I primi mesi del pontificato di Paolo IV.Tip. di R. Giusti, 1888 - 47 sayfa |
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alcuni ambasciatori Annibale Rucellai Antonio Caraffa aver avesse avrebbe Brusselles Camerlengo cardinal Caraffa cardinal di Loreno cardinal Santafiore Carlo Carlo Sforza Casotti chè Chiesa citato colla Concilio di Trento conte di Montorio corte pontificia Cristianissimo d'Avanzon dell'imperatore documenti duca d'Alba duca di Ferrara duca di Somma ducato di Palliano Enrico fece Filippo Francesi fratello galere Giovanni Della Casa gl'Imperiali guerra Imperiali Italia l'Italia lega lettera lettere del Casa liberazione Lottino marchese di Sarno Martinetti mons monsignor Della Casa morte del Casa mostrare NAVAGERO nemici nepoti nipoti del Papa pace Paolo III Paolo IV parteggiavano per l'imperatore Pier Vettori Pietro Strozzi pochi giorni poco pontefice poteva Priore di Lombardia processo Caraffa pubblicati dal Volpicella Ranke regno di Napoli rottura cogl S. M. Cesarea s'era Santità sarebbe scrisse scudi sede pontificia SFORZA PALLAVICINI Spagnuoli Storia del Nores tefice tregua trovare vedere Venezia Veneziani zione
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Sayfa 12 - Abbiate a memoria quello che vi « dicemo. Siamo vecchio , e se ne partiremo uno di questi di « quando piacerà a Dio , ma potria venir tempo che conosce« rete che vi dicemo il vero; che Dio non voglia sia con nostro « danno. Sono barbari tutti doi , e sarà bene che stessero a " casa sua , e non fusse in Italia altra lingua che la nostra ». Ove altri argomenti mancassero , sono sufficienti le riferite parole a mostrare che papa Paolo IV era acceso nel desiderio di ricuperare l
Sayfa 9 - ... poco i cardinali e gli altri, che non ammette i loro consigli; onde ognuno giudica essere bene cedere alla semplice parola di Sua Santità. È veemente, come ho detto, in tutte le azioni sue; ma nell'Inquisizione è veementissimo; onde non se gli può fare maggiore offesa, che raccomandargli questi inquisiti; e nell'animo suo non ha buona opinione dei principi che lo fanno; ed io alle volte mi sono maravigliato, che un pontefice, che dimostra tanto spirito in voler punire uno inquisito per eresia,...
Sayfa 15 - Ha giudizio mirabile nel conoscere quello che piace al papa, e conosce mirabilmente le opportunità di condurre i suoi disegni a fine; non può sopportare alcuno che non riconosca ogni cosa da lui, e vuol essere riconosciuto per capo. Mette inanzi i suoi amici e servitori; trova occasione di vendicarsi dei suoi emuli e de...
Sayfa 11 - Italia, ma fu abbando« nato da chi manco dovea ; e così la penitenza sarà delli mici a signori Veneziani , e degli altri che non vogliono conoscer « l'occasione di levarsi questa peste dalle spalle; che principiò « sotto quel re che per le virtù sue fu tollerabiie , ma poi , « successa questa gente mista di Fiamminghi e Spagnuoii , « nella quale nihil regium nihil christianum , e tengono come
Sayfa 7 - La vita sua, per quello che si sa e si vede, è netta d'ogni macchia ed è stata sempre tale. È veemente in trattare tutti li...
Sayfa 46 - ... con loro. Le quali cose tutte ardiva forse di dire più liberamente, per il grande amore che conosceva che il papa portava al cardinale suo figliuolo (1); il quale amore è per la verità incredibile, e tale che pare, che il papa abbia collocato in lui tutte le grandezze e speranze di casa sua; avendogli dato finora più di diecimila ducati d'entrata. Lo vuole sempre presso di sè; e per tenerlo più occupato e alla sua presenza, ha introdotto che dica l'uffizio con lui; il che potrebbe produrre...
Sayfa 11 - Italia dalla venuta di Carlo Vill alla flne del regno di Federico , disse : Hinc omnis mali labes . « perché costoro aprirno questa mala porta a' barbari, la qual a noi vorressimo serrar e non siamo ascoltati : credemo siano a li peccati nostri. Noi non ci pentiremo mai di aver fatto quel « che abbiamo potuto, e forse più di quel che potevimo. Las...
Sayfa 9 - ... ancor maggiore. Si aggiungevano non di rado eccessi di collera, che il rendevano, parte terribile, parte sprezzabile. Poche settimane dopo la sua creazione, non ebbe riguardo di trattare a pugni ed a calci il luogotenente del governo di Roma, e di pelar la barba ad un ambasciato!1 di Ragusi.
Sayfa 4 - Ohieti , o di Brindisi, ed insieme del Consiglio di Napoli , andando Nunzio in Inghilterra per lo Papa , fu levato dal detto Consiglio con sua vergogna senza alcuna causa ; e da quel tempo in qua sempre è stato poco grato a Sua Maestà Cesarea. .- , Fu poi fatto Cardinale, ed avendo uà cameriere Soa^nuolo, trovò con verità, che il detto cameriere uvea in ordine il veleno per darglielo.