Alcuni studi su Dante Allighieri del Professore D. Giacomo PolettoS. Bernardino, 1892 - 345 sayfa |
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Sayfa 42
... Epist . VI , § . 2 ) . E che sia proprio così , ce lo afferma Dante medesimo , quando dice non mi smarrii , sebbene mi ritrovai ( Inf . , 1 , 2 ) , cioè non s'accorse del processo di fatti e di colpe , che a poco a poco il trassero fuor ...
... Epist . VI , § . 2 ) . E che sia proprio così , ce lo afferma Dante medesimo , quando dice non mi smarrii , sebbene mi ritrovai ( Inf . , 1 , 2 ) , cioè non s'accorse del processo di fatti e di colpe , che a poco a poco il trassero fuor ...
Sayfa 45
... ( Epist . VI , 5 ) . ( 1 ) Chi volesse fermarsi non senza frutto e diletto a considerare quanto Dante opina sulle due felicità , che la Provvidenza prefisse agli uomini , la temporale sed totum in Deo , et ipse Deus totum est -- --- 45.
... ( Epist . VI , 5 ) . ( 1 ) Chi volesse fermarsi non senza frutto e diletto a considerare quanto Dante opina sulle due felicità , che la Provvidenza prefisse agli uomini , la temporale sed totum in Deo , et ipse Deus totum est -- --- 45.
Sayfa 57
... ( iri , 1x , 127 ) , ed era la criminosa volpe , che infettava l'Arno , e quella pecora malsana , che del suo male contagioso appestava la greggia del Signore ( Epist . v11 , 7 ) . 1 O io m ' inganno , o ne citati versi 57.
... ( iri , 1x , 127 ) , ed era la criminosa volpe , che infettava l'Arno , e quella pecora malsana , che del suo male contagioso appestava la greggia del Signore ( Epist . v11 , 7 ) . 1 O io m ' inganno , o ne citati versi 57.
Sayfa 68
... ( Epist . 1 , 2 , 16 ) : Omne quod est in mundo , concupiscentia carnis est ( Lonza ) , concupiscentia oculorum ( Lupa ) , et superbia vitae ( Leone ) . Quando il commento del sacro Poema cominciò a portarsi nel campo politico , il ...
... ( Epist . 1 , 2 , 16 ) : Omne quod est in mundo , concupiscentia carnis est ( Lonza ) , concupiscentia oculorum ( Lupa ) , et superbia vitae ( Leone ) . Quando il commento del sacro Poema cominciò a portarsi nel campo politico , il ...
Sayfa 73
... ( Epist . , VI , 5. ) E ai Signori d'Italia : « Nec seducat illudens Cupiditas , more Sirenum , nescio qua dulcedine vigiliam rationis mortificans >> ( 2 ) Epist . v , 4 . 66 66 La Lupa , in germe , ben si può ravvisare in questi versi ...
... ( Epist . , VI , 5. ) E ai Signori d'Italia : « Nec seducat illudens Cupiditas , more Sirenum , nescio qua dulcedine vigiliam rationis mortificans >> ( 2 ) Epist . v , 4 . 66 66 La Lupa , in germe , ben si può ravvisare in questi versi ...
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
afferma allegoria Allighieri amore antichi Antipurgatorio Appendice argomento Autore Bacchiglione Bartoli Beatrice bello buon Cacciaguida Cangrande certo chè chiaro Chiesa chiosatori Cielo civile colla Commedia commento contemplativa Conv Cornice del Purgatorio Costantino credo Cristo Dante Dantesco dice dire diritto divina Divina Commedia donazione di Costantino donna Empireo Enrico Epist Epistola felicità feltro Filippo Villani Filosofia Firenze Fraticelli Gerione Ghibellini Giuliani Guelfi humanum Genus Ibid Imperatore Inferno intendere l'Allighieri l'Autore l'Impero l'umanità leggi Lonza luogo Lupa mente Monarchia mondo monte morale morte Nuova opera Padova Padovani Papa Paradiso Terrestre parla parole Poeta principio Purg Purgatorio quae quam quod ragione rispetto sacro Poema santo Scartazzini scritto scrive segg simbolo smarrimento temporale Tommaseo torità tosto udimmo umana universale vede Veltro vero versi Vicentini Vicenza Virgilio virtù visione XXVII xxx1 XXXII
Popüler pasajlar
Sayfa 205 - Ov' udirai le disperate strida, Vedrai gli antichi spiriti dolenti, Che la seconda morte ciascun grida. E po' vedrai color che son contenti Nel fuoco, perché sperai! di venire, Quando che sia, alle beate genti. Alle qua...
Sayfa 9 - Poi vidi cose dubitose molte, nel vano imaginare ov'io entrai; ed esser mi parea non so in qual loco, e veder donne andar per via disciolte, qual lagrimando, e qual traendo guai, che di tristizia saettavan foco. Poi mi parve vedere a poco a poco turbar lo sole e apparir la stella, e pianger elli ed ella; cader li augelli volando per l'are, e la terra tremare; ed orno apparve scolorito e fioco, dicendomi: 'Che fai? non sai novella? Morta è la donna tua, ch'era sì bella.
Sayfa 203 - ... l'anima nostra, incontanente che nel nuovo e mai non fatto cammino di questa vita entra, dirizza gli occhi al termine del suo sommo...
Sayfa 119 - Italia tanto dinanzi ti preparasti! ed oh {stoltissime e vilissime bestiuole che a guisa d'uomini pascete, che presumete* contro a nostra fede parlare : e volete sapere, filando e zappando, ciò che Iddio con tanta prudenza ha ordinato ! Maledetti siate "voi e la vostra presunzione e chi a voi crede!
Sayfa 27 - Piacer, quanto le belle membra in ch' io Rinchiusa fui, e sono in terra sparte : E se il sommo piacer sì ti fallio Per la mia morte, qual cosa mortale Dovea poi trarre te nel suo disio ? Ben ti dovevi, per lo primo strale Delle cose fallaci, levar suso Diretro a me che non era più tale.
Sayfa 119 - Per che più chiedere non si dee a vedere che speziai nascimento e speziai processo da Dio pensato e ordinato fosse quello della santa Città. E certo sono di ferma opinione, che le pietre che nelle mura sue stanno siano degne di reverenzia; e 'I suolo dov' ella siede sia degno oltre quello che per gli uomini è predicato e provato.3 CAPITOLO VI.
Sayfa 78 - Europa, ch' ei non sien palesi? La fama che la vostra casa onora, Grida i signori, e grida la contrada, Sì che ne sa chi non vi fu ancora. Ed io vi giuro, s'io di sopra vada, Che vostra gente onrata non si sfregia Del pregio della borsa e della spada. Uso e natura sì la privilegia, Che, perchè il capo reo lo mondo torca, Sola va dritta, e il mal cammin dispregia.
Sayfa 76 - Vieni a veder la gente quanto s' ama : E se nulla di noi pietà ti muove, A vergognar ti vien della tua fama. E se lecito m' è, o sommo Giove Che fosti in terra per noi crocifisso, Son li giusti occhi tuoi rivolti altrove? O è preparazion, che nell' abisso Del tuo consiglio fai, per alcun bene In tutto dall
Sayfa 25 - La bellezza ch' io vidi si trasmoda Non pur di là da noi, ma certo io credo Che solo il suo fattor tutta la goda. Da questo passo vinto mi concedo, Più che giammai da punto di suo tema Soprato fosse comico o tragedo.
Sayfa 55 - Ed ecco, quasi al cominciar dell'erta, Una Lonza leggiera e presta molto, Che di pel maculato era coverta. E non mi si partia dinanzi al volto ; Anzi impediva tanto il mio cammino, 35 Ch' io fui per ritornar più volte vólto. Temp' era dal principio del mattino; E il Sol montava in su con quelle stelle, Ch...