ; Non udisti gli oltraggi e la nefanda Voce di libertà che ne schernia Tra il suon delle catene e de ' flagelli . Chi non si duol ...
... oltre l'alpe , e non de ' folti Carri impedita la dolente via ; Non gli aspri cenni ed i superbi regni ; Non udisti gli oltraggi e la nefanda Voce di libertà che ne schernia Tra il suon delle catene e de ' flagelli . Chi non si duol ...
Sayfa 47
... oltre alle colonne , ed oltre ai liti , Cui strider l ' onde all ' attuffar del sole Parve udir su la sera ( 2 ) , agl'infiniti Flutti commesso , ritrovasti il raggio Del sol caduto , e il giorno Che nasce allor ch ' ai nostri è giunto ...
... oltre alle colonne , ed oltre ai liti , Cui strider l ' onde all ' attuffar del sole Parve udir su la sera ( 2 ) , agl'infiniti Flutti commesso , ritrovasti il raggio Del sol caduto , e il giorno Che nasce allor ch ' ai nostri è giunto ...
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
abbia affanni alcun allora altra altre amor anco animo antichi ANTONIO RANIERI anzi aprica assai beata bella buona canto chè Cicerone cielo colla costumi cotesto credo diceva diletto Dimmi dire dolce dolore effetto Ellesponto Ercole età eterno eziandio Farfarello fato felicità figliuoli filosofia Folletto fortuna fugge gente Giacomo Leopardi giorno Giove gloria Gnomo gran greco immagini immortali infelice ingegno insino Islandese l'uomo lasciando lode luna lungo luogo maggior Malambruno mali maraviglia medesi medesimo mente Metafisico mille mira misero mondo mortali morte natura niuno notte occhi oggi Opere Operette morali ozio passato pensi pensieri persona petto piaceri piagge Plotino poco poeta possa potere pregio prole Prometeo proprio ragione Ruysch scrittori secoli Senofonte sentimento sieno simili Simonide Socrate sogno sospiri speme speranza stima studi Tasso terra Torquato Tasso trova uomini uomo vano vecchiezza vede veggo verità vero virtù vivere volge volte
Popüler pasajlar
Sayfa 110 - Ed alla man veloce Che percorrea la faticosa tela. Mirava il ciel sereno, Le vie dorate e gli orti, E quinci il mar da lungi, e quindi il monte.
Sayfa 35 - Oh venturose e care e benedette L'antiche età, che a morte Per la patria correan le genti a squadre; E voi sempre onorate e gloriose, O tessaliche strette, Dove la Persia e il fato assai men forte Fu di poch'alme franche e generose!
Sayfa 47 - Ahi ahi, ma conosciuto il mondo Non cresce, anzi si scema, e assai più vasto L'etra sonante e l'alma terra e il mare Al fanciullin, che non al saggio, appare.
Sayfa 168 - Né sul deserto, dove E la sede ei natali Non per voler ma per fortuna avesti; Ma più saggia, ma tanto Meno inferma dell'uom, quanto le frali Tue stirpi non credesti O dal fato o da te fatte immortali.
Sayfa 118 - CHE fai tu, luna, in ciel? dimmi, che fai, silenziosa luna? Sorgi la sera, e vai, contemplando i deserti; indi ti posi. Ancor non sei tu paga di riandare i sempiterni calli? Ancor non prendi a schivo, ancor sei vaga di mirar queste valli?
Sayfa 163 - ... mortali madre è di parto e di voler matrigna. Costei chiama inimica; e incontro a questa congiunta esser pensando, siccome è il vero, ed ordinata in pria l'umana compagnia, tutti fra sé confederati estima gli uomini, e tutti abbraccia con vero amor, porgendo valida e pronta ed aspettando aita negli alterni perigli e nelle angosce della guerra comune.
Sayfa 96 - O ne' campi ove splenda Più vago il giorno e di natura il riso; Forse tu l'innocente Secol beasti che dall'oro ha nome, Or leve intra la gente Anima voli? o te la sorte avara Ch'a noi t'asconde, agli avvenir prepara? Viva mirarti...
Sayfa 122 - Forse s'avess'io l'ale Da volar su le nubi, E noverar le stelle ad una ad una, O come il tuono errar di giogo in giogo, Più felice sarei, dolce mia greggia, Più felice sarei, candida luna.
Sayfa 111 - All'apparir del vero Tu, misera, cadesti : e con la mano La fredda morte ed una tomba ignuda Mostravi di lontano.
Sayfa 137 - L'angelica tua forma, inchino il fianco Sovra nitide pelli, e circonfusa D'arcana voluttà; quando tu, dotta Allettatrice, fervidi sonanti Baci scoccavi nelle curve labbra De' tuoi bambini, il niveo collo intanto Porgendo, e lor di tue cagioni ignari Con la man leggiadrissima stringevi Al seno ascoso e desiato. Apparve Novo ciel, nova terra, e quasi un raggio Divino al pensier mio.