guerre,

o in tor sali a quindici e sedici per cento di utile, ed anche di questo conto hanno tratto ducati venticinque mila. Poi di grazie di banditi e di altre qualità dieci mila. Poi hanno tratto da un certo deposito del soprabbondante delle entrate avanti le fatto nello spedale di Santa Maria Nuova, dove si depositano i denari dei pupilli che sono in lite o altri per esser luogo sicuro e di credito, per più di ducati cento trenta mila. Poi tolsero degli argenti di Santa Reparata, e della Annunziata, e in prestito da diversi da ducati cento mila: in tutto formano ducati ottocento mila.

Partiti poi li Medici ', i Fiorentini hanno imposto due altri accatti, ovvero tasse, quali ora chiamano imposizioni ovvero balzelli, li quali sono fatti dalli cittadini al modo sopradetto del tempo dei Medici, e per accatto traggono ducati centocinquanta mila, talchè in due accatti sariano ducati trecento mila. Ne hanno ancora posto uno al clero di ducati cento mila. Le sopradette gravezze si pagano assai bene, sì perchè li debitori del comune si pongono in un libretto che loro chiamano lo specchio, ove fino a che sono inscritti non ponno essere approvati ad alcuno ufficio, e sì perchè si sa che con la forza si costringe a pagare. Perchè la signoria li chiama, e qualche volta li astringe a non partirsi tutto un giorno di palazzo, se non isborsano li denari; e li fanno anco pagare con pena se non pagano tempo, e hanno un ufficio che si chiama degli ufficiali sopra le rendite a vendere i beni dei debitori: per modo che in vero sì per ciò, sì perchè sono soliti a pagare le

nanzi.

in

Nel maggio del 27. Della loro cacciata si discorre lungamente più in

gravezze (e ognuno si ristringe per poterlo fare), sì anco perchè sono talmente industriosi e parchi che hanno modi assai facili a trovar denari, li cittadini di quello stato pagano assai prontamente '.

Mi resta, serenissimo principe, a parlare dell' ultima parte necessaria alla città, cioè dell'ordine e forma del governo nella materia deliberativa e giudi

ziaria.

E per spedirmi prima delle cose giudiziarie, dico che in Firenze sono due tribunali sopra alle materie civili, uno dei quali giudica solo le cause mercantili, e l'altro le cause ordinarie.

Il primo tribunale è di sei cittadini, quali nominano i Sei di mercanzia: il secondo è di sei dottori forastieri, e questo si chiama la Ruota Fiorentina.

E circa al primo dirò innanzi, che ciascuna arte ha il suo consiglio particolare ovvero collegio, in cui per via di scrutinio numera certo numero d' uomini,

Giovi in tal proposito questo curioso passo del Varchi (L. IX) » Rac» conta messer Cristoforo Landini nel principio del suo commento sopra la » grande opera di Dante, che dal 1377 infino all'anno 1406 si spese, solamente » nelle guerre, undici milioni e mezzo di fiorini d'oro; e perchè ogni cen>> to fiorini pesano una libbra giusta, 1000 fiorini sono 10 libbre: dunque 40 >> mila fiorini fanno una soma di mulo, la quale pesi 400 libbre, onde » saranno fra tutti 287 some e mezzo; e perchè 200 mila fiorini fanno una » carrata di 2 mila libbre, moltiplicano in tutto 57 carrate e mezzo a pun» to; e tanto spesono i Fiorentini in meno di 30 anni in quattro guerre. » Racconta ancora il soprannominato Benedetto ( Dei) che 77 poste di cit» tadini, cioè 77 case di Firenze, pagarono di straordinarj, dall'anno 1430 fino » al 1453, quattro milioni e 875 migliaja di fiorini, che sono in 23 anni più >> che cento some d'oro, che fanno meglio che venti carrate. Ed io trovo » che lo stato popolare, dal 27 al 30, cavò di straordinarj in tre anni un mi» lione e 419 miglia ja e 500 fiorini d'oro.

Ora debbo osservare che in questo luogo della Relazione terminano la più parte dei codici, anzi tutti quelli che io ho veduti tranne i due Magliabechiani sopra indicati.

li quali si mandano a partito, e quelli che ottengono il partito s'imborsano, e di quattro in quattro mesi (che tanto dura il loro ufficio) se ne estraggono due, che sono quelli che abbiamo detto di sopra denominarsi i consoli delle arti, li quali giudicano le controversie civili di quelli della loro arte. Ciascuna arte poi ha il suo ricorso, che sono giudici d'appellazione, eletti nella forma che si è detto dei consoli, i quali, con li consoli insieme, impongono fiue alle cause. Ma le controversie di quelli che sono in diverse arti sono giudicate dalli sei di mercanzia li quali hanno pienissima autorità nelle cose mercantili. Ben è vero che non si spedendo nei debiti termini le cause da detto ufficio, ovvero ricercando così la parte, si dà a detto magistrato una compagnia d' undici cittadini tratti a sorte da una borsa a ciò deputata, i quali insieme con li sei giudicano le cause, nè si può delle sentenze loro appellare. E sono di tauta fede e credito gli uomini di detto ricorso, che tutti li compromessi generalmente si fanno con condizione che non essendo due arbitri concordi, e dovendosi venire alla elezione del terzo, questo sia tratto a sorte di detta borsa del ricorso, nè è alcuno che ricusi tal giudizio.

Ha questo magistrato un giudice forastiero, dottore, l'ufficio del quale dura un anno. Questo precipuamente attende alla esecuzione delle sentenze dei giudici predetti; e da tal dottore, quando occorre, li medesimi s' informano delle disposizioni di ragione, e dell'intelligenza degli statuti. Questo magistrato è onoratissimo in Firenze, sebbene, per quanto dicono, in tempo dei Medici, vi sono state elette persone non convenienti a tale dignità.

Il secondo tribunale nelle materie civili è dei giudici forastieri del consiglio di giustizia, ovvero Ruota; il quale è instituito in questo modo, cioè, che di loro (che sono sei tutti dottori) due sono deputati giudici della prima istanza, ciascuno per due quartieri della città', e due stanno all'appellazione dei sopradetti; i quali confermando la sentenza del primo, non si può di essa appellare, ma revocandola va l'appellazione agli altri due: i quali, oltre al giudicare, sono sempre obbligati a scrivere le ragioni che li muovono a dar tale sentenza. Ed essendo d'alcuna opinione diversa, cioè nè dei primi nè dei secondi, l'appellazione si devolve a tutta la Ruota, cioè a tutti sei; della sentenza dei quali, fatta per la maggior parte di loro, non si può più appellare.

Dura l'ufficio loro anni tre, ed ogni sei mesi l'uno di loro è podestà; il quale, oltre all'altre giurisdizioni ordinarie, habet omnimodam auctoritatem et gladii potestatem in tutte le cause criminali. Ha ciascuno di questi dottori ducati quattrocento l'anno, e quelli sei mesi che stanno podestà ne hanno altri quattrocento di più, sicchè ciascuno in tre anni tiene ducati mille seicento.

Questi dottori sono eletti dalla signoria e collegi, ed ancorché sieno condotti per tre anni, nondimeno stanno a sindacato dei detti collegi e signori, ed hanno da avere la rafferma d'anno in anno; per modo che sono astretti ad amministrare con ragione e giustizia, ovvero a partirsi di Firenze. E questo è l'ordine delle cause

La città di Firenze era allora, come presentemente è, divisa in quattro quartieri sotto i nomi di Santa Croce, Santa Maria Novella, San Giovanni, e Santo Spirito, che comprende tutto l'oltr' Arno.

↑ Dei quali magistrati è discorso più innanzi.

civili, le quali si spediscono assai sommariamente; e non s'usa molto l'opera degli avvocati, massime nelle cause mercantili, di modo che le liti si spediscono con pochi libelli, poco dispendio, e in breve tempo.

Le cause criminali sono deputate a otto cittadini, li quali chiamano gli Otto di Balia; il qual magistrato ebbe già autorità amplissima, benchè di poi gli fosse levata e datogli solo la custodia della città, talmente che sino a poco tempo fa li otto di balìa si chiamavano, e così erano, gli Otto di contraguardia; ed era conceduto a detto magistrato di potere giudicare delle cause criminali, ma bisognava che in qualche caso gli ne fosse data la balìa dalla signoria. Da poi si è introdotta altra consuetudine, che infino ad ora si osserva; cioè che ogni due mesi che entra la signoria, la prima spedizione e partito che fa è il concedere general balia in tutti li casi criminali a questo magistrato degli otto; così che son giudici ordinarj nelle cause criminali.

Ha ancora questo magistrato la cognizione di qualche causa civile, come è di tregua o pace rotta, e di tutte le cause degli ebrei nel dominio fiorentino.

Dura questo ufficio mesi quattro, cioè ogni quattro mesi si mutano i detti otto di balìa, e sono delli supremi magistrati di Firenze, e precedono agli altri privati non solo in palazzo, ma ancora per la strada ed in qualunque luogo che si trovino.

Hanno li signori Fiorentini ancora un' altro magistrato sopra le cause criminali di dieci chiamati Conservatori di legge, la cura de'quali è principalmente sopra agli errori che si commettono per li magistrati ovvero ufficiali pubblici. Giudicano sopra alle bestemmie, sopra i giuochi e sodomie. Hanno cura di vedere che