Rime di Francesco Petrarca: con scelte poesie liriche di scrittori anteriori al PetrarcaM. Guigoni, 1857 - 426 sayfa |
Kitabın içinden
33 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa 23
... voglia d'entr ' al cor mi sgombra . Mentr'io portava i be ' pensier celati C'hanno la mente desiando morta , Vidivi di pietate ornare il volto ; Ma poi ch'Amor di me vi fece accorta , Fur i biondi capelli allor velati , E l'amoroso ...
... voglia d'entr ' al cor mi sgombra . Mentr'io portava i be ' pensier celati C'hanno la mente desiando morta , Vidivi di pietate ornare il volto ; Ma poi ch'Amor di me vi fece accorta , Fur i biondi capelli allor velati , E l'amoroso ...
Sayfa 30
... voglia che per mio mal crebbe ; Perchè , cantando , il duol si disacerba , Canterò com ' io vissi in libertade , Mentre Amor nel mio albergo a sdegno s'ebbe ; Poi seguirò siccome a lui ne ' ncrebbe Troppo altamente , e che di ciò m ...
... voglia che per mio mal crebbe ; Perchè , cantando , il duol si disacerba , Canterò com ' io vissi in libertade , Mentre Amor nel mio albergo a sdegno s'ebbe ; Poi seguirò siccome a lui ne ' ncrebbe Troppo altamente , e che di ciò m ...
Sayfa 34
... l'adduce in forse ; Rappella lei dalla sfrenata voglia Subito vista ; che del cor mi rade Ogni delira impresa , ed ogni sdegno Fa'l veder lei soave . Di quanto per amor giammai soffersi , Ed aggio a 34 SONETTI E CANZONI.
... l'adduce in forse ; Rappella lei dalla sfrenata voglia Subito vista ; che del cor mi rade Ogni delira impresa , ed ogni sdegno Fa'l veder lei soave . Di quanto per amor giammai soffersi , Ed aggio a 34 SONETTI E CANZONI.
Sayfa 42
... voglia accesa : dir cosa giammai ch'a trar guai . diletto , Tal ch'io non penso Che mi conforte ad altro E per pianger ancor con più Le man bianche sottili , E le braccia gentili , E gli atti suoi soavemente alteri , Ei dolci sdegni ...
... voglia accesa : dir cosa giammai ch'a trar guai . diletto , Tal ch'io non penso Che mi conforte ad altro E per pianger ancor con più Le man bianche sottili , E le braccia gentili , E gli atti suoi soavemente alteri , Ei dolci sdegni ...
Sayfa 47
... voglia altronde ' l meno . E ' mi condusse vergognoso e tardo A riveder gli occhi leggiadri , ond'io , Per non esser lor grave , assai mi guardo . Vivrommi un tempo omai ; ch ' al viver mio Tanta virtute hà un sol vostro sguardo ; E poi ...
... voglia altronde ' l meno . E ' mi condusse vergognoso e tardo A riveder gli occhi leggiadri , ond'io , Per non esser lor grave , assai mi guardo . Vivrommi un tempo omai ; ch ' al viver mio Tanta virtute hà un sol vostro sguardo ; E poi ...
Diğer baskılar - Tümünü görüntüle
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
affanni albergo alma altrui amanti amaro Amor arda arde assai ATTO VANNUCCI avea Avrian beato begli occhi bel viso bella bellezze bramo cangiar CANZONE ch'a ch'al ch'Amor ch'è ch'io Chè che'l ciel Cino da Pistoia colei costei d'Amore d'ogni degno desio dico diletto DINO FRESCOBALDI doglia dolce dolcezza dolor donna duol fera fior foco FRANCESCO PETRARCA fuggir gentil giammai giorno gran l'alma l'altro l'aura l'erba lacci d'Amor lagrime lasso Laura leggiadro lieto loco lume m'ha Madonna Massinissa meco mille mirar mondo morir mortal morte notte nova omai onesta onore parlar passo pensier Petrarca piacer piaggia piangendo pianger pianto pietà pietosa Poesie liriche pregio ragion rime Rinaldo d'Aquino s'io sento SESTINA Signor soave solea SONETTO sospir sospiri speranza spero spirti stanco stella terra Trionfo tristi Valchiusa vede veder veggio vidi virtù virtute vista viver vivo volve
Popüler pasajlar
Sayfa 87 - Qui tutta umile e qui la vidi altera; Or aspra or piana, or dispietata or pia; Or vestirsi onestate or leggiadria ; Or mansueta or disdegnosa e fera. Qui cantò dolcemente, e qui s' assise; Qui si rivolse, e qui rattenne il passo; Qui co' begli occhi mi trafisse il core; Qui disse una parola, e qui sorrise; Qui cangiò '1 viso.
Sayfa 39 - ... sì ch'io mi credo ornai che monti e piagge e fiumi e selve sappian di che tempre sia la mia vita, ch'è celata altrui. Ma pur sì aspre vie né si selvagge cercar non so, ch'Amor non venga sempre ragionando con meco, ed io con lui.
Sayfa 94 - Chiare , fresche e dolci acque , Ove le belle membra Pose colei che sola a me par donna; Gentil ramo, ove piacque (Con sospir mi rimembra) A lei di fare al bel fianco colonna; Erba e fior , che la gonna Leggiadra ricoverse Cosi l'angelico seno; Aer sacro sereno, Ov'Amor co' begli occhi il cor m'aperse: Date udienza insieme Alle dolenti mie parole estreme.
Sayfa 304 - Qui non palazzi, non teatro o loggia, Ma 'n lor vece un abete, un faggio, un pino Tra l'erba verde e '1 bel monte vicino, Onde si scende poetando e poggia, Levan di terra al Ciel nostr...
Sayfa 404 - Ov' ella passa, ogni uom vèr lei si gira, E cui saluta fa tremar lo core. Si che, bassando il viso, tutto smuore, E d' ogni suo difetto allor sospira : Fuggon dinanzi a lei superbia ed ira : Aiutatemi, donne, a farle onore. Ogni dolcezza, ogni pensiero umile Nasce nel core a chi parlar la sente ; Ond
Sayfa 276 - A guisa d' un soave e chiaro lume, Cui nutrimento a poco a poco manca; Tenendo al fin il suo usato costume; Pallida no, ma più che neve bianca Che senza vento in un bel colle fiocchi; Parea posar come persona stanca. Quasi un dolce dormir ne' suoi begli occhi, Sendo lo spirto già da lei diviso, Era quel che morir chiaman gli sciocchi.
Sayfa 184 - Che fai ? che pensi ? che pur dietro guardi Nel tempo che tornar non pote omai, Anima sconsolata? che pur vai Giugnendo legne al foco ove tu ardi ? Le soavi parole ei dolci sguardi Ch...
Sayfa 390 - Diletti miei, or sofferite in pace, Che vostra speme sia quanto mi piace Là, ov' è alcun che perder lei s'attende, E che dirà nell' Inferno: "O malnati, Io vidi la speranza de
Sayfa 405 - Ch' ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va sentendosi laudare Benignamente d'umiltà vestuta, E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi si piacente a chi la mira, Che da per gli occhi una dolcezza al core, Che intender non la può chi non la prova.
Sayfa 103 - Pace non trovo , e non ho da far guerra ; E temo e spero , ed ardo , e son un ghiaccio ; E volo sopra '1 cielo , e giaccio in terra ; E nulla stringo , e tutto '1 mondo abbraccio. , Tal m' ha in prigion che non m' apre nè serra Nè per suo mi ritien nè scioglie il laccio ; E non m' ancide Amor e non mi sferra , Nè mi vuoi vivo, nè mi trae d'impaccio.