Sono undici secondo Aristotele, ivi - Fortezza, ivi Temperanza, ivi - Liberalità, ivi Magnificenza, ivi Magnanimità, ivi-Amor dell'onore, ivi- Mansuetudine, ivi- Affabilità, ivi Verità, ivi Eutrapelia, ivi Giustizia, ivi. · Ognuna di queste Virtù ha per nemico tanto il troppo che il poco, e però sta nel mezzo, ivi. Fanno l' Uomo felice, e perchè, ivi. - Il conseguirle è frutto è fine di vera Nobiltà, ivi. — Virtù morali e intellettuali, proprie di Nobiltà, quali, IV, 19. Virtù discende da Nobiltà, come il color perso dal nero, IV, 20. È un abito misto di Nobiltà e di passione, e sta nel mezzo, ivi. Ogni Età dell' Uomo si adorna di virtù sue proprie, IV, 24. (Vedi Adolescenza; Gioventù; Nobiltà; Platone; Senettule; Socrate; Vita.) VIRTÙ TEOLOGALI: donde procedano, e come conducano a vera Filosofia, III, 44. VIRTUOSO. Vedi Abito. VISCONTI (DE), famiglia nobile di Milano, ricordata, iv, 20. VISO: porta espres a la potenza dell'Anima, 11, 8 e più ne - gli Occhi e nella Bocca, ivi. Perchè ii viso d'un Uomo non riesca, nè si mostri simile a quello d' un altro, ivi. VITA CONTEMPLATIVA, ossia d' Intelletto: è più simigliante a Dio, e da Dio più amata, II, 5. Vita attiva e contemplativa conducono entrambe a felicità, IV, 17. Meglio la seconda, ivi. - Idea che ne dà il Vangelo, ivi. VITA FUTURA: bestialità di chi la nega, 11, 9. E dannoso il negarla, ivi. È dogma insegnato da tutti i Sapienti e da tutte le Leggi, ivi. L'Uomo sarebbe il più infelice di tutti gli animali, se non avesse la certezza di questa vita, ivi. Insegnamento di Cristo Signore, ivi. VITA NUOVA, quando scritta, I, 1. VITA UMANA: è brevissima; luce che può giovare in tal cammino, qual sia, III, 15. Suo corso simigliante ad un Arco, IV, 23. (Vedi Cielo.) Risulta dalla combinazione dell' Umidità e del Calore, ivi. Dal più o meno di tale combinazione dipende il più o meno della vitalità, ivi - La vita non è che un Salire e uno Scendere, ivi. - Il punto sommoè tra il trentacinquesimo ed il quarantesimo anno nei più, e proprio nel trentacinquesimo per i ben naturati, ivi. (Vedi Cristo Signore.) La vita si parte in quattro Età, ivi. Corrispondono alle combinazioni e varj gradi del calore e dell' umido, ivi. - Sono 1 Adolescenza, la Gioventù, la Senettute ed il Senio, ivi (Vedi Puerizia.) Corrispondono alle quattro Stagioni ed alle quattro parti del Giorno, ivi — ed alla regola delle Ore Canoniche, ivi. Età nelle quali la Vita si acquista, si accresce, giunge al colmo, si perfeziona - 870 TAVOLA DELLE COSE NOTABILI DEL CONVITO. tutte le Nazioni, e diverso dal Latino, ch'è comune a tutte, 1, 6. Volgare di si o Volgare italico, migliore del Provenzale, 1, 10. Sua singolare bellezza, ivi. Volgare italico biasimato a torto in confronto del Provenzale, come un tempo era la Lingua Latina a paragone della Greca, I, 11. Varie cagioni di questo biasimo, ivi. Volgare, ben regolato e stabilito da Dante con numero e rime, 1, 13. Lode del Volgare, e predizione di sua grandezza, ivi. Il Volgare non pareva idoneo a tessere le lodi della nuova Donna, ch' era la Filosofia, II, 13. VOLONTÀ: quando è buona, val molto nelli meriti umani, III, 4. (Vedi Operazioni.) VOLUTTA: Sommo Bene, secondo Epicuro, iv, 6. Commenti. Capitolo IV.. Commenti. Capitolo V.. Commenti. Capitolo VI... Commenti. Capitolo VII.. Commenti. Capitolo VIII. Commenti. Capitolo IX. Commenti. Capitolo X. Commenti. Capitolo XI.. Commenti. Capitolo XII. Commenti. Capitolo XIII. Commenti 96 34 . 100 TRATTATO SECONDO. Canzone I. Voi che, intendendo, il terzo Ciel movete. 105 |