Dante e Bice: racconto storicoC. Barbini, 1873 - 124 sayfa |
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Sayfa 44
... aver fatto colla penna il ri- tratto più al vero , lo corregge riprendendo : Costei , dunque , cotale quale io la disegno , « < e forse assai più bella Nè messer Boccaccio voleva abbellire Beatrice , a lode del- l'amore di Dante per lei ...
... aver fatto colla penna il ri- tratto più al vero , lo corregge riprendendo : Costei , dunque , cotale quale io la disegno , « < e forse assai più bella Nè messer Boccaccio voleva abbellire Beatrice , a lode del- l'amore di Dante per lei ...
Sayfa 54
... aver più spirito di vita , di non osar più neanche parlare : ma perchè il suo esteriore tanto non giustifica , trova la scusa che fa come chi non volendo far conoscere i propri affanni , mostra esternamente d'essere allegro e struggesi ...
... aver più spirito di vita , di non osar più neanche parlare : ma perchè il suo esteriore tanto non giustifica , trova la scusa che fa come chi non volendo far conoscere i propri affanni , mostra esternamente d'essere allegro e struggesi ...
Sayfa 69
... aver · tenuti li piedi in quella parte della vita , ◅ di là dalla quale non si può ire più per intendimento di ritornare . Rimettesi a pen- sare e piangere ; e piangendo , va in una ca- mera , che chiama delle lagrime , dove scrive per ...
... aver · tenuti li piedi in quella parte della vita , ◅ di là dalla quale non si può ire più per intendimento di ritornare . Rimettesi a pen- sare e piangere ; e piangendo , va in una ca- mera , che chiama delle lagrime , dove scrive per ...
Sayfa 72
... , non resta a Dante nessuna ombra alla quale riparare possa la segretezza dell'amore , e la sua delusione è pa- rimente a molti svelata ; sotto nuovo incubo , raccoglie nuovo spirito , e quindi sembrando- gli d'aver detto 72.
... , non resta a Dante nessuna ombra alla quale riparare possa la segretezza dell'amore , e la sua delusione è pa- rimente a molti svelata ; sotto nuovo incubo , raccoglie nuovo spirito , e quindi sembrando- gli d'aver detto 72.
Sayfa 73
... aver detto abbastanza con Beatrice , cioè d'averle sufficientemente addimostrato lo stato suo , si propone di tacere di lei ; e tace alquanti giorni ; ma tornagli la voglia , poi la necessità di riparlarne , e stabilisce farlo con ...
... aver detto abbastanza con Beatrice , cioè d'averle sufficientemente addimostrato lo stato suo , si propone di tacere di lei ; e tace alquanti giorni ; ma tornagli la voglia , poi la necessità di riparlarne , e stabilisce farlo con ...
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Sayfa 78 - Nel vano immaginare, ov' io entrai; Ed esser mi parea non so in qual loco, E veder donne andar per via disciolte, Qual lagrimando, e qual traendo guai, Che di tristizia saettavan foco. Poi mi parve vedere a poco a poco Turbar lo sole ed apparir la stella, E pianger egli ed ella; Cader gli augelli volando per l'are, E la terra tremare; Ed uom m'apparve scolorito e fioco, Dicendomi: 'Che fai? non sai novella? Morta è la donna tua, ch'era sì bella.
Sayfa 65 - Sire, nel mondo si vede Meraviglia nell' atto che procede Da un' anima, che fin quassù risplende.' Lo cielo, che non have altro difetto Che d'aver lei, al suo Signor la chiede E ciascun santo ne grida mercede. Sola pietà nostra parte difende ; Chè parla Dio, che di madonna intende: 'Diletti miei, or sofferite in pace, Che vostra speme sia quanto mi piace Là, ov' è alcun che perder lei s'attende, E che dirà nell' Inferno: "O malnati, Io vidi la speranza de
Sayfa 66 - E qual soffrisse di starla a vedere Diverria nobil cosa, o si morria: E quando trova alcun che degno sia Di veder lei, quei prova sua virtute; Che gli avvien ciò che gli dona salute, E si l'umilia, che ogni offesa oblia.
Sayfa 84 - Ch' ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi laudare, Benignamente d' umiltà vestuta ; E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi sì piacente a chi la mira, Che dà per gli occhi una dolcezza al core, Che intender non la può chi non la prova. E par che della sua labbia si muova Uno spirto soave e pien d' amore , Che va dicendo all'anima: sospira.
Sayfa 4 - A cosi riposato, a cosi bello Viver di cittadini, a cosi fida Cittadinanza, a cosi dolce ostello, Maria mi die, chiamata in alte grida, E nell'antico vostro Batisteo Insieme fui cristiano e Cacciaguida.
Sayfa 49 - Dico che quando ella apparia da parte alcuna, per la speranza de la mirabile salute nullo nemico mi rimanea, anzi mi giugnea una fiamma di caritade, la quale mi facea perdonare a chiunque m'avesse offeso; e chi allora m'avesse domandato di cosa alcuna, la mia risponsione sarebbe stata solamente « Amore », con viso vestito d'umilitade.
Sayfa 106 - DEh peregrini, che pensosi andate forse di cosa che non v' è presente, venite voi di si lontana gente, come alla vista voi ne dimostrate? Che non piangete, quando voi passate per lo suo mezzo la città dolente, come quelle persone, che neente par che intendesser la sua gravitate. Se voi restate per volerla udire, certo lo core ne' sospir mi dice, che lagrimando n
Sayfa 93 - Ch' i' mi riscuoto per dolor ch' io sento ; E sì fatto divento, Che dalle genti vergogna mi parte. Poscia piangendo, sol nel mio lamento Chiamo Beatrice ; e dico : ' Or se' tu morta ! ' E mentre ch
Sayfa 78 - Visi di donne m' apparver crucciati , Che mi dicean: Morra' tu pur, morra'ti. Poi vidi cose dubitose molte Nel vano immaginare ov' io entrai : Ed esser mi parea non so in qual loco, E veder donne andar per via disciolte, Qual lagrimando e qual traendo guai, Che di tristizia saettavan foco. Poi mi parve vedere...
Sayfa 69 - O v'olia passa, ogni uom ver lei si gira, E cui saluta fa tremar lo core. Sì che bassando il viso tutto smore, E d'ogni suo difetto allor sospira; Fugge davanti a lei superbia ed ira: Aiutatemi, donne, a farle onore. Ogni dolcezza, ogni pensiero umile Nasce nel core a chi parlar la sente, Ond...