ANTONIO ALLEGRETTI. CANZONETTA. FUMÍA la Pastorella Tessendo ghirlandetta Sen gía cantando in un prato di fiori; Intorno intorno a quella Scherzavan per l'erbetta Ciprigna, il Figlio, e i pargoletti Amori⚫ Ella rivolta al Sole Dicea queste parole: Almo divino raggio! Della cui santa luce Questa lieta stagion s'alluma e indora, E il bel mese di Maggio Oggi per te conduce Dal cielo in terra la tua vaga Flora; Deh quel che sì ci annoja Cangia in letizia e in gioja. Allora i pastor tutti Del Tebro, e ninfe a schiera Corsero all' armonia lieti e veloci ; E di fiori e di frutti, Che porta primavera, Gli porgean doni; e con rozze alte voci Cantavan tuttavia Le lodi di Fumìa. |