Antologia della letteratura italiana: Dall'Ottocento ai nostri giorniVallecchi, 1952 |
Kitabın içinden
27 sonuçtan 1-3 arası sonuçlar
Sayfa 30
... Venere il cinto , ed essa il ceda a te , divina Antonïetta , a cui ( meglio che a Giuno nel meonio canto ) altra volta l'avea già conceduto , quando novella Venere di tua folgorante beltà nel vago aprile d'amor l'alme rapisti , e mancò ...
... Venere il cinto , ed essa il ceda a te , divina Antonïetta , a cui ( meglio che a Giuno nel meonio canto ) altra volta l'avea già conceduto , quando novella Venere di tua folgorante beltà nel vago aprile d'amor l'alme rapisti , e mancò ...
Sayfa 113
... Venere . Né più mai toccherò le sacre sponde ove il mio corpo fanciulletto giacque , Zacinto mia , che te specchi nell'onde del greco mar da cui vergine nacque Venere e fèa quelle isole feconde col suo primo sorriso , onde non tacque le ...
... Venere . Né più mai toccherò le sacre sponde ove il mio corpo fanciulletto giacque , Zacinto mia , che te specchi nell'onde del greco mar da cui vergine nacque Venere e fèa quelle isole feconde col suo primo sorriso , onde non tacque le ...
Sayfa 118
... Venere punta da uno spino mentre piange disperata sul corpo dell'amante morto : intorno sono le Grazie nell'atto di apprestare fasce ( lini ) ed unguenti ( balsami ) . Ebbe- ne , questi stessi rimedi egli invoca ora per la Pallavicini ...
... Venere punta da uno spino mentre piange disperata sul corpo dell'amante morto : intorno sono le Grazie nell'atto di apprestare fasce ( lini ) ed unguenti ( balsami ) . Ebbe- ne , questi stessi rimedi egli invoca ora per la Pallavicini ...
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
Adelchi alcuni allora amore antichi Antologia della letteratura bella bellezza canto canz Carlo casa Castel Sant'Elia certo ch'è ch'io ché cielo cipressi colle credo cuore Dante desiderio dice divina dolce dolore donna endecasillabi Ermengarda fanciullo felice figli fiori Foscolo gioia Giordani giorno Giovine Italia gloria Grecia guarda Iliade Intendi Italia l'amore l'anima l'Italia l'ul l'uomo lascia legge lettera letteratura italiana lirica Longobardi luna lungo madre malinconia Manzoni mare mente miseria mondo monte morire mortale morte Myricae Napoleone natura nazione notte nuovo occhi Omero pace padre paesaggio parla parole passato passero solitario passione patria pensare pensiero pianto poco poesia poeta poetica popolo Recanati ricordo romantici Saffo scrive senso sente Sepolcri sereno settenari silenzio sione sogno solitario sospiro speranza stelle strofe suono terra tombe triste trova umana uomini vede vento vero verso virtù vivere Zacinto zione