Scritti vari in prosa e in verso di Giuseppe Giusti per la maggior parte ineditiSuccessori Le Monnier, 1866 - 517 sayfa |
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... ecco quello che io ho raccolto di nuovo in questo volume . Essendosi oramai il Giusti intes- suta una bella corona da sè medesimo , non era dato sperare di rinvenir cosa che gli accrescesse la fama ; la quale però , o io m ' inganno ...
... ecco quello che io ho raccolto di nuovo in questo volume . Essendosi oramai il Giusti intes- suta una bella corona da sè medesimo , non era dato sperare di rinvenir cosa che gli accrescesse la fama ; la quale però , o io m ' inganno ...
Sayfa 11
... ecco farglisi sopra i persecutori di Pescia . Invadevano le mura domesti- che , strappavanlo alla moglie , alle figlie piangenti , lo cacciavano a gara in un barroccio , legato , sca- miciato , nudo la testa . Era di luglio , le ...
... ecco farglisi sopra i persecutori di Pescia . Invadevano le mura domesti- che , strappavanlo alla moglie , alle figlie piangenti , lo cacciavano a gara in un barroccio , legato , sca- miciato , nudo la testa . Era di luglio , le ...
Sayfa 32
... ecco la parte ber- nesca . Tre razze di prosatori sciupano oggi la lingua italiana , o per troppo o per po co amore o per una certa affettata padronanza : I Prosatori pedanti , I Prosatori anfibi , I Prosatori trascendentali . 1o È chi ...
... ecco la parte ber- nesca . Tre razze di prosatori sciupano oggi la lingua italiana , o per troppo o per po co amore o per una certa affettata padronanza : I Prosatori pedanti , I Prosatori anfibi , I Prosatori trascendentali . 1o È chi ...
Sayfa 47
... , sospirare e sdegnarsi , ecco il nostro destino , e bisogna piegare il capo e seguitarlo , per non ismentire la nostra natura . NARRAZIONE DI ALCUNI FATTI ACCADUTI IN LIVORNO NELL ' ESTATE A FRANCESCO SILVIO ORLANDINI . 47.
... , sospirare e sdegnarsi , ecco il nostro destino , e bisogna piegare il capo e seguitarlo , per non ismentire la nostra natura . NARRAZIONE DI ALCUNI FATTI ACCADUTI IN LIVORNO NELL ' ESTATE A FRANCESCO SILVIO ORLANDINI . 47.
Sayfa 49
... ecco qui , ora che s'è aperto uno spiraglio di bene , i nemi- ci ec . ec . vogliono intorbidare le cose perchè Sovra- no e Popolo non s ' intendano . Altri dice : vedete cosa si fa colle concessioni ! s ' incrudelisce la piaga . Co'libe ...
... ecco qui , ora che s'è aperto uno spiraglio di bene , i nemi- ci ec . ec . vogliono intorbidare le cose perchè Sovra- no e Popolo non s ' intendano . Altri dice : vedete cosa si fa colle concessioni ! s ' incrudelisce la piaga . Co'libe ...
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Sayfa 236 - E cominciai : Francesca, i tuoi martiri A lagrimar mi fanno tristo, e pio. Ma dimmi : al tempo de...
Sayfa 205 - Esce di mano a Lui che la vagheggia, Prima che sia, a guisa di fanciulla Che piangendo e ridendo pargoleggia, L'anima semplicetta che sa nulla, Salvo che, mossa da lieto Fattore, Volentier torna a ciò che la trastulla.
Sayfa 248 - SI tosto come in su la soglia fui Di mia seconda etade e mutai vita. Questi si tolse a me, e diessi altrui. Quando di carne a spirto era salita, E bellezza e virtù cresciuta m'era, Fu...
Sayfa 273 - Quando n' apparve una montagna bruna Per la distanza, e parvemi alta tanto Quanto veduta non n' aveva alcuna '. Noi ci allegrammo ; e tosto tornò in pianto : Che dalla nuova terra un turbo nacque, E percosse del legno il primo canto. Tre volte il fe' girar con tutte l' acque; Alla quarta levar la poppa in suso, E la prora ire in giù , com' altrui piacque, Infin che
Sayfa 218 - E quel che più ti graverà le spalle, sarà la compagnia malvagia e scempia con la...
Sayfa 277 - Diss' egli a noi, guardate ed attendete Alla miseria del maestro Adamo * : Io ebbi vivo assai di quel ch' i' volli , Ed ora, lasso! un gocciol d' acqua bramo. Li ruscelletti che de...
Sayfa 283 - Ed egli a me : Questa montagna è tale, Che sempre al cominciar di sotto è grave, E quanto uom più va su, e men fa male. Però quand' ella ti parrà soave Tanto, che il su andar ti fia leggiero, Come a seconda giù andar per nave ; Allor sarai al fin d' esto sentiero : Quivi di riposar l
Sayfa 266 - Quando a' vapori, e quando al caldo suolo. Non altrimenti fan di state i cani Or col ceffo, or col pie, quando son morsi O da pulci, o da mosche, o da tafani. Poi che nel viso a
Sayfa 229 - Che il giardin dello imperio sia diserto. Vieni a veder Montecchi e Cappelletti, Monaldi e Filippeschi, uom senza cura, Color già tristi, e costor con sospetti. Vien, crudel, vieni, e vedi la pressura De' tuoi gentili, e cura lor magagne, E vedrai Santafior com
Sayfa 272 - Lo maggior corno della fiamma antica Cominciò a crollarsi mormorando, Pur come quella cui vento affatica. Indi la cima qua e là menando, Come fosse la lingua che parlasse, Gittò voce di fuori, e disse : Quando Mi diparti...