Dante e le origini della lingua e della letteratura italiana, 1. ciltLa Societa libraria, 1856 |
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Sayfa viii
... Italia dal secolo XI al secolo XIV ; dei trovatori provenzali e dell ' ospitale accoglienza che ricevet- tero nelle corti d ' Italia ; dell ' origine della poesia italiana e della influenza che vi esercitò la poe- sia provenzale ; della ...
... Italia dal secolo XI al secolo XIV ; dei trovatori provenzali e dell ' ospitale accoglienza che ricevet- tero nelle corti d ' Italia ; dell ' origine della poesia italiana e della influenza che vi esercitò la poe- sia provenzale ; della ...
Sayfa 9
... Italia un periodo di morale e politico degradamento . Da per tutto era già cessato o cessava la lunga e viva lotta della democrazia contro le signorie assolute ; queste ultime avean trionfato od erano per trionfare , e sotto di esse ...
... Italia un periodo di morale e politico degradamento . Da per tutto era già cessato o cessava la lunga e viva lotta della democrazia contro le signorie assolute ; queste ultime avean trionfato od erano per trionfare , e sotto di esse ...
Sayfa 26
... Italia era divisa in due partiti , l'uno aderente al papa , l'altro all'imperatore . Dante era ghibellino , ně ghi- bellino importa rivoluzionario . Il giudicare coi moderni pensieri delle cose antiche , è uno dei più tristi errori , in ...
... Italia era divisa in due partiti , l'uno aderente al papa , l'altro all'imperatore . Dante era ghibellino , ně ghi- bellino importa rivoluzionario . Il giudicare coi moderni pensieri delle cose antiche , è uno dei più tristi errori , in ...
Sayfa 27
... Italia sembra oramai aver posto la Divina Com- media nel numero di quei venerabili monumenti di poesie primitive , vera istoria dei tempi che ne han fornito il sub- bietto , i cui stessi difetti escono dalla sfera della critica volgare ...
... Italia sembra oramai aver posto la Divina Com- media nel numero di quei venerabili monumenti di poesie primitive , vera istoria dei tempi che ne han fornito il sub- bietto , i cui stessi difetti escono dalla sfera della critica volgare ...
Sayfa 30
... Italia ha recentemente perduto , e non po- trà sostituire che per favore del destino ; l'altro è Manzoni che , giovine ancora , vivrà lungo tempo , io spero , per la gloria d'Italia e la fortuna di coloro che lo conoscono , l'ama- no e ...
... Italia ha recentemente perduto , e non po- trà sostituire che per favore del destino ; l'altro è Manzoni che , giovine ancora , vivrà lungo tempo , io spero , per la gloria d'Italia e la fortuna di coloro che lo conoscono , l'ama- no e ...
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Sayfa 344 - SI tosto come in su la soglia fui Di mia seconda etade e mutai vita. Questi si tolse a me, e diessi altrui. Quando di carne a spirto era salita, E bellezza e virtù cresciuta m'era, Fu...
Sayfa 301 - Legno senza vela e senza governo, portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertà. E sono vile apparito agli occhi a molti, che forse per alcuna fama in altra forma mi aveano immaginato; nel cospetto de...
Sayfa 358 - Per più fiate gli occhi ci sospinse Quella lettura, e scolorocci il viso : Ma solo un punto fu quel che ci vinse. Quando leggemmo il disiato riso Esser baciato da cotanto amante, Questi, che mai da me non fia diviso, La bocca mi baciò tutto tremante : Galeotto fu il libro e chi lo scrisse : Quel giorno più non vi leggemmo avante.
Sayfa 301 - Poichè fu piacere de' cittadini della bellissima e famosissima figlia di Roma, Fiorenza, di gettarmi fuori del suo dolcissimo seno (nel quale nato e nudrito fui fino al colmo della mia vita, e nel quale, con buona pace di quella, desidero con tutto il cuore di riposare l'animo stanco, e terminare il tempo che...
Sayfa 185 - Del bello ovile ov'io dormii agnello Nimico ai lupi che gli danno guerra; Con altra voce ornai, con altro vello Ritornerò poeta, ed in sul fonte Del mio battesmo prenderò il cappello...
Sayfa 336 - E di venire a ciò io studio quanto posso, sì com'ella sae veracemente. Sì che, se piacere sarà di colui a cui tutte le cose vivono, che la mia vita duri per alquanti anni, io spero di dicer di lei quello che mai non fue detto d'alcuna.
Sayfa 357 - Poi che hai pietà del nostro mal perverso. Di quel che udire e che parlar ti piace, Noi udiremo e parleremo a vui, Mentre che il vento, come fa, si tace. Siede la terra dove nata fui, Su la marina dove il Po discende Per aver pace co
Sayfa 108 - ... un grado: sì che quasi dal principio del suo anno nono apparve a me, ed io la vidi quasi alla fine del mio nono anno. Ella apparvemi vestita di nobilissimo colore, umile ed onesto, sanguigno, cinta ed ornata alla guisa che alla sua giovanissima etade si convenia.
Sayfa 160 - L' una vegghiava a studio della culla, E consolando usava l' idioma, Che pria li padri e le madri trastulla : L' altra traendo alla rocca la chioma, Favoleggiava con la sua famiglia De' Troiani, e di Fiesole, e di Roma.
Sayfa 333 - Da un' anima, che fin quassù risplende.' Lo cielo, che non have altro difetto Che d'aver lei, al suo Signor la chiede E ciascun santo ne grida mercede. Sola pietà nostra parte difende ; Chè parla Dio, che di madonna intende: 'Diletti miei, or sofferite in pace, Che vostra speme sia quanto mi piace Là, ov' è alcun che perder lei s'attende, E che dirà nell' Inferno: "O malnati, Io vidi la speranza de