25 30 35 C. XXXIX. bene ancora ricevere più divisioni, ma sariano indarno, perchè è manifesto per la precedente ragione. R L'amaro lagrimar che voi faceste, E spaventami sì, ch' io temo forte ECOMMI la vista di questa donna in sì nuova condizione, che molte volte ne pensava come di persona che troppo mi piacesse; e pensava di lei così: Questa è una donna gentile, bella, giovane e savia, ed apparita forse 5 per volontà d' Amore, acciocchè la mia vita si riposi. E molte volte pensava più amorosamente, tanto che il core consentiva in lui, cioè nel suo ragionare. E quando avea consentito ciò, io mi ripensava siccome dalla ragione mosso, e dicea fra me medesimo: Deh che pensiero è questo, che in così vile modo 10 mi vuol consolare, e non mi lascia quasi altro pensare! Poi si rilevava un altro pensiero, e dicea: Or che tu se' stato in tanta tribulazione, perchè non vuoi tu ritrarti da tanta amaritudine? Tu vedi che questo è uno spiramento, che ne reca li desiri 25 30 35 C. XXXIX. bene ancora ricevere più divisioni, ma sariano indarno, perchè è manifesto per la precedente ragione. R L'amaro lagrimar che voi faceste, S'io fossi dal mio lato sì fellone, E spaventami sì, ch' io temo forte ECOMMI la vista di questa donna in sì nuova condizione, che molte volte ne pensava come di persona che troppo mi piacesse; e pensava di lei così: Questa è una donna gentile, bella, giovane e savia, ed apparita forse 5 per volontà d'Amore, acciocchè la mia vita si riposi. E molte volte pensava più amorosamente, tanto che il core consentiva in lui, cioè nel suo ragionare. E quando avea consentito ciò, io mi ripensava siccome dalla ragione mosso, e dicea fra me medesimo: Deh che pensiero è questo, che in così vile modo 10 mi vuol consolare, e non mi lascia quasi altro pensare! Poi si rilevava un altro pensiero, e dicea: Or che tu se' stato in tanta tribulazione, perchè non vuoi tu ritrarti da tanta amaritudine? Tu vedi che questo è uno spiramento, che ne reca li desiri |