Rime profane e sacre di Dante Alighieri: precedute dalla sua biografia e seguite dalle varianti della Divina commedia impressa in Udine nel 1823 e dalla serie dell'edizioni di questo poemaL. Ciardetti, 1830 - 824 sayfa |
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Sayfa 47
... Cento Novelle ; e tanto s'infiamma in queste parti d'amore , che le gravi e sustanzievoli parti della vita di Dante lascia indietro e trapassa con silen- zio , ricordando le cose leggieri e tacendo le gravi 47 PROEMIO ...
... Cento Novelle ; e tanto s'infiamma in queste parti d'amore , che le gravi e sustanzievoli parti della vita di Dante lascia indietro e trapassa con silen- zio , ricordando le cose leggieri e tacendo le gravi 47 PROEMIO ...
Sayfa 91
... lascia dubitare l'iscrizione che al sepolcro di esso si vede in Trevigi . Ma che il comento , che sotto il nome di Pietro trovasi mss . in alcune biblioteche , sia veramente opera del figlio di Dante , parecchi non dispregevoli ...
... lascia dubitare l'iscrizione che al sepolcro di esso si vede in Trevigi . Ma che il comento , che sotto il nome di Pietro trovasi mss . in alcune biblioteche , sia veramente opera del figlio di Dante , parecchi non dispregevoli ...
Sayfa 110
... lascia indie- » tro e trapassa con silenzio , ricordando le cose leggieri e tacen . » do le gravi » siccome ne lo rimprovera Leonardo Aretino nel Proemio della Vita . Il sig . Artaud nell ' Introduzione al Paradiso non lascia di as ...
... lascia indie- » tro e trapassa con silenzio , ricordando le cose leggieri e tacen . » do le gravi » siccome ne lo rimprovera Leonardo Aretino nel Proemio della Vita . Il sig . Artaud nell ' Introduzione al Paradiso non lascia di as ...
Sayfa 208
... chitararum , et Leutorum , et pigrissimus homo in operibus Mundi , sicut in operibus animae . Il Venturi , che non lascia occasione di pungere Dante , par che si Canto IV . offenda nel veder qui nominato Belacqua , 208 LETTERA.
... chitararum , et Leutorum , et pigrissimus homo in operibus Mundi , sicut in operibus animae . Il Venturi , che non lascia occasione di pungere Dante , par che si Canto IV . offenda nel veder qui nominato Belacqua , 208 LETTERA.
Sayfa 215
... lascia dubitare ch'egli parli dell'albore della Luna , o vogliam chiamarla aurora della Luna . Se tutto ciò non basta , si rifletta per sopra più che Dante nel canto precedente , dove riferisce la conversazione tenuta con le anime di ...
... lascia dubitare ch'egli parli dell'albore della Luna , o vogliam chiamarla aurora della Luna . Se tutto ciò non basta , si rifletta per sopra più che Dante nel canto precedente , dove riferisce la conversazione tenuta con le anime di ...
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Sayfa 398 - Nel mezzo del cammin di nostra vita, Mi ritrovai per una selva oscura Che la diritta via era smarrita.
Sayfa 409 - Che se la voce tua sarà molesta Nel primo gusto, vital nutrimento Lascerà poi quando sarà digesta. Questo tuo grido farà come vento Che le più alte cime più percuote : E ciò non fa d' onor poco argomento. Però ti son mostrate in queste ruote , Nel monte , e nella valle dolorosa Pur l' anime che son di fama note: Che l
Sayfa 636 - Al poco giorno e al gran cerchio d'ombra son giunto, lasso! ed al bianchir de...
Sayfa 656 - Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io fossimo presi per incantamento e messi in un vasel, ch'ad ogni vento per mare andasse al voler vostro e mio, sì- che fortuna od altro tempo rio non ci potesse dare impedimento, anzi, vivendo sempre in un talento, di stare insieme crescesse '1 disio.
Sayfa 536 - E qual soffrisse di starla a vedere Diverria nobil cosa, o si morria: E quando trova alcun che degno sia Di veder lei, quei prova sua virtute; Che gli avvien ciò che gli dona salute, E si l'umilia, che ogni offesa oblia.
Sayfa 176 - Ch'agli occhi temperava il nuovo giorno, Senza più aspettar lasciai la riva, Prendendo la campagna lento lento Su per lo suoi che d'ogni parte oliva.
Sayfa 509 - Ahi serva Italia, di dolore ostello, Nave senza nocchiero in gran tempesta, Non donna di provincie, ma bordello! Quell...
Sayfa 402 - Ma poi che fui al piè d' un colle giunto, là dove terminava quella valle, che m' avea di paura il cor compunto, guardai in alto, e vidi le sue spalle vestite già de' raggi del pianeta, che mena dritto altrui per ogni calle.
Sayfa 170 - Ma ficca gli occhi a valle; che s'approccia La riviera del sangue, in la qual bolle Qual che per violenza in altrui noccia. 17 O cieca cupidigia, o ira folle, Che sì ci sproni nella vita corta, E nell'eterna poi sì mal e...
Sayfa 525 - Oh misera , misera patria mia ! quanta pietà mi stringe per te, qual volta leggo, qual volta scrivo cosa che a reggimento civile abbia rispetto!