Tutte le opere di Dante AlighieriStamperia dell'Università, 1904 - 490 sayfa |
Kitabın içinden
100 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa 7
... dico : e vidi Orfeo , Tullio e Lino e Seneca morale : Euclide geometra e Tolommeo , Ippocrate , Avicenna e Galieno , Averrois , che il gran comento feo . 139 22 Non impedir lo suo fatale andare : Vuolsi così colà , dove si puote Ciò che ...
... dico : e vidi Orfeo , Tullio e Lino e Seneca morale : Euclide geometra e Tolommeo , Ippocrate , Avicenna e Galieno , Averrois , che il gran comento feo . 139 22 Non impedir lo suo fatale andare : Vuolsi così colà , dove si puote Ciò che ...
Sayfa 55
... dico d ' Aristotele e di Plato , 40 43 CANTO TERZO . Avvegnachè la subitana fuga Dispergesse color per la campagna , Rivolti al monte ove ragion ne fruga ; Io mi ristrinsi alla fida compagna : E come sare ' io senza lui corso ? Chi m ...
... dico d ' Aristotele e di Plato , 40 43 CANTO TERZO . Avvegnachè la subitana fuga Dispergesse color per la campagna , Rivolti al monte ove ragion ne fruga ; Io mi ristrinsi alla fida compagna : E come sare ' io senza lui corso ? Chi m ...
Sayfa 60
... dico di Beatrice : 46 Tu la vedrai di sopra , in sulla vetta Di questo monte , ridere e felice . ' Signore , andiamo a maggior Ed io 49 fretta ; Chè già non m ' affatico come dianzi ; E vedi omai che il poggio l'ombra getta . ' ' Noi ...
... dico di Beatrice : 46 Tu la vedrai di sopra , in sulla vetta Di questo monte , ridere e felice . ' Signore , andiamo a maggior Ed io 49 fretta ; Chè già non m ' affatico come dianzi ; E vedi omai che il poggio l'ombra getta . ' ' Noi ...
Sayfa 83
... dico , la qual mamma 97 100 Fummi , e fummi nutrice poetando : Senz ' essa non fermai peso di dramma . E , per esser vivuto di là quando Visse Virgilio , assentirei un sole Più che non deggio al mio uscir di bando . ' Volser Virgilio a ...
... dico , la qual mamma 97 100 Fummi , e fummi nutrice poetando : Senz ' essa non fermai peso di dramma . E , per esser vivuto di là quando Visse Virgilio , assentirei un sole Più che non deggio al mio uscir di bando . ' Volser Virgilio a ...
Sayfa 121
... dico , chi cercasse a foglio a foglio 121 Nostro volume , ancor troveria carta U ' leggerebbe : " Io mi son quel ch ' io soglio . " Ma non fia da Casal , nè d'Acquasparta , 124 Là onde vegnon tali alla scrittura , Che l ' un la fugge ...
... dico , chi cercasse a foglio a foglio 121 Nostro volume , ancor troveria carta U ' leggerebbe : " Io mi son quel ch ' io soglio . " Ma non fia da Casal , nè d'Acquasparta , 124 Là onde vegnon tali alla scrittura , Che l ' un la fugge ...
Diğer baskılar - Tümünü görüntüle
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
acciocchè alcuna altra altrui amore anima appo appresso autem avea avvegnachè Beatrice bella buona CANTO CANTO TRENTESIMO Canz Canzone ch'è chè chiama ciascuna cielo colui comincia conciossiacosachè conviene costei cotale Deus diletto dinanzi dire disio divina dolce donna eius Eneida enim epiciclo ergo esso etiam Filosofo fuit gente gentil guarda Guido Guinizelli habet humanum genus igitur illa illo Imperium inferno intelletto intende iurisdictio l'altro loco luce lume magis manifesto mente mondo Mopse morte mostra natura nobile occhi omai ostendi parea parlare parole patet perocchè piangendo populus Poscia potest pria principio Propter quod puote quae quam quantum quid quidem quivi quum raggio ragione santo secondochè secundum sente sequitur sicchè sicut Signor sive sonetto stella sunt terra terza tosto umana unum uomo vedemo veder vedere veggio vero vidi virtù virtute Volgare vuole
Popüler pasajlar
Sayfa 147 - Se quanto infino a qui di lei si dice Fosse conchiuso tutto in una loda, Poco sarebbe a fornir questa vice. La bellezza ch'io vidi si trasmoda Non pur di là da noi, ma certo io credo Che solo il suo Fattor tutta la goda.
Sayfa 1 - Nel mezzo del cammin di nostra vita, Mi ritrovai per una selva oscura Che la diritta via era smarrita.
Sayfa 115 - Ch' io possa in te rifletter quel ch' io penso. Onde la luce che m'era ancor nuova, Del suo profondo, ond'ella pria cantava, Seguette, come a cui di ben far giova: In quella parte della terra prava Italica, che siede intra Rialto E le fontane di Brenta e di Piava, Si leva un colle, e non surge molt' alto, Là onde scese già una facella, Che fece alla contrada grande assalto.
Sayfa 148 - In forma dunque di candida rosa Mi si mostrava la milizia santa, Che nel suo sangue CRISTO fece sposa; Ma l' altra, che volando vede e canta La gloria di colui che la innamora, E la bontà che la fece cotanta, Sì come schiera d' api, che s' infiora Una fiata, ed una si ritorna Là dove suo lavoro s' insapora, Nel gran fior discendeva, che s' adorna Di tante foglie, e quindi risaliva Là dove il suo amor sempre soggiorna.
Sayfa 139 - Se mai continga che il Poema sacro, Al quale ha posto mano e Cielo e Terra, SI che m' ha fatto per più anni macro, Vinca la crudeltà, che fuor mi serra Del bello ovile, ov...
Sayfa 127 - La contingenza, che fuor del quaderno Della vostra materia non si stende, Tutta è dipinta nel cospetto eterno ; Necessità però quindi non prende, Se non come dal viso, in che si specchia, Nave che per corrente giù discende. Da indi, sì come viene ad orecchia Dolce armonia da organo, mi viene A vista il tempo che ti s
Sayfa 29 - Bolle l' inverno la tenace pece, A rimpalmar li legni lor non sani Che navicar non ponno ; e 'n quella vece Chi fa suo legno nuovo, e chi ristoppa Le coste a quel che più viaggi fece ; Chi ribatte da proda e chi da poppa ; Altri fa remi ed altri volge sarte, Chi terzeruolo ed artimon rintoppa: Tal non per fuoco ma per divina arte, Bollia laggiuso una pegola spessa, Che 'nviscava la ripa d' ogni parte. 1' vedea lei , ma non vedeva in essa Ma...
Sayfa 34 - ... 1 tapin che non sa che si faccia; poi riede, e la speranza ringavagna, veggendo il mondo aver cangiata faccia in poco d'ora, e prende suo vincastro, e fuor le pecorelle a pascer caccia...
Sayfa 240 - ... è dato), per le parti quasi tutte alle quali questa lingua si stende, peregrino, quasi mendicando, sono andato, mostrando contro a mia voglia la piaga della fortuna, che suole ingiustamente al piagato molte volte essere imputata. Veramente io sono stato legno senza vela e senza governo, portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertà.
Sayfa 240 - Legno senza vela e senza governo, portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertà. E sono vile apparito agli occhi a molti, che forse per alcuna fama in altra forma mi aveano immaginato; nel cospetto de...