Il Giornale dantesco, 2. ciltconte Giuseppe Lando Passerini, Luigi Pietrobono, Guido Vitaletti Leo S. Olschki, 1895 Includes sections "Bullettino bibliografico", "Recensioni", etc. |
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Sayfa 15
... Poeta fu proprio passato nella barca di Caronte e che non v ' ebbe intervento di angelo alcuno . Il Puccianti , nello spiegare il greve tuono che rompe l'alto sonno di Dante , crede che questo tuono sia quello che fa seguito alla luce ...
... Poeta fu proprio passato nella barca di Caronte e che non v ' ebbe intervento di angelo alcuno . Il Puccianti , nello spiegare il greve tuono che rompe l'alto sonno di Dante , crede che questo tuono sia quello che fa seguito alla luce ...
Sayfa 17
... poeta sa toccare il sublime , e come ! ma non con la furia sragionata , nè lasciando lavorare la fantasia degl ' in- terpreti , ma dipingendo egli stesso la dignità e l'eccellenza di quello , e senza per nulla aver bisogno di addensare ...
... poeta sa toccare il sublime , e come ! ma non con la furia sragionata , nè lasciando lavorare la fantasia degl ' in- terpreti , ma dipingendo egli stesso la dignità e l'eccellenza di quello , e senza per nulla aver bisogno di addensare ...
Sayfa 21
... poeta i suoi versi ( che non è un dettare ) , si tramuti nello scrivere ( cfr . c . XVI , XXXII , e peggio in vers'ovati , al capo XIX ) mi dispiace : che , dove una stessa voce ricorre due volte , sia scambiata con due altre , mi ...
... poeta i suoi versi ( che non è un dettare ) , si tramuti nello scrivere ( cfr . c . XVI , XXXII , e peggio in vers'ovati , al capo XIX ) mi dispiace : che , dove una stessa voce ricorre due volte , sia scambiata con due altre , mi ...
Sayfa 22
... poeta vero . Le note sono brevi , anzi brevissime , in un libro e nell'altro : e forse uno straniero amerebbe spesso una amica mano che lo reggesse ; tanto la poesia , anche la più limpida , dopo cinque secoli s'intorba . Vero è che il ...
... poeta vero . Le note sono brevi , anzi brevissime , in un libro e nell'altro : e forse uno straniero amerebbe spesso una amica mano che lo reggesse ; tanto la poesia , anche la più limpida , dopo cinque secoli s'intorba . Vero è che il ...
Sayfa 30
... poeta parla in ogni luogo di i a destra e a sinistra , delle ore e dei giorni precisi , del suo viaggio , le posizioni di Virgilio , Beatrice , Folo , Nesso , Fialte , Aletto , Stazio , che si mettono a destra o innanzi o indietro , e ...
... poeta parla in ogni luogo di i a destra e a sinistra , delle ore e dei giorni precisi , del suo viaggio , le posizioni di Virgilio , Beatrice , Folo , Nesso , Fialte , Aletto , Stazio , che si mettono a destra o innanzi o indietro , e ...
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Sayfa 425 - Cotali uscir della schiera ov' è Dido , A noi venendo per l' aer maligno : SI forte fu l" affettuoso grido. O animai grazioso e benigno, Che visitando vai per l' aer perso Noi che tignemmo il mondo di sanguigno; Se fosse amico il Re dell' universo, Noi pregheremmo lui per la tua pace , Poi c' hai pietà del nostro mal perverso.
Sayfa 82 - Poi mi rivolsi a loro, e parla' io, e cominciai: " Francesca, i tuoi martiri a lagrimar mi fanno tristo e pio. Ma dimmi: al tempo de' dolci sospiri, a che e come concedette Amore, che conosceste i dubbiosi disiri?
Sayfa 383 - Io vidi già nel cominciar del giorno, la parte orientai tutta rosata, e l'altro ciel di bel sereno adorno; e la faccia del sol nascere ombrata, si che per temperanza di vapori, l'occhio la sostenea lunga fiata.
Sayfa 522 - Acheronte. Allor con gli occhi vergognosi e bassi, Temendo no 'l mio dir gli fusse grave , 80 Infino al fiume di parlar mi trassi. Ed ecco verso noi venir per nave Un vecchio bianco per antico pelo , Gridando: Guai a voi anime prave: Non isperate mai veder lo cielo. 85 I' vegno per menarvi all' altra riva , Nelle tenebre eterne, in caldo e in gelo: E tu che se' costì, anima viva, Partiti da cotesti che son morti.
Sayfa 436 - Or se' tu quel Virgilio e quella fonte che spandi di parlar si largo fiume?» rispuos'io lui con vergognosa fronte. «O de li altri poeti onore e lume, vagliami il lungo studio e '1 grande amore che m'ha fatto cercar lo tuo volume. Tu se' lo mio maestro e '1 mio autore; tu se' solo colui da cu' io tolsi lo bello stilo che m'ha fatto onore.
Sayfa 83 - Noi leggevamo un giorno per diletto di Lancilotto, come amor lo strinse; soli eravamo e senza alcun sospetto.
Sayfa 50 - Ond' io per lo tuo me' penso e discerno, Che tu mi segui, ed io sarò tua guida, E trarrotti di qui per luogo eterno...
Sayfa 491 - D'intorno mi guardò, come talento Avesse di veder s'altri era meco; Ma poi che il suspicar fu tutto spento, Piangendo disse: Se per questo cieco Carcere vai per altezza d'ingegno, Mio figlio ov'è, e perché non è teco?
Sayfa 374 - Cominciando adunque, dico che la stella di Venere due fiate era rivolta in quello suo cerchio che la fa parere serotina e mattutina, secondo i due diversi tempi...
Sayfa 486 - O Tosco, che per la città del foco Vivo ten vai così parlando onesto, Piacciati di ristare in questo loco. La tua loquela ti. fa manifesto Di quella nobil patria natio, Alla qual forse fui troppo molesto. Subitamente questo suono uscio D'una del1'arche: però m'accostai, Temendo, un poco più al' duca mio. Ed ei mi disse: Volgiti: che fai? Vedi là Farinata che s' è dritto : Dalla cintola in su tutto il vedrai.