Il Giornale dantesco, 7. ciltconte Giuseppe Lando Passerini, Luigi Pietrobono, Guido Vitaletti Leo S. Olschki, 1899 Includes sections "Bullettino bibliografico", "Recensioni", etc. |
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Sayfa 33
... lavoro quotidiano non regolato dalla legge delle otto ore , una qualche sera tra le ventidue e mezzanotte , una qual- che domenica , vorrò trarre di muffa il cervello . Oh ! non peccherò d'immodestia Giornale dantesco , VII ( N. s ...
... lavoro quotidiano non regolato dalla legge delle otto ore , una qualche sera tra le ventidue e mezzanotte , una qual- che domenica , vorrò trarre di muffa il cervello . Oh ! non peccherò d'immodestia Giornale dantesco , VII ( N. s ...
Sayfa 39
... lavoro cu << rioso da fare questo : raccogliere tutti i passi di scrittori sommi o insigni , i pro- << verbi e le sentenze popolari , ecc .; in cui si trovi inconsciamente professato e atte- << stato il determinismo che pure a molti fa ...
... lavoro cu << rioso da fare questo : raccogliere tutti i passi di scrittori sommi o insigni , i pro- << verbi e le sentenze popolari , ecc .; in cui si trovi inconsciamente professato e atte- << stato il determinismo che pure a molti fa ...
Sayfa 54
... lavoro di parelle - lismo molti ravvicinamenti sono di una osservazione finissima ed incontrastabile » . 1 Da uno studio sulle credenze astrologiche di Dante e de ' suoi contemporanei , che l'autore ha sinora soltanto abbozzato ...
... lavoro di parelle - lismo molti ravvicinamenti sono di una osservazione finissima ed incontrastabile » . 1 Da uno studio sulle credenze astrologiche di Dante e de ' suoi contemporanei , che l'autore ha sinora soltanto abbozzato ...
Sayfa 65
... Lavoro , vir utique sanctus et iustus , presso anch'egli a morire , vede l'anima di lui volare verso il cielo e grida , ammiranti i compagni che attorniano il suo letto , aspetta me , o padre , aspetta ; ecco ch ' io vengo teco . E ...
... Lavoro , vir utique sanctus et iustus , presso anch'egli a morire , vede l'anima di lui volare verso il cielo e grida , ammiranti i compagni che attorniano il suo letto , aspetta me , o padre , aspetta ; ecco ch ' io vengo teco . E ...
Sayfa 70
... lavoro mio , per quanto grande ne sieno i difetti , un fatto mi par oramai balzi fuori evidente : l ' intima parentela tra il pensiero del più grande poeta e il piú gran santo d ' Italia ; il lume che la storia tribolata del- l'Ordine ...
... lavoro mio , per quanto grande ne sieno i difetti , un fatto mi par oramai balzi fuori evidente : l ' intima parentela tra il pensiero del più grande poeta e il piú gran santo d ' Italia ; il lume che la storia tribolata del- l'Ordine ...
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Sayfa 48 - Lume v' è dato a bene ed a malizia, E libero voler che, se fatica • Nelle prime battaglie col ciel * dura, Poi vince tutto, se ben si notrica.
Sayfa 150 - mia canzon, tu vai ! Forse ' vedrai Fiorenza, la mia terra, che fuor di sé mi serra, vota d'amore e nuda di pietate. Se dentro v' entri, va dicendo : — Oràai non vi può fare il mio signor più guerra. ' Là, ond' io vegno, una catena il serra tal, che se piega ' vostra crudeltate, non ha di ritornar più libertate.
Sayfa 51 - La contingenza, che fuor del quaderno Della vostra materia non si stende, Tutta è dipinta nel cospetto eterno. Necessità però quindi non prende, Se non come dal viso in che si specchia Nave che per corrente giù discende. Da indi, sì come viene ad orecchia Dolce armonia da organo, mi viene A vista il tempo che ti s
Sayfa 441 - Da be' rami scendea, (Dolce ne la memoria) Una pioggia di fior sovra '1 suo grembo; Et ella si sedea Umile in tanta gloria, Coverta già de l'amoroso nembo. Qual fior cadea sul lembo, Qual su le treccie bionde, Ch'oro forbito e perle Eran quel dì a vederle ; Qual si posava in terra, e qual su l'onde ; Qual con un vago errore Girando parea dir: 'Qui regna Amore.
Sayfa 42 - ... l'anima nostra, incontanente che nel nuovo e mai non fatto cammino di questa vita entra, dirizza gli occhi al termine del suo sommo bene, e però qualunque cosa vede, che paia avere in sé alcun bene, crede che sia esso.
Sayfa 210 - Apri alla verità, che viene, il petto, e sappi che, si tosto come al feto l'articolar del cerebro è perfetto, lo Motor primo a lui si volge lieto sovra tant'arte di natura, e spira . spirito nuovo di virtù repleto, che ciò che trova attivo quivi, tira in sua sustanzia, e fassi un'alma sola che vive, e sente, e sé in sé rigira.
Sayfa 442 - Stiamo , Amor , a veder la gloria nostra , Cose sopra natura , altere e nove : Vedi ben quanta in lei dolcezza piove ; Vedi lume che '1 cielo in terra mostra. Vedi quant...
Sayfa 440 - Onde tolse Amor l'oro, e di qual vena, per far due treccie bionde? e 'n quali spine colse le rose, e 'n qual piaggia le brine tenere e fresche, e die
Sayfa 256 - Se violenza è quando quel che paté niente conferisce a quel che sforza, non fuor quest'alme per essa scusate; che volontà, se non vuoi, non s'ammorza, ma fa come natura face in foco, se mille volte violenza il torza.
Sayfa 247 - O ben creato spirito, che a' rai Di vita eterna -la dolcezza senti, Che, non gustata, non s'intende mai, Grazioso mi fia, se mi contenti Del nome tuo e della vostra sorte. Ond...