Prose, 4. ciltL. Ciardetti, 1830 - 797 sayfa |
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Sayfa 193
... figlio . 7. 101. Fu meglio assai , che Vincislao suo figlio E quel nasetto , che , stretto a consiglio , Mori fuggen lo , e disfiorando ' l giglio : 23. 59. Non mi far dir , mentr ' io mi maraviglio : Ed egli a me Dell ' eterno ...
... figlio . 7. 101. Fu meglio assai , che Vincislao suo figlio E quel nasetto , che , stretto a consiglio , Mori fuggen lo , e disfiorando ' l giglio : 23. 59. Non mi far dir , mentr ' io mi maraviglio : Ed egli a me Dell ' eterno ...
Sayfa 610
... figlio ; chè se ' l figlio del villano è pur villano , e ' l figlio pur fia figlio di villano , e così fia villano ancora suo figlio , e così sempre mai non savrà trovare là dove nobiltà per processo di tem- po si cominci . E se l ...
... figlio ; chè se ' l figlio del villano è pur villano , e ' l figlio pur fia figlio di villano , e così fia villano ancora suo figlio , e così sempre mai non savrà trovare là dove nobiltà per processo di tem- po si cominci . E se l ...
Sayfa 649
... figlio , e questo è lo primo suo comandamento : « Odi , figlio mio , » l'ammaestramento del tuo padre . » E poi lo rimuove incontanente dall'altrui reo consiglio e ammaestramento , dicendo : « Non ti possano quel fare di lusinghe , nè ...
... figlio , e questo è lo primo suo comandamento : « Odi , figlio mio , » l'ammaestramento del tuo padre . » E poi lo rimuove incontanente dall'altrui reo consiglio e ammaestramento , dicendo : « Non ti possano quel fare di lusinghe , nè ...
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acciocchè adunque alcuna amore appresso avea avegna avemo avvegnachè Barbariccia Beatrice buona canto Canzone CAPITOLO cerchio ch'a ch'è ch'io chè chiama ciascuna cielo Cino da Pistoia colui comincia conciossiacosachè conviene cotale credo DANTE ALIGHIERI detto dice dicea dicemo diletto dimanda dinanzi dire dissi divina dolce donna duca endecasillabi Eneida epiciclo Equatore esso fare fece Filosofo gente grida guarda Indi intel intelletto intendere l'anima l'uno e l'altro l'uomo lume maestro manifesto maraviglia mente mondo mostra natura nobile occhi omai ovra parea parlare parole perocchè piangendo piè piedi poco Poscia pria puote PURG quinci quivi ragione rispose s'io santa sanza secondochè sentire sieno Sonetto sovra spirto stella suggetto suso Tebe terra terza tosto Trattato turale umana vedemo veder vedere veggio versi vertù vidi VIII Virgilio virtù viso Volgare volse volte XXII XXIX XXVII XXVIII XXXII