La vita nuova di Dante Alighieri: riscontrata su codici e stampe ; preceduta da uno studio su Beatrice e seguita da illustrazioniTipografia dei fratelli Nistri, 1872 - 128 sayfa |
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Sayfa xiii
... forte a portare ( § . XXVII ) . In questa seconda parte , che facciamo principiare , come vedemmo , dall'anno 1287 , ventiduesimo di Dante , abbiamo chiara menzione di due date : cioè del 31 Dicembre 1289 in che morì Folco , e del 9 ...
... forte a portare ( § . XXVII ) . In questa seconda parte , che facciamo principiare , come vedemmo , dall'anno 1287 , ventiduesimo di Dante , abbiamo chiara menzione di due date : cioè del 31 Dicembre 1289 in che morì Folco , e del 9 ...
Sayfa xxxii
... forte affetto che abbia stanza in qualsiasi cuore alto e gentile , in che lo spirito ha impero sul senso , e sovra l'istinto il sentimento ( 2 ) . La prima volta che Dante vede Beatrice , non gli occhi soltanto rimangono presi dal nuovo ...
... forte affetto che abbia stanza in qualsiasi cuore alto e gentile , in che lo spirito ha impero sul senso , e sovra l'istinto il sentimento ( 2 ) . La prima volta che Dante vede Beatrice , non gli occhi soltanto rimangono presi dal nuovo ...
Sayfa xxxiv
... forte e duro , stà dolce e soave ( 1 ) nel cuore : invece di essere ardente e doloroso conflitto , è fervorosa dilezione piena di celeste e sereno gaudio ch'egli non sa come far intendere altrui . Ingegnati se puoi , d'esser palese ...
... forte e duro , stà dolce e soave ( 1 ) nel cuore : invece di essere ardente e doloroso conflitto , è fervorosa dilezione piena di celeste e sereno gaudio ch'egli non sa come far intendere altrui . Ingegnati se puoi , d'esser palese ...
Sayfa xxxvii
... forte sospirando e quasi a un tratto gli si svelasse un ascoso mistero , ei gridò affannosamente : Di necessità conviene che la gentilissima Beatrice alcuna volta si muoja . E il vano imaginare ( 2 ) gli fece vedere allora volti ...
... forte sospirando e quasi a un tratto gli si svelasse un ascoso mistero , ei gridò affannosamente : Di necessità conviene che la gentilissima Beatrice alcuna volta si muoja . E il vano imaginare ( 2 ) gli fece vedere allora volti ...
Sayfa xxxix
... forte con sè medesimo , rimproverandosi quasi di fellonia ( 7 ) , e vituperando la vanità degli occhi suoi : Voi non dovreste mai , se non per morte La vostra donna che è morta obliare ( 8 ) . Questa nuova battaglia ( 9 ) fra l'antico ...
... forte con sè medesimo , rimproverandosi quasi di fellonia ( 7 ) , e vituperando la vanità degli occhi suoi : Voi non dovreste mai , se non per morte La vostra donna che è morta obliare ( 8 ) . Questa nuova battaglia ( 9 ) fra l'antico ...
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Sayfa lvii - Dopo la tratta d' un sospiro amaro, A pena ebbi la voce che rispose, E le labbra a fatica la formaro. Piangendo dissi : Le presenti cose Col falso lor piacer volser miei passi, Tosto che il vostro viso si nascose.
Sayfa lv - ... l'occhio la sostenea lunga fiata: così dentro una nuvola di fiori, che dalle mani angeliche saliva e ricadeva in giù dentro e di fuori, 30 sopra candido vel cinta d'oliva, donna m'apparve sotto verde manto vestita di color di fiamma viva.
Sayfa xl - Sicch' io lo intendo ben, donne mie care. XLIII. Appresso a questo sonetto apparve a me una mirab il visione , nella quale vidi cose , che mi fecero proporre di non dir più di questa Benedetta, infino a tanto che io non potessi più degnamente trattare di lei. E di venire a ciò io studio quanto posso , si com
Sayfa 122 - Perocch' io sono il suo fedel Bernardo. Quale è colui, che forse di Croazia Viene a veder la Veronica nostra, Che per l' antica fama non si sazia, Ma dice nel pensier, fin che si mostra: Signor mio GESÙ CRISTO, Dio verace, Or fu sì fatta la sembianza vostra?
Sayfa lvi - Sì tosto come in su la soglia fui Di mia seconda etade e mutai vita , Questi si tolse a me , e diessi altrui. 43 Quando di carne a spirto era salita , E bellezza e virtù cresciuta m'era , Fu...
Sayfa xl - E poi piaccia a colui che è sire de la cortesia, che la mia anima se ne possa gire a vedere la gloria de la sua donna, cioè di quella benedetta Beatrice, la quale gloriosamente mira ne la faccia di colui qui est per omnia secula benedictus.
Sayfa 38 - E gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi laudare, Benignamente d'umiltà vestuta;* E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi si piacente a chi la mira, Che dà per gli occhi una dolcezza al core, Che intender non la può chi non la prova. E par che della sua labbia* si muova Uno spirto soave e pien d' amore, Che va dicendo al1
Sayfa 25 - Ov' ella passa, ogni uom vèr lei si gira, E cui saluta fa tremar lo core. Si che, bassando il viso, tutto smuore, E d' ogni suo difetto allor sospira : Fuggon dinanzi a lei superbia ed ira : Aiutatemi, donne, a farle onore. Ogni dolcezza, ogni pensiero umile Nasce nel core a chi parlar la sente ; Ond...
Sayfa 105 - Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io fossimo presi per incantamento, e messi in un vasel ch'ad ogni vento per mare andasse al voler vostro e mio...
Sayfa 21 - Sire, nel mondo si vede Maraviglia nell'atto, che procede Da un'anima, che fin quassù risplende. Lo cielo, che non have altro difetto Che d'aver lei, al suo Signor la chiede, E ciascun santo ne grida mercede. Sola Pietà nostra parte difende...