Biblioteca d'autori italiani ...F.A. Brockhaus, 1871 |
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Sayfa vi
... Vede perfettamente Deh peregrini . Se vedi gli occhi miei Io mi credea Due donne in cima della mente mia Nulla mi parrȧ mai 31 Ballata : Deh nuvoletta 32 · Canzoní : Morte , poich ' io non truovo Gli occhi dolenti . CINO DA PISTOJA ...
... Vede perfettamente Deh peregrini . Se vedi gli occhi miei Io mi credea Due donne in cima della mente mia Nulla mi parrȧ mai 31 Ballata : Deh nuvoletta 32 · Canzoní : Morte , poich ' io non truovo Gli occhi dolenti . CINO DA PISTOJA ...
Sayfa 3
... vede lo tempo ed ello spanna E giammai la speranza non lo ' nganna : Così farà , Madonna , il mio venire . 1 Oh potess ' io venire a vo ' amorosa , Come ' I ladrone ascoso , e non paresse ! Ben mi terria in gioia avventurosa , Se amor ...
... vede lo tempo ed ello spanna E giammai la speranza non lo ' nganna : Così farà , Madonna , il mio venire . 1 Oh potess ' io venire a vo ' amorosa , Come ' I ladrone ascoso , e non paresse ! Ben mi terria in gioia avventurosa , Se amor ...
Sayfa 8
... quei c ' han valore , Col lume che nel viso le dimora . E ciaschedun l ' onora Perocchè vede in lei perfetta luce , Per la qual nella mente si conduce 1 venerare ? Piena virtute a chi se n ' innamora ; E ∞ GUIDO GUINICELLI .
... quei c ' han valore , Col lume che nel viso le dimora . E ciaschedun l ' onora Perocchè vede in lei perfetta luce , Per la qual nella mente si conduce 1 venerare ? Piena virtute a chi se n ' innamora ; E ∞ GUIDO GUINICELLI .
Sayfa 16
... vede chi sia . Ma par che viva come legno torto , Poichè non posso in me più ritornare , Se non redite , dolce spene mia . CANZONE . O bon Gesù , ov ' è core Crudel tanto e spietato , Che veggia te cruciato , E non pianto porti e dolore ...
... vede chi sia . Ma par che viva come legno torto , Poichè non posso in me più ritornare , Se non redite , dolce spene mia . CANZONE . O bon Gesù , ov ' è core Crudel tanto e spietato , Che veggia te cruciato , E non pianto porti e dolore ...
Sayfa 20
... vede , Fu tratto d'occhi di troppo valore , Che dentro vi lassaro uno splendore Ch'i ' nol posso mirare , Dimmi se ricordare Di quegli occhi tu pui ? Alla dura quistione e paurosa , Che mi fe ' questa gentil forosetta , lo dissi : e ...
... vede , Fu tratto d'occhi di troppo valore , Che dentro vi lassaro uno splendore Ch'i ' nol posso mirare , Dimmi se ricordare Di quegli occhi tu pui ? Alla dura quistione e paurosa , Che mi fe ' questa gentil forosetta , lo dissi : e ...
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affanni Agapito allor alma altrui amare amor mi mise ANACREONTICA aprica Arno augelli aura avea bacio begli occhi bella beltà canto Canzone CARLO INNOCENZIO FRUGONI caro Chè ciel CLAUDIO ACHILLINI crin crudel desio dice diletto doglia dolce dolor donna duol Eran trecento Etna favella fior foco amor fronde fugge GABRIELLO CHIABRERA gente gentil giorno GIOVANNI FANTONI GIOVANNI GUIDICCIONI gloria gran grido guardo Indo Italia l'alma lagrime lasso lieto lume Madonna Madrigale mira mondo morir mortal morte Ninfe ognor Oimè omai onor pace patria pensier petto piacer piange pianto piè pietà pietosa Povertade pregio quì rondinella rosa S'io fossi sangue sento Signor Silfo soave Sonetti sospir sospiri Sovra speme speranza spirto stella suol suon superbo terra Trovator Usignuolo vago vede veggio Vergine vidi VINCENZO DA FILICAJA virtù Vittoria Colonna viva
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Sayfa 28 - Ella si va, sentendosi laudare, benignamente d'umiltà vestuta; e par che sia una cosa venuta da cielo in terra a miracol mostrare.
Sayfa 65 - n altrui pena Tempo si spende, in qualche atto più degno O di mano o d'ingegno. In qualche bella lode, In qualche onesto studio si converta: Cosi qua giù si gode, E la strada del ciel si trova aperta.
Sayfa 62 - E di mille miei mali un non sapea; E per saperlo, pur quel, che n'avvenne, Fora avvenuto: ch'ogni altra sua voglia Era a me morte, ed a lei fama rea. Or tu Donna del Ciel, tu nostra Dea, Se dir lice, e conviensi; Tergine d'alti sensi, Tu vedi il tutto ; e quel, che non potea Far' altri, è nulla alla tua gran virtute, Por fine al mio dolore, Ch...
Sayfa 63 - ndura e serra Marte superbo e fero, Apri tu, Padre, e 'ntenerisci e snoda; Ivi fa che '1 tuo vero ( Qual io mi sia ) per la mia lingua s
Sayfa 240 - Ma non senza de' Persi orrida pena Ed immortale angoscia. Come lion di tori entro una mandra Or salta a quello in tergo e sì gli scava Con le zanne la schiena. Or questo fianco addenta or quella coscia; Tal fra le Perse torme infuriava L'ira de' greci petti e la virtute. Ve' cavalli supini e cavalieri; Vedi intralciare ai vinti La fuga i carri e le tende cadute, E correr fra...
Sayfa 45 - PIANGETE, donne, e con voi pianga Amore; piangete, amanti, per ciascun paese; poi che morto è colui che tutto intese in farvi, mentre visse al mondo, onore.
Sayfa 59 - Amor quest' occhi lagrimando chiuda ; Qualche grazia il meschino Corpo fra voi ricopra , E torni l'alma al proprio albergo ignuda . La morte fia men cruda, Se questa speme porto A quel dubbioso passo: Che lo spirito lasso Non poria mai 'n più riposato porto , Né 'n più tranquilla fossa Fuggir la carne travagliata , e l'' ossa . Tempo verrà ancor forse , Ch...
Sayfa 239 - Chi ti tradì? qual arte o qual fatica O qual tanta possanza Valse a spogliarti il manto e l'auree bende? Come cadesti o quando Da tanta altezza in così basso loco? Nessun pugna per te? non ti difende Nessun de
Sayfa 140 - Non s'assomiglia a te, celeste aurora Che le campagne imperla ei monti indora Lucida in ciel sereno e rugiadosa. Or la men verde età nulla a te toglie; Né te, benché negletta, in manto adorno Giovinetta beltà vince o pareggia. Così più vago è '1 fior poi che le foglie Spiega odorate, e '1 sol nel mezzo giorno Via più che nel mattin luce e fiammeggia
Sayfa 260 - Oh quante volte, al tacito Morir d'un giorno inerte, Chinati i rai fulminei, Le braccia al sen conserte, Stette, e dei dì che furono L'assalse il sovvenir! E ripensò le mobili Tende, ei percossi valli, E il lampo de' manipoli, E l'onda dei cavalli, E il concitato imperio, E il celere ubbidir.