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Assisi (d')tempio, da chi e quando ristorato. Vol. II, pag. 264 a 267.

Atripalda, comune della diocesi di Avellino, cenno intorno alla stessa. Vol. I, pag. 18 a 21; vol. II, pag. 365 e seg. Aurelio, arcivescovo di BeneVento. Vol. I, pag. 67.

celebrato in Avellino da Carlo II d'Angiò, e privilegii dallo stesso concessi alla città, ivi pag. 122Dimora nella città di Giovanna I, e di suo marito Luigi, ivi, p.138 e seguen. Sacco dato al castello ed alla città tutta da Pasquale Ursillo, ivi, pag. 150- Mali arrecati alla città dalle guerre di Avanzi di antichità, che pre- Ladislao e Luigi II d'Angiò, ivi, senta la cattedrale di Avellino nel pag. 162- Passaggio della conSuo frontispizio. Vol. I, p. 62. tea da Giacomo Filangieri a LadiAvellino (d')s.Andrea, uno de' slao, e novelli privilegii da quepatroni della città di Benevento sto accordati alla città, e confere di Avellino, ed altre partico- mati da Giovanna II, ivi, pagilarità del medesimo in quest'ul- na 163-Avellino occupato dalle tima. Vol. I, pag. 319 e seg. armi francesi di Lautrec, p. 212 Avellino (d') B. Giovanni; sua e seguen. Unione delle chiese vita. Vol. II, pag. 354 e seg. di Avellino e Frigento sotto PaoAvellino città del Sannio, vo- lo II, ivi, pag. 190 Passaglame 1, pag. 37-Quale era ai gio della contea di Avellino da tempi de' Goti, Saracini, Longo- Galzerano Richesens a Stefano bardi; emigrazione degli abitan- Vest, vol. I, pag. 198 - Conti; totale abbandono dell'antica vento e chiesa della Ss. Annuncittà,ed edificazione della presen-ziata de' pp. Predicatori, p.299-te, ivi, pag. 60 a 62-Ingresso dell'antipapa Anacleto II nella medesima, e trattato conchiusovi pel dominio di Ruggiero su tutte le città che oggi compongono il reame di Napoli, ivi, pag. 80Ingresso nella città di papa Innocenzo II, dell'imperatore Lotario, di s. Bernardo di Chiaravalle, e di molti cardinali e grandi d'Italia; elezione di un nuovo duca di Puglia e di Calabria, e feste celebrate per si lieta congiuntura; partenza del papa per Benevento, ed irruzione dell'armata di Ruggiero sulla città di Avellino, ivi, pag. 91 a 96Avellino ridotto quasi in cenere dal marchese o conte di Homburg, ivi,pag. 121-Parlamento

Novella segregazione delle chiese di Avellino e Frigento, ed unione delle medesime, pag. 210 a 216 Fiera o mercato accordato alla città, in ogni sabato, da Carlo V, ed altro, in ogni martedì, da Ladislao, e fiera annuale de' 23 giugno, voluta poscia a' 4 del medesimo, ivi, pag. 226 Monastero e chiesa di s. Giovan Battista de'p pp. di Montevergine, pag. 234-Fondazione del seminario nel luogo propriamente ove era l'ospedale di Ognissanti, pag. 237-Erezione del convento de' pp. Cappuccini, pag. 244-Alcuni particolari della chiesa di s. Maria di Costantinopoli, pag. 248 e seguen.-Fondazione del Pio Mon

ed elezione al vescovado di Avellino; sua disposizione pel ritorno della chiesa e monastero di S. Giovan Battista ai pp. di Montevergine, e fondazione dell'altro degli eremitani di s. Agostino; suo intervento nel concilio provinciale di Benevento; fondazione del seminario in Avellino, ed abbellimenti arrecati alla cattedrale; erezione della collegiata di Manocalzati; ammessione de' pp. Cappuccini in Avellino; sua morte e sepoltura; suoi vicarii generali; suoi metropolitani. Volume I, pag. 233 a 246.

Anastasio imperatore, e stato della Chiesa a' suoi tempi. Volume I, pag. 41.

Antiochia patria di s. Modestino, vescovo e patrono di Avellino. Vol. I, pag. 29.

Ansanto lago. Vol. II, p. 338 e 414 e seguen.

Aquino (d') Donato,patrizio napolitano, arcivescovo di Benevento. Vol. I, p. 157 e 165.

Arciconfraternita del Ss. Sacramento agl' Infermi di Avellino. Vol. II, pag. 165 e seguen.

Ariano, chiesa suffraganea di Benevento. Vol. I, pag. 63.

Albertini Gentile, capo delle Arigonio Pompeo, cardinale di case de' principi di Sanseverino S. C., arcivescovo di Benevene Cimitile. Vol. I, pag. 227. to. Vol. I, pag. 301 e 319. Alessandria e suo tempio di Serapide. V. I, pag. 27.

Alessandro (s.) III vescovo di Avellino. Sua nascita, apostolato, miracoli, imprigionamento, torture, decapitazione, e prodigii che accompagnarono sua morte; sepoltura datagli dai suoi discepoli avellinesi; devozione somma che ebbe in lui papa s. Damaso, il quale ne richiamò il corpo in Roma, e gl'intitolò anche un tempio, ordinandone la festività nel dì di sua traslazione. Vol. I, pag. 22 a 25.

Alfano II e III, arcivescovi di Benevento. Vol. I, pag. 63.

Alfonso II d'Aragona, sua incoronazione. Vol. I, pag. 197. Alife, chiesa suffraganea di Benevento. Vol. I, pag. 63.

Amoretti, cenni di questo nobile casato avellinese. Vol. II, pag. 70 e seguen.

Anastasio (s.), governatore di Avellino. Vol. I, pag. 12.

Arminio (d') Monforte Ruggiero, sua elezione fatta dal capitolo a vescovo di Frigento; sue opere; sua morte per mano di un milite arianese. Vol. II, pagina 352 a 356.

Arminio (d') Monforte, cenni di questo illustre casato avellinese. Vol. II, pag. 77.

Arminio (d') Monforte fra Fulgenzio, vescovo di Nusco. Volume II, pag. 40.

Arrigo, arcivescovo di Benevento. Vol. I, pag. 98 e 111.

Aruppualdo vescovo di Avellino; opinione storica intorno al medesimo, e scoverta di lui fatta dall'autore nell'archivio di Montevergine. Vol. I, pag. 51 a 64.

Ascoli di Puglia, chiesa suffraganea di Benevento. Vol. I, pag. 63.

Assisi (d') s.Francesco, conventi da lui fondati in Avellino, ed altri luoghi della provincia Beneventana. Vol. I, pag. 114.

Assisi (d')tempio,da chi e quando ristorato. Vol. II, pag. 264 a 267.

Atripalda, comune della diocesi di Avellino, cenno intorno alla stessa. Vol. I, pag. 18 a 21; vol. II, pag. 365 e seg. Aurelio, arcivescovo di Benevento. Vol. I, pag. 67.

Avanzi di antichità, che presenta la cattedrale di Avellino nel Suo frontispizio. Vol. I, p. 62. Avellino (d')s.Andrea, uno de' patroni della città di Benevento e di Avellino, ed altre particolarità del medesimo in quest'ultima. Vol. I, pag. 319 e seg. Avellino (d') B. Giovanni; sua vita. Vol. II, pag. 354 e seg. Avellino città del Sannio, volume 1, pag. 37 Quale era ai tempi de' Goti, Saracini, Longobardi; emigrazione degli abitanti; totale abbandono dell'antica città,ed edificazione della presente, ivi, pag. 60 a 62-lugresso dell' antipapa Anacleto II nella medesima, e trattato conchiusovi pel dominio di Ruggiero su tutte le città che oggi compongono il reame di Napoli, ivi, pag. 80— Ingresso nella città di papa Innocenzo II, dell'imperatore Lotario, di s. Bernardo di Chiaravalle, e di molti cardinali e grandi d'Italia; elezione di un nuovo duca di Puglia e di Calabria, e feste celebrate per si lieta congiuntura; partenza del papa per Benevento, ed irruzione dell'armata di Ruggiero sulla città di Avellino, ivi, pag. 91 a 96 Avellino ridotto quasi in cenere dal marchese o conte di Homburg, ivi,pag. 121-Parlamento

celebrato in Avellino da Carlo II d'Angiò, e privilegii dallo stesso concessi alla città, ivi pag. 122Dimora nella città di Giovanna I, e di suo marito Luigi, ivi, p.138 e seguen. Sacco dato al castello ed alla città tutta da Pasquale Ursillo, ivi, pag. 150 — Mali arrecati alla città dalle guerre di Ladislao e Luigi II d'Angiò, ivi, pag. 162-Passaggio della contea da Giacomo Filangieri a Ladislao, e novelli privilegii da questo accordati alla città, e confermati da Giovanna II, ivi, pagina 163-Avellino occupato dalle armi francesi di Lautrec, p. 212 e seguen. Unione delle chiese di Avellino e Frigento sotto Paolo II, ivi, pag. 190 Passaggio della contea di Avellino da Galzerano Richesens a Stefano Vest, vol. I, pag. 198-Convento e chiesa della Ss. Annunziata de' pp. Predicatori, p.299-Novella segregazione delle chiese di Avellino e Frigento, ed unione delle medesime, pag. 210 a 216 Fiera o mercato accordato alla città, in ogni sabato, da Carlo V, ed altro, in ogni martedì, da Ladislao, e fiera annuale de' 23 giugno, voluta poscia a' 4 del medesimo, ivi, pag. 226 Monastero e chiesa di s. Giovan Battista de' pp. di Montevergine, pag. 234-Fondazione del seminario nel luogo propriamente ove era l'ospedale di Ognissanti, pag. 237- Erezione del convento de' pp. Cappuccini, pag. 244-Alcuni particolari della chiesa di s. Maria di Costantinopoli, pag. 248 e seguen.-Fondazione del Pio Mon

te de' pegni, pag. 269 e seg.Dell'altro de'Morti e sue regole. Vol. II, pag. 75. Vendita della città di Avellino dalla Regia Camera a Marino Caracciolo Rossi duca di Atripalda. Vol. I, p. 269 e seg. Ragguagli della confraternita di s. Antonio di Padova, - Erezione del claupag. 302. stro di S. M. di Monte Carmelo, pag. 306-Avellino chiuso da porte da Marino II, ed abbattimento delle stesse, pag. 306 e seguen. Saccheggio dato alla città nel 1647, vol. II, p. 5La contrada Belvedere ridotta in giardino dal principe Camillo Caracciolo Rossi, ivi. Accademia de Dogliosi, vol. II, p.8 e seg.-Introduzione della stampa in Avellino, ivi, pag. 15-Fondazione del conservatorio di donne intitolato all' Immacolata Concezione, ivi, pag. 19-Famiglie nobili avellinesi, ivi-Orribile peste del 1656, ivi, pag. 20 e seguen.-Feste celebrate dal principe e dalla città per la fine del morbo anzidetto, ivi, pag. 34 e seguen. Abbellimenti arrecati ad Avellino dal principe Francesco Marinó Caracciolo Rossi, ivi, pag. 35 e seguen.-Etimologia della parola Avellino. Vol. 1, p. LIII.

B

Baccanico, contrada di Avellino. Vol. I, pag. 212.

Balzo (del) Lisetta contessa di Avellino; suo passaggio in Provenza,coltivando solo i diletti suoi studii. Vol. I, pag. 150 e seguen.

Balzo (del) Antonio, conte di Avellino, non ricordato dal

l'Engenio. Vol. I, pag. 152.

Banditi Francesco Maria, cardinale arcivescovo di Benevento. Vol. II, pagina 185 e 216.

Bartolommeo(s.), suo corpo in Benevento; traslazione del medesimo dalla metropolitana alla sua novella Basilica. Vol. I, p. 138.

Bellizzi, comune della diocesi di Avellino, cenno intorno al medesimo. Vol. II, pag. 369.

Belvedere, contrada di Avellinó. Vol. I, pag. 172.

Benedetto, prima vescovo di Bisaccia, poscia di Avellino; suoi fatti; sua morte; suo metropolitano. Vol. I, pag. 122 e seg.

Beneficiati della cappella di s. Modestino e Ss. Corpo di Cristo nel duomo di Avellino, da chi e quando insigniti. Vol. I, 282 a 287.

p.

Benevento a' tempi de'Longobardi, vol. I, pag. 52 e seg.-Descrizione della porta di bronzo della sua cattedrale, ivi, pag. 53 e seguen.-Passaggio della città nel dominio libero della s. Chiesa, pag.67.-Tempo in cui i canonici di quella metropolitana vennero ridotti a 30,ivi, pag. 149— Volume delle costituzioni del concilio provinciale del 1374, esistente in quella biblioteca, ivi, pag. 156-Privilegii goduti dalla chiesa Beneventana, ivi, pagina 158 Berretto rosso usato dai canonici della suddetta metropolitana, ivi, pag. 195.

-

Biblioteca del seminario di Avellino, da chi fondata. Vol. II, pag. 143.

Simile de' pp. Cappuccini, volume II, pag. 50.

Biblioteca Brancacciana in Na

poli, da chi eretta, Vol. II, pagina 41.

Altra fondata in Gravina dal cardinal Finy, già vescovo di Avellino. Vol. II, pag. 87.

Altra novella in s. Pietro ad Aram in Napoli, dal M. R. p. provinciale fra Andrea da Palma. Vol. II, p. 270 e seguen.

Bisaccia di Niccolò, vescovo di Montemarano e vicario generale di Benevento. Vol. I, pag. 148. Bojano, chiesa suffraganea di Benevento. Vol. 1, pag. 97. Bolla con cui Anacleto investe Ruggiero re di Sicilia, vol. I, pag. 80 e seguen.

Simile con cui Ruggiero arcirescovo di Benevento concede indulgenze di un anno a pro de' pellegrini, che visitassero la chiesa di Montecasino, e di giorni 40 nella festività di s. Benedetto. Ivi, pag. 104.

Simile di Clemente VI indiritta a fra Raimondo de' minori francescani, con cui lo elegge vescovo di Avellino. Ivi, pag. 141. Simile di Gregorio XII, con cui lodasi il capitolo avellinese di fedeltà alla S. Sede, e conferma dello stesso nell'antico possesso della chiesa parrocchiale di s. Ippolisto in Atripalda. Ivi, pag.159 e seguen.

Simile di Niccolò V, intorno alla revindica chiesta dal capitolo di Avellino della chiesa di s. Ippolisto in Atripalda. Ivi, p. 181 e seguen.

Simile del vescovo Battista Ventura per la fondazione di 7 canonicati nella matrice chiesa di Grottaminarda. Ivi, pag. 191 a

193.

Simile del vescovo Silvio Messalia per la erezione della collegiata di Candida. Ivi, pag. 217 e seguen.

Simile di Gregorio XIII, con cui assentisce alla rinunzia fatta dal capitolo di Avellino della chiesa di s. Ippolisto di Atripalda a pro di quella Università. Ivi, pagina 262 e seguen.

Simile, con cui Fulvio Passerini permette che i tre beneficiati addetti alla cappella di s. Modestino nella cattedrale di Avellino vestissero l'almuzia, e prendessero stallo nel coro. Ivi, p. 283 e seguen.

Altro dello stesso, con cui erige la collegiata di Atripalda. Ivi, pag. 290 e seguen.

Bolla di Muzio Cinquino intorno all'aggregazione di altri canonicati alla collegiata di s. Maria maggiore in Grottaminarda. Ivi, pag. 308.

Bolla di Clemente XII, con cui viene accordato il rocchetto e cappa magna al capitolo di Avellino. Vol. II, pag. 115 e seguen.

Altra di Benedetto XIV, con cui è dato simile distintivo a quello di Frigento. Ivi, pag. 339.

Altra di monsignor Maniscalco, con cui dietro Sovrano beneplacito vengono accordate le minori insegne alla congrega Estracapitolare di Avellino. Ivi, pagina 287 a 290.

Bonifacio, discepolo di s.Alessandro. Vol. I, pag. 25.

Borgia Goffredo, creato principe di Tricarico e conte di altri luoghi. Vol. I, pag. 197.

Bovino, chiesa suffraganea di Benevento. Vol. I, pag. 63.

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