Opere: A cura di Sergio Solmi, 1. ciltR. Ricciardi, 1956 |
Kitabın içinden
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Sayfa 65
... occhi negli occhi miei , già scordi , o caro , disse , che di beltà son fatta ignuda ? E tu d'amore , o sfortunato , indarno ti scaldi e fremi . Or finalmente addio . Nostre misere menti e nostre salme son disgiunte in eterno . A me non ...
... occhi negli occhi miei , già scordi , o caro , disse , che di beltà son fatta ignuda ? E tu d'amore , o sfortunato , indarno ti scaldi e fremi . Or finalmente addio . Nostre misere menti e nostre salme son disgiunte in eterno . A me non ...
Sayfa 129
... occhi : gli occhi dell'amorosa idea . 89. che il puoi : che ne hai ben donde . 90. piegar sostenni : sopportai di piegare . 96. me di me privo : me fuor di me stesso . 98. spiar sommessamente : spiare con sottomissione , con umil- tà ...
... occhi : gli occhi dell'amorosa idea . 89. che il puoi : che ne hai ben donde . 90. piegar sostenni : sopportai di piegare . 96. me di me privo : me fuor di me stesso . 98. spiar sommessamente : spiare con sottomissione , con umil- tà ...
Sayfa 1090
... occhi molto bene aperti , e con una veste indosso che lasciava trasparire il più che si poteva della per- sona : miravasi tratto tratto ; stava anche attenta per vedere se altri la guardava , e spesso voltava gli occhi alla sua propria ...
... occhi molto bene aperti , e con una veste indosso che lasciava trasparire il più che si poteva della per- sona : miravasi tratto tratto ; stava anche attenta per vedere se altri la guardava , e spesso voltava gli occhi alla sua propria ...
İçindekiler
Supplemento al progetto deglInni cristiani | 68 |
PREFAZIONI DEDICHE E ALTRE NOTE RELATIVE | 181 |
Odae adespotae | 254 |
Telif Hakkı | |
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Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
abbia alcun allora altra altre amore animi antichi anzi assai bella bene bisogno buon canto Canzoni capo caro caso cercando certo ch'io chiama cielo città colla comune conoscere conte credo cura dato desiderio dico diletto dire dolore donna dura effetto fare felicità figli filosofo forma forza genere gente giorno Giove gloria gran greco immagini Italia l'altro l'uomo lasciando legge Leopardi lettera letto libro luce luna lungo luogo maggior male manco mano mare medesimo mente mezzo miseria mondo mortali morte natura naturale nazioni nessuna nome note nuovo occhi oggi opere pare parlare parole passo patria pensare pensiero persone poco poesia poeta popoli porta possa potere presente principio proprio prova pubblicato quei ragione resto ricordo sarà scritti scrivere secolo sentimento sieno simili somma spirito stima studi terra torna tratto trova umana vedi Venere vero verso virtù vivere voglia volendo volta volte Zibaldone