Metodo di commentare la Commedia di Dante AllighieriF. Le Monnier, 1861 - 555 sayfa |
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... XXVII . Præmissis quoque rationibus , consonanter dicit Philosophus in primo de Cœlo , quod cœlum , tanto habet honorabiliorem materiam istis inferioribus , quanto magis è Dio , riman dimostrato che quel cielo , il 34 EPISTOLA KANI ...
... XXVII . Præmissis quoque rationibus , consonanter dicit Philosophus in primo de Cœlo , quod cœlum , tanto habet honorabiliorem materiam istis inferioribus , quanto magis è Dio , riman dimostrato che quel cielo , il 34 EPISTOLA KANI ...
Sayfa 35
... XXVII . Alle preaccennate ragioni consuona il Filosofo nel primo del Cielo , dove dice che il cielo ha tanto più eccellente materia di queste cose inferiori , quanto più da esse elongatum est ab his , quæ hic sunt . » EPISTOLA A ...
... XXVII . Alle preaccennate ragioni consuona il Filosofo nel primo del Cielo , dove dice che il cielo ha tanto più eccellente materia di queste cose inferiori , quanto più da esse elongatum est ab his , quæ hic sunt . » EPISTOLA A ...
Sayfa 78
... XXVII , 108 ) , cosi rappresentando la perfetta vita attiva e spe- culativa , mediante cui l'uomo può quaggiù rendersi felice , ( iv . XXX , 74 ) e bene sperare la beatitudine del cielo . Ed ap- punto la Commedia ha tèrmine , allorchè ...
... XXVII , 108 ) , cosi rappresentando la perfetta vita attiva e spe- culativa , mediante cui l'uomo può quaggiù rendersi felice , ( iv . XXX , 74 ) e bene sperare la beatitudine del cielo . Ed ap- punto la Commedia ha tèrmine , allorchè ...
Sayfa 79
... XXVII , 128. Sottentra quindi Beatrice , la donna di virtù , lode di Dio vera , splendore del- l'eterno lume , quella « il cui bell'occhio tutto vede » e la cui parola esce dal « fonte ond'ogni ver deriva : » Inf . II , 75 ; X , 133 ...
... XXVII , 128. Sottentra quindi Beatrice , la donna di virtù , lode di Dio vera , splendore del- l'eterno lume , quella « il cui bell'occhio tutto vede » e la cui parola esce dal « fonte ond'ogni ver deriva : » Inf . II , 75 ; X , 133 ...
Sayfa 80
... XXVII , 140 ) ; il Pontefice , sole celestiale , dover guidarci a Dio ; l'Im- peratore , sole del mondo , additare a noi la civile felicità ( Pur . XVI , 108 ) , ogni bene aversi ad aspettare dalla costoro mutua suggezione e concordia ...
... XXVII , 140 ) ; il Pontefice , sole celestiale , dover guidarci a Dio ; l'Im- peratore , sole del mondo , additare a noi la civile felicità ( Pur . XVI , 108 ) , ogni bene aversi ad aspettare dalla costoro mutua suggezione e concordia ...
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Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
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Sayfa 167 - Guardai in alto, e vidi le sue spalle Vestite già de' raggi del pianeta , Che mena dritto altrui per ogni calle. Allor fu la paura un poco queta, Che nel lago del cor m...
Sayfa 201 - Tu se' solo colui da cui io tolsi Lo bello stile, che m'ha fatto onore. Vedi la bestia2, per cui io mi volsi : Aiutami da lei, famoso Saggio, Ch...
Sayfa 257 - Lucevan gli occhi suoi più che la stella : E cominciommi a dir soave e piana, Con angelica voce, in sua favella...
Sayfa 402 - Matto è chi spera che nostra ragione Possa trascorrer la infinita via, Che tiene una sustanzia in tre persone. State contenti, umana gente, al quia; Chè se potuto aveste veder tutto, Mestier non era partorir Maria ; E disiar vedeste senza frutto Tai, che sarebbe lor disio quetato, Ch' eternalmente è dato lor per lutto.
Sayfa 545 - ... or vien quinci ed or vien quindi, e muta nome, perché muta lato. 102 Che fama avrai tu più, se vecchia scindi da te la carne, che se fossi morto innanzi che lasciassi il pappo e il dindi, 105 pria che passin mili
Sayfa 504 - C'osì 1' intelligenza sua bontate Multiplicata per le stelle spiega, Girando sè sopra sua unitate. Virtù diversa fa diversa lega Col prezioso corpo ch' el1' avviva, Nel qual, sì come vita in voi, si lega. Per la natura lieta onde deriva, La virtù mista per lo corpo luce, Come letizia per pupilla viva. Da essa vien ciò che da luce a luce Par differente, non da denso e raro : Essa è formal principio che produce, Conforme a sua bontà, lo turbo e il chiaro.
Sayfa 291 - Con lieto volto, ond' io mi confortai, Mi mise dentro alle segrete cose. Quivi sospiri, pianti ed alti guai Risonavan per l' aer senza stelle, Perch' io al cominciar ne lagrimai. Diverse lingue, orribili favelle, Parole di dolore, accenti d...
Sayfa 203 - Ed ha natura si malvagia e ria, Che mai non empie la bramosa voglia, E dopo il pasto ha più fame che pria. Molti son gli animali, a cui s' ammoglia, E più saranno ancora, infin che il veltro Verrà, che la farà morir con doglia.
Sayfa 213 - Ov' udirai le disperate strida Di quegli antichi spiriti dolenti , Che la seconda morte ciascun grida. E vederai color che son contenti Nel fuoco , perché speran di venire, Quando che sia, alle beate genti: Alle qua...
Sayfa 212 - Ond' io per lo tuo me' penso e discerno, Che tu mi segui, ed io sarò tua guida, E trarrotti di qui per luogo eterno...