87) Al Purg., XXX, 121-123 (II, 539-40): « E questa let<< tera ha due sposizioni: l'una puoi riferire, che elli parli di Beatrice, in quanto ella fu tra' mortali corporalmente, che << aveano tanta forza le sue bellezze in Dante, che toglievano « di lui ogni malo pensiero, e inducevano e creavano ogni «<< pensiero buono, secondo che appare in sue Canzoni e in << suoi Sonetti, e ancora di messer Cino da Pistoia dove elli << disse di lei; e qui cadrebbe una lunga dimostrazione, la quale per brevitade è da lasciare : l'altra è da referire a spi<< rito ed intelletto, ec. ». « 88) Trionfo dell'Amore; IV, 31. 89) Ved. le terzine del Sonetto « Infra gli altri difetti del << libello Che mostra Dante signor d'ogni rima, ec. ». 90) « Perch' io non spero di tornar giammai, Ballatetta, << in Toscana, .... ». 91) Parad., XVII, 55-57. Testamento di Folco Portinari de' 15 gennaio 1287 (stil fiorentino). << Da una cartapecora originale del signor cav. ca<< nonico Folco Anton Maria Portinari lo copiò e spoglio» l'antiquario Lorenzo Mariani (ed è fra le Memorie di famiglie raccolte da G. B. Dei, nell' Archivio Fiorentino di Stato; XXXVII, 89); e pure per ispoglio, « dal suo originale in cartape« cora, già appresso l'ab. Niccolò Bargiacchi », lo dette il Richa nelle Chiese fiorentine (VIII, 229-233); e prima di loro, n'aveva pure spogliati nomi, et trascritto distesamente alcun tratto (<«< da scritture «< in casa il sig. Francesco del sig. Adovardo Por<«< tinari >>), il benemerito senator Carlo Strozzi (Carte Strozziane, nell'Archivio Fiorentino di Stato). |