Prose, 4. ciltL. Ciardetti, 1830 - 797 sayfa |
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Sayfa 545
... Filosofo , che tanto vale a dire quanto Amatore di Sapienzia , per che notare si puote che non d'arroganza , ma d'umiltade è vocabolo . Da questo nasce il vocabolo del suo propio atto , Filosofia , siccome dell'amico nasce il vocabolo ...
... Filosofo , che tanto vale a dire quanto Amatore di Sapienzia , per che notare si puote che non d'arroganza , ma d'umiltade è vocabolo . Da questo nasce il vocabolo del suo propio atto , Filosofia , siccome dell'amico nasce il vocabolo ...
Sayfa 546
... filosofo ; ma conviene che l'uno e l'altro sia . E siccome l'amistà , per diletto fatta o per utilità , non è amicizia vera , ma per accidente , siccome l'Etica dimostra ; così la Filosofia per diletto o per utilità , non è vera Filosofia ...
... filosofo ; ma conviene che l'uno e l'altro sia . E siccome l'amistà , per diletto fatta o per utilità , non è amicizia vera , ma per accidente , siccome l'Etica dimostra ; così la Filosofia per diletto o per utilità , non è vera Filosofia ...
Sayfa 614
... Filosofo , appo la no- stra Fede che mentire non può , appo la legge e credenza antica de'Gentili ; chè , avveguachè ' l Filosofo non ponga il processo da uno primo uomo , pur vuole una sola es- senza essere in tutti gli uomini , la ...
... Filosofo , appo la no- stra Fede che mentire non può , appo la legge e credenza antica de'Gentili ; chè , avveguachè ' l Filosofo non ponga il processo da uno primo uomo , pur vuole una sola es- senza essere in tutti gli uomini , la ...
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acciocchè adunque alcuna amore appresso avea avegna avemo avvegnachè Barbariccia Beatrice buona canto Canzone CAPITOLO cerchio ch'a ch'è ch'io chè chiama ciascuna cielo Cino da Pistoia colui comincia conciossiacosachè conviene cotale credo DANTE ALIGHIERI detto dice dicea dicemo diletto dimanda dinanzi dire dissi divina dolce donna duca endecasillabi Eneida epiciclo Equatore esso fare fece Filosofo gente grida guarda Indi intel intelletto intendere l'anima l'uno e l'altro l'uomo lume maestro manifesto maraviglia mente mondo mostra natura nobile occhi omai ovra parea parlare parole perocchè piangendo piè piedi poco Poscia pria puote PURG quinci quivi ragione rispose s'io santa sanza secondochè sentire sieno Sonetto sovra spirto stella suggetto suso Tebe terra terza tosto Trattato turale umana vedemo veder vedere veggio versi vertù vidi VIII Virgilio virtù viso Volgare volse volte XXII XXIX XXVII XXVIII XXXII