condo rango per influenza europea, v' insegna come la discordia fra classe e classe logori la forza delle Nazioni: l'Inghilterra ve lo insegnerà tra non molto. Ma l'unità della Francia fu opera in gran parte della monarchia; l'antica potenza, quanto all'estero, dell' Inghilterra, fu opera in gran parte dell'aristocrazia: tra noi, la tradizione popolare ha data dalle prime memorie italiane; i re e il patriziato non hanno fatto cosa alcuna per la Nazione: noi possiamo sorgere e sorgeremo in tutto lo splendore del dogma popolare. Preparatevi, concentratevi, organizzatevi, sì che l'espressione dei vostri bisogni riesca imponente. Nessuno in Italia oserà contrastarlo.
DEI NOMI PROPRI E DELLE COSE NOTABILI
ABRUZZI, e la riscossa nazio- | Aoùt (Pensées d'), e V. Hugo,
nale, 130. ACQUAPENDENTE: e Sarpi, 339 e seg.
Ajace (l'), e Sabatelli, 129. ALESSANDRIA, e i proc. polit. del 1833, 289.
ALESSANDRO VI, e i docum. pub- bl. da Molini, 317. ALFIERI e la tradiz. dell'arte ital., 15; e Monti, 293. Allegorico (Veltro), e Troja,
166. APENNINI, e le Alpi, 130. ARICI C., e Monti, 295. Aristocrazia: in Italia, 302. ARISTOTELE, e i pedanti, 162. Armonia (1) musicale, e
siero sociale, 93. ARRIGO VIII, e la lettera di Dante, 190, 200 e seg.
ARRIVABENE F.: suo commento alla Div. Comm., 299. ARTAUD (D') e Dante: 183 e seg.;
sua risibile credulità, 185; manca d'ogni criterio, 196. Arte: suo intento, 10; che debba essere, 66; santità dell', 77 e seg.; progres- siva, 78; — e Byro, 84; vive di fede, 88 e seg.; -e la poesia, 86, 89; (segreto dell') futura, 92; e l'lialia, 120 e seg immortale, 131; è una religione, 147; segreto secondo V. Hugo, 159; indipendente da tutte vi- cende sociali secondo V. Hu- go, 165.
Arte per l'arte (l'): e la critica franc., 15); e Monti, 295. ASSELINEU, e Sarpi, 339. com-Associazione, e l'Umanità, 234. Atelier (1) giorn., e A. Boyer, 372 AUBURN, e il sistema peniten- ziario, 323.
memor. da Mazz., 335 e seg. ANNIBALE, e i Romani, 52. Autologia (l'): e Foscolo, 33; soppressa, 29J.
AZEGLIO (Massimo D'), e la scuola manzoniana, 304.
Azione e pensiero, e Dante, 21. AZZOLINI, marchese, e Dante, 173.
BACCINO, e Acquapendente, 342. BACONE, e la dottrina del pro- gresso, 238.
BAFFO, e il sensualismo nell'ar- te, 14.
BERCHET: suoi canti naz., 333. BERLINO, e lo studio di Dante, 172.
BERNINI, e l'arte ital., 131. BETTELONI: Suo poema sul lago di Garda, 305. BETTINELLI, e Dante, 173. BEZZUOLI, e il suo Carlo VII, 129.
Bianchi (i), e Dante, 24 e seg. BIANCHI GIOVINI, e Sarpi, 334, 338 e seg.
BALBO C e il libro de Monar- chia, 38; sua Vita di Dante, 172 e seg.;. contradizioni in cui cade, 195; suoi er- rati giudizi, 210; 333. suo ten- tativo di una storia d'It., 315;
suo lavoro sulla Lett. nei primi undici secoli dell' era crist., 328; e Leo, 330. BALZAC, e la lett. leggiera in Francia, 166. BARBIANO (Alberico DA), e il Tre- cento, 135.
BARBIER A.: suoi Jambi, 157. BARDI (Simone DEI), e Beatrice Portinari, 22. BARTHELEMY: prostituisce la pen- na, 157.
BARTOLINO, e Sarpi, 340. BASTIGLIA, e la rivol. franc., 270. BASTOGI P., e Foscolo, 43. BATACCHI, e il sensualismo nel- l'arte, 14.
BIAVA S.: sue Melodie sacre, 305; suoi canti popolari,
BINI C.: suoi scritti editi e po- stumi, 65 e seg.; e lo scet- ticismo, 66: e l'arte, 66; nato potente, 67; sua lettera a Mazzini, 71; sde- gnò le lodi, 66, 72; e sua madre, 74; e G. P. Richter, 74; sua morte, 75. BISCIONI, e Beatrice, 191. BOCCA DEGLI ABBATI, traditore dei Guelfi, 207.
BOCCACCIO, e la Vita Nuova di Dante, 180; e i biografi di Dante, 186; sua prosa e quella di Dante, 190. BOILEAU, e il Romanticismo, 170. BOYER A.: commemorato da Maz- zini, 363 e seg.
BONIFÁZIO VIII: e Dante, 28, 210; e i biografi di Dante, 185. BONN, e lo studio di Dante, 172. Borboni (i), in Francia, 165. BOTTA: e il moto lett. ital., 290; -e Tacito, 519 e seg. Brahmaniche (religioni), e l'as- sorbimento in Dio, 248. BRESLAU, e lo studio di Dante, 172.
BRIANZA, e I. Cantù, 316.
BELLO (Geri DEL), parente di BRIZEUX, e Dante, 172.
Dante, 215.
BENCI, e Masi, 323.
Benevento (Battaglia di), e Guer- razzi, 308.
BENTINCK, e G. Serra, 318. BENVENUTO da Imola, e la vita di Dante, 188. BERANGER, e la poesia pop. in Francia, 157.
BRUNETTO LATINI: e d'Artaud, 185; -e Dante, 188. BRUNO: e la filos. ital., 327; panteista, 355. BUONACCORSI, Dante, 180.
e il Convito di
BÜRGER: sua ballata l'Eleonora, 86.
BURNOT, e Sarpi, 352.
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