RimeSuccessori Le Monnier, 1886 - 447 sayfa |
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Sayfa 13
... salute . Ma puossi a voi celar la vostra luce 5 Per meno obbietto ; perchè meno interi 10 Siete formati , e di minor virtute . Però dolenti , anzi che sian venute L'ore del pianto , che son già vicine , Prendete or alla fine Breve ...
... salute . Ma puossi a voi celar la vostra luce 5 Per meno obbietto ; perchè meno interi 10 Siete formati , e di minor virtute . Però dolenti , anzi che sian venute L'ore del pianto , che son già vicine , Prendete or alla fine Breve ...
Sayfa 40
... salute , Che ' l mio cor a virtute Destar solea con una voglia accesa : Tal ch'io non penso udir cosa giammai Che mi conforte ad altro ch ' a trar guai . Verso 1. Devrien . Dovriano . Do- vrebbero . - 2. Esser pieno di molta invidia . 5 ...
... salute , Che ' l mio cor a virtute Destar solea con una voglia accesa : Tal ch'io non penso udir cosa giammai Che mi conforte ad altro ch ' a trar guai . Verso 1. Devrien . Dovriano . Do- vrebbero . - 2. Esser pieno di molta invidia . 5 ...
Sayfa 78
... salute ; E quando a morte desiando corro , Sol di lor vista al mio stato soccorro . Verso 1. Dico . Cioè , seguitando dunque a ragionar di quegli occhi , dico . -2 . Nella quale gli animi furono così dediti all'amore della vera gloria ...
... salute ; E quando a morte desiando corro , Sol di lor vista al mio stato soccorro . Verso 1. Dico . Cioè , seguitando dunque a ragionar di quegli occhi , dico . -2 . Nella quale gli animi furono così dediti all'amore della vera gloria ...
Sayfa 153
Francesco Petrarca. Mille volte il di moro e mille nasco ; Tanto dalla salute mia son lunge . Verso 2. Fere . Fiere . Affrena . Tien legati . 3. Notte . Or che Notte . 4. Senz ' onda . Quieto . Non mosso dal vento . 5. Veggio . Veglio ...
Francesco Petrarca. Mille volte il di moro e mille nasco ; Tanto dalla salute mia son lunge . Verso 2. Fere . Fiere . Affrena . Tien legati . 3. Notte . Or che Notte . 4. Senz ' onda . Quieto . Non mosso dal vento . 5. Veggio . Veglio ...
Sayfa 157
... salute : Troppo felice amante mi mostrasti A quella che miei preghi umili e casti Gradi alcun tempo , or par ch'odii e refute . Nè però che con atti acerbi e rei Del mio ben pianga e del mio pianger rida , Poria cangiar sol un de ...
... salute : Troppo felice amante mi mostrasti A quella che miei preghi umili e casti Gradi alcun tempo , or par ch'odii e refute . Nè però che con atti acerbi e rei Del mio ben pianga e del mio pianger rida , Poria cangiar sol un de ...
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Accusativo acerba affanno albergo alcun alma altra altrui amanti amar Amor Apollo arda arde ardo Arno assai avea Avignone Avrian Babilonia begli occhi bel viso bella bellezza bianza cangiato CANZONE ch'a ch'i cielo colei colla cuore d'Amore degno desio dico dolce dolcezza dolor donna fama fera fiori foco forza FRANCESCO PETRARCA fronde fuggir gentil giammai giorno gran Indi innanzi l'alma l'altro l'anima L'aura l'erba lagrime lasso leggiadra lieto lume luogo Massinissa meco medesimo mente mille mirar misero mondo morire mortal morte notte novo occhi di Laura omai onesta onore parlar passo pensier Perocchè piagge piango pianto pietà poco Poeta pregio ragion rime riva s'io seco sento SESTINA Signor soave solea SONETTO sospir sospiri speranza spero spirto stanco stelle Suppliscasi terra Teseo Tessaglia Valchiusa vede veder veggio Verso vidi virtù virtute vista viver vivo volse volve Vuol dire
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Sayfa 430 - altru' impoverir se' ricca e grande; Poi che di mal oprar tanto ti giova: Nido di tradimenti, in cui si cova Quanto mal per lo mondo oggi si spande; Di vin serva, di letti e di vivande, In cui lussuria fa 1' ultima prova. Per le camere tue fanciulle e vecchi Vanno trescando, e Belzebub in mezzo Co' mantici e col foco e con gli specchi.
Sayfa 236 - Nel tempo che tornar non pote omai, Anima sconsolata? che pur vai Giugnendo legne al foco ove tu ardi ? Le soavi parole ei dolci sguardi Ch...
Sayfa 254 - 1 terzo cerchio serra La rividi più bella e meno altera. Per man mi prese e disse : In questa spera Sarai ancor meco, se '1 desir non erra. I* son colei che ti die' tanta guerra E compie
Sayfa 33 - Perchè negli atti d' allegrezza spenti Di fuor si legge com' io dentro avvampi ; Sì ch' io mi credo omai che monti, e piagge, E fiumi, e selve sappian di che tempre Sia la mia vita, ch
Sayfa 425 - 1 Po dove doglioso e grave or seggio. Rettor del ciel, io cheggio Che la pietà che ti condusse in terra, Ti volga al tuo diletto almo paese. Vedi, Signor cortese, Di che lievi cagion...
Sayfa 7 - Nel comune dolor s' incominciaro . Trovommi Amor del tutto disarmato, Ed aperta la via per gli occhi al core , Che di lagrime son fatti uscio e varco . Però , al mio parer , non li fu onore Ferir me di saetta in quello stato , E a voi armata non mostrar pur l
Sayfa 33 - Solo e pensoso i più deserti campi • Vo misurando a passi tardi e lenti ; E gli occhi porto per fuggir intenti Dove yestigio uman 1' arena stampi. Altro schermo non trovo che mi scampi Dal manifesto accorger delle genti: Perchè negli atti d' allegrezza spenti ( Di fuor si legge com...
Sayfa 5 - ... 1 van dolore, ove sia chi per prova intenda amore, spero trovar pietà, non che perdono. Ma ben veggio or...
Sayfa 311 - Vergine bella, che di sol vestita, coronata di stelle, al sommo Sole piacesti si che 'n te sua luce ascose, amor mi spinge a dir di te parole; ma non so 'ncominciar senza tu' aita e di Colui ch'amando in te si pose.
Sayfa 316 - Vergine umana e nemica d'orgoglio, del comune principio amor t'induca; miserere d'un cor contrito, umile, ché se poca mortal terra caduca amar con sì mirabil fede soglio, che devrò far di te, cosa gentile? Se dal mio stato assai misero e vile per le tue man resurgo, Vergine, i...