Manuale della letteratura italiana nel secolo decimonono, 2. ciltG. Barbèra, 1889 |
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Sayfa 64
... torna indie- tro , per poi rifarle a grado a grado . Così è accaduto sem- pre . La ragione è , che la natura non va a salti , e che for- zando la natura , non si fanno effetti che durino . Ovvero , per dir meglio , quelle tali ...
... torna indie- tro , per poi rifarle a grado a grado . Così è accaduto sem- pre . La ragione è , che la natura non va a salti , e che for- zando la natura , non si fanno effetti che durino . Ovvero , per dir meglio , quelle tali ...
Sayfa 82
... torna , e ' l bel tempo rimena , - E i fiori e l'erbe , sua dolce famiglia ; imitato anche dal Fo- scolo . Vedi a pag . 96 , nota 97 , 98 . V. 28. Borgo . Recanati : come due volte anche nel canto delle Ricor- danze ( v . 30 , 51 ) ...
... torna , e ' l bel tempo rimena , - E i fiori e l'erbe , sua dolce famiglia ; imitato anche dal Fo- scolo . Vedi a pag . 96 , nota 97 , 98 . V. 28. Borgo . Recanati : come due volte anche nel canto delle Ricor- danze ( v . 30 , 51 ) ...
Sayfa 84
... Torna la primavera , le stagioni passano e si rinnovano sempre , non però noi ; dunque godiamo . Il Leopardi : Torna la primavera , tutto si rinnova e s'avviva ; ma si rinnovano forse e si ravvivano le geniali fantasie del mondo antico ...
... Torna la primavera , le stagioni passano e si rinnovano sempre , non però noi ; dunque godiamo . Il Leopardi : Torna la primavera , tutto si rinnova e s'avviva ; ma si rinnovano forse e si ravvivano le geniali fantasie del mondo antico ...
Sayfa 92
... torna maggio nel v . 162. - In esso , dal principio alla fine , con la lirica intima trionfa splendidamente anche il verismo . Affacciamoci alle finestre della camera da letto di Gia- como ; ed ecco in su la sera le vaghe stelle dell ...
... torna maggio nel v . 162. - In esso , dal principio alla fine , con la lirica intima trionfa splendidamente anche il verismo . Affacciamoci alle finestre della camera da letto di Gia- como ; ed ecco in su la sera le vaghe stelle dell ...
Sayfa 98
... torna Primavera giammai , non torna amore . Ogni giorno sereno , ogni fiorita Piaggia ch'io miro , ogni goder ch'io sento , Dico : Nerina or più non gode ; i campi , L'aria non mira . Ahi tu passasti , eterno Sospiro mio : passasti : e ...
... torna Primavera giammai , non torna amore . Ogni giorno sereno , ogni fiorita Piaggia ch'io miro , ogni goder ch'io sento , Dico : Nerina or più non gode ; i campi , L'aria non mira . Ahi tu passasti , eterno Sospiro mio : passasti : e ...
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Sayfa 93 - Opre de' servi. E che pensieri immensi, Che dolci sogni mi spirò la vista Di quel lontano mar, quei monti^ azzurri, Che di qua scopro, e che varcare un giorno Io mi pensava, arcani mondi, arcana Felicità fingendo al viver mio!
Sayfa 40 - Non mi so più dolere, miei cari amici; e la coscienza che ho della grandezza della mia infelicità, non comporta l'uso delle querele. Ho perduto tutto: sono un tronco che sente e pena.
Sayfa 77 - Oh venturose e care e benedette L'antiche età, che a morte Per la patria correan le genti a squadre; E voi sempre onorate e gloriose, O tessaliche strette, Dove la Persia e il fato assai men forte Fu di poch'alme franche e generose!
Sayfa 81 - Mi fere il Sol che tra lontani monti, Dopo il giorno sereno, Cadendo si dilegua, e par che dica Che la beata gioventù vien meno.
Sayfa 98 - L'antico amor. Se a feste anco talvolta, Se a radunanze io movo, infra me stesso Dico: o Nerina, a radunanze, a feste Tu non ti acconci più, tu più non movi. Se torna maggio, e ramoscelli e suoni Van gli amanti recando alle fanciulle, Dico: Nerina mia, per te non torna Primavera giammai, non torna amore.
Sayfa 90 - ... d'in su i veroni del paterno ostello porgea gli orecchi al suon della tua voce, ed alla man veloce che percorrea la faticosa tela. Mirava il ciel sereno, le vie dorate e gli orti, e quinci il mar da lungi, e quindi il monte.
Sayfa 192 - E adocchia e rimira scorata e confusa De' crudi signori la turba diffusa, Che fugge dai brandi, che sosta non ha. Ansanti li vede, quai trepide fere, Irsuti per tema le fulve criniere...
Sayfa 90 - Di gioventù salivi? Sonavan le quiete Stanze, e le vie dintorno, Al tuo perpetuo canto, Allor che all'opre femminili intenta Sedevi, assai contenta Di quel vago avvenir che in mente avevi.
Sayfa 168 - Sentir, riprese, e meditar: di poco Esser contento : da la meta mai Non torcer gli occhi: conservar la mano Pura e la mente: de le umane cose Tanto sperimentar, quanto ti basti Per non curarle : non ti far mai servo : Non far tregua coi vili : il santo Vero Mai non tradir: né proferir mai verbo, Che plauda al vizio, o la virtù derida.
Sayfa 93 - E in su l'aiuole, susurrando al vento I viali odorati, ed i cipressi Là nella selva; e sotto al patrio tetto Sonavan voci alterne, e le tranquille Opre de