| Giacomo Leopardi - 1835 - 390 sayfa
...di me si spendea. la miglior parte , D'in su i veroni del paterno ostello Porgea gli orecchi al suoa della tua voce , Ed alla man veloce Che percorrea...quinci il mar da lungi , e quindi il monte. Lingua mortai non dice Quel eh' io sentiva in seno. Che pensieri soavi , Che speranze , che cori , o Sìlvia... | |
| Cesare Cantù - 1843 - 1148 sayfa
...tempo mio primo E di me si spcndca la miglior parte . D' in su i veroni del paterno ostello Porgca gli orecchi al suon della tua voce, Ed alla man veloce...percorrea la faticosa tela. Mirava il ciel sereno, Le vie dorale e gli orti, E quinci il mar da lungi , e quindi il monte. Lingua mortai non dice Quel ch'io... | |
| conte Giacomo Aldegardo F.S.S.P. Leopardi - 1849 - 734 sayfa
...sudate carte, Ove il lempo mio primo E di me si spendea la miglior parte, D' in su i veroni del paterno ostello Porgea gli orecchi al suon della tua voce,...e gli orti, E quinci il mar da lungi, e quindi il monto. Lingua mortai non dice Quel eh' io sentiva in seno. Che pensieri soavi, Che speranze, che cori,... | |
| Caterina Francesca Ferrucci - 1856 - 900 sayfa
...sudate carie, Ove il tempo mio primo E di me si spendea la miglior parte, D' in su i veroni del paterno ostello Porgea gli orecchi al suon della tua voce,...lungi, e quindi il monte. Lingua mortal non dice Quel ch' io sentiva in seno. Che pensieri soavi, Che speranze, che cori, o Silvia mia ! Quale allor ci apparia... | |
| Caterina Francesca Franceschi Ferrucci - 1856 - 444 sayfa
...sudate carte, Ove il tempo mio primo E di me si spendea la miglior parte, D' in su i veroni del paterno ostello Porgea gli orecchi al suon della tua voce,...lungi, e quindi il monte. Lingua mortal non dice Quel ch' io sentiva in seno. Che pensieri soavi, Che speranze, che cori, o Silvia mia ! Quale allor ci apparia... | |
| Caterina Francesca Franceschi Ferrucci (Signora) - 1856 - 448 sayfa
...parte, D' in su i veroni del paterno ostello Porgea gli orecchi al suon della tua voce, Ed alla mati veloce Che percorrea la faticosa tela. Mirava il ciel...lungi, e quindi il monte. Lingua mortal non dice Quel ch' io sentiva in seno. Che pensieri soavi, Che speranze, che cori, o Silvia mia ! Quale allor ci apparia... | |
| Giacomo Leopardi - 1857 - 664 sayfa
...sudate carte, Ove il tempo mio primo E di me si spendea la miglior parte , D' in su i veroni del paterno ostello Porgea gli orecchi al suon della tua voce,...veloce Che percorrea la faticosa tela. Mirava il ciel serena, Le vie dorate e gli orti, iii E quinci il mar da lungi, e quindi il monte. Lingua mortal non... | |
| Giacomo Leopardi - 1860 - 140 sayfa
...sudate carte , Ove il tempo mio primo E di me si spendea la miglior parte, D'in su i veroni del paterno ostello Porgea gli orecchi al suon della tua voce...quinci il mar da lungi, e quindi il monte. Lingua mortai non dice Quel eh' io sentiva in seno. Che pensieri soavi , Che speranze, che cori, o Silvia... | |
| Giacomo Leopardi - 1863 - 378 sayfa
...carte , Ove il tempo mio primo E di me si spendea la miglior parte , D' in su i veroni del paterno ostello Porgea gli orecchi al suon della tua voce,...percorrea la faticosa tela. Mirava il ciel sereno , iioi. Opere . — i. Iti Le vie dorate e gli orti , E quinci il mar da lungi, e quindi il monte.... | |
| Francesco Ambrosoli - 1864 - 496 sayfa
...sudate carte, Ove 11 tempo mio primo E di me si spendea la miglior pane, D'in su i veroni del paterno ostello Porgea gli orecchi al suon della tua voce,...quinci il mar da lungi, e quindi il monte. Lingua mortai non dice Quel eh' io sentiva in seno. Che pensieri soavi, Che speranze, che cori, o Silvia mia... | |
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