Il Giornale dantesco, 7. ciltconte Giuseppe Lando Passerini, Luigi Pietrobono, Guido Vitaletti Leo S. Olschki, 1899 Includes sections "Bullettino bibliografico", "Recensioni", etc. |
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conte Giuseppe Lando Passerini, Luigi Pietrobono, Guido Vitaletti. YHA 4 gli ambasciatori , o dalle loro parole si arguí : « quorum dux se nuntium Dei excelsi affirmat ad edomandas . gentes sibi rebelles » . Ecco la fonte prossima del ...
conte Giuseppe Lando Passerini, Luigi Pietrobono, Guido Vitaletti. YHA 4 gli ambasciatori , o dalle loro parole si arguí : « quorum dux se nuntium Dei excelsi affirmat ad edomandas . gentes sibi rebelles » . Ecco la fonte prossima del ...
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conte Giuseppe Lando Passerini, Luigi Pietrobono, Guido Vitaletti. in una canzone : guia di nuovo in altra , benché con altro senso : che , dunque , la dama detta Agradiva nel commiato della prima canzone si chiamasse Guida ? » << Mala ...
conte Giuseppe Lando Passerini, Luigi Pietrobono, Guido Vitaletti. in una canzone : guia di nuovo in altra , benché con altro senso : che , dunque , la dama detta Agradiva nel commiato della prima canzone si chiamasse Guida ? » << Mala ...
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conte Giuseppe Lando Passerini, Luigi Pietrobono, Guido Vitaletti. prima che bisogna tradurre : « La valente donna di Mison s'innalza con tal valore , che tra noi non ha eguali in pregio fine , a parer dei pregiati , salvando l'onore di ...
conte Giuseppe Lando Passerini, Luigi Pietrobono, Guido Vitaletti. prima che bisogna tradurre : « La valente donna di Mison s'innalza con tal valore , che tra noi non ha eguali in pregio fine , a parer dei pregiati , salvando l'onore di ...
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conte Giuseppe Lando Passerini, Luigi Pietrobono, Guido Vitaletti. XIV . Il miglior capitolo del mio studio , modestia a parte , dev'essere il quarto : infatti , sopra di esso ha piú rabbiosamente esercitato le forbici il De Lollis , di ...
conte Giuseppe Lando Passerini, Luigi Pietrobono, Guido Vitaletti. XIV . Il miglior capitolo del mio studio , modestia a parte , dev'essere il quarto : infatti , sopra di esso ha piú rabbiosamente esercitato le forbici il De Lollis , di ...
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conte Giuseppe Lando Passerini, Luigi Pietrobono, Guido Vitaletti. verar a Giacomo la perdita della città , troppo breve tempo posseduta , piú co- cente rendeva il rimprovero lodando sul serio , come si meritava , Raimondo , che l'aveva ...
conte Giuseppe Lando Passerini, Luigi Pietrobono, Guido Vitaletti. verar a Giacomo la perdita della città , troppo breve tempo posseduta , piú co- cente rendeva il rimprovero lodando sul serio , come si meritava , Raimondo , che l'aveva ...
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Sayfa 48 - Lume v' è dato a bene ed a malizia, E libero voler che, se fatica • Nelle prime battaglie col ciel * dura, Poi vince tutto, se ben si notrica.
Sayfa 150 - mia canzon, tu vai ! Forse ' vedrai Fiorenza, la mia terra, che fuor di sé mi serra, vota d'amore e nuda di pietate. Se dentro v' entri, va dicendo : — Oràai non vi può fare il mio signor più guerra. ' Là, ond' io vegno, una catena il serra tal, che se piega ' vostra crudeltate, non ha di ritornar più libertate.
Sayfa 51 - La contingenza, che fuor del quaderno Della vostra materia non si stende, Tutta è dipinta nel cospetto eterno. Necessità però quindi non prende, Se non come dal viso in che si specchia Nave che per corrente giù discende. Da indi, sì come viene ad orecchia Dolce armonia da organo, mi viene A vista il tempo che ti s
Sayfa 441 - Da be' rami scendea, (Dolce ne la memoria) Una pioggia di fior sovra '1 suo grembo; Et ella si sedea Umile in tanta gloria, Coverta già de l'amoroso nembo. Qual fior cadea sul lembo, Qual su le treccie bionde, Ch'oro forbito e perle Eran quel dì a vederle ; Qual si posava in terra, e qual su l'onde ; Qual con un vago errore Girando parea dir: 'Qui regna Amore.
Sayfa 42 - ... l'anima nostra, incontanente che nel nuovo e mai non fatto cammino di questa vita entra, dirizza gli occhi al termine del suo sommo bene, e però qualunque cosa vede, che paia avere in sé alcun bene, crede che sia esso.
Sayfa 210 - Apri alla verità, che viene, il petto, e sappi che, si tosto come al feto l'articolar del cerebro è perfetto, lo Motor primo a lui si volge lieto sovra tant'arte di natura, e spira . spirito nuovo di virtù repleto, che ciò che trova attivo quivi, tira in sua sustanzia, e fassi un'alma sola che vive, e sente, e sé in sé rigira.
Sayfa 442 - Stiamo , Amor , a veder la gloria nostra , Cose sopra natura , altere e nove : Vedi ben quanta in lei dolcezza piove ; Vedi lume che '1 cielo in terra mostra. Vedi quant...
Sayfa 440 - Onde tolse Amor l'oro, e di qual vena, per far due treccie bionde? e 'n quali spine colse le rose, e 'n qual piaggia le brine tenere e fresche, e die
Sayfa 256 - Se violenza è quando quel che paté niente conferisce a quel che sforza, non fuor quest'alme per essa scusate; che volontà, se non vuoi, non s'ammorza, ma fa come natura face in foco, se mille volte violenza il torza.
Sayfa 247 - O ben creato spirito, che a' rai Di vita eterna -la dolcezza senti, Che, non gustata, non s'intende mai, Grazioso mi fia, se mi contenti Del nome tuo e della vostra sorte. Ond...