Dante e Bice: racconto storicoC. Barbini, 1873 - 124 sayfa |
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... campo ; pare che rinfreschi coll'erbe del margine l'immaginazione appassita ; quel pla- cido mormorio par che accompagni ed inviti l'armoniosa parola ; e quello specchio fedele sempre offerto alle bellezze del cielo e della terra par ...
... campo ; pare che rinfreschi coll'erbe del margine l'immaginazione appassita ; quel pla- cido mormorio par che accompagni ed inviti l'armoniosa parola ; e quello specchio fedele sempre offerto alle bellezze del cielo e della terra par ...
Sayfa 35
... campo di scorgere ch'eran nella massima parte costoro devoti alla buona causa , tranne quei po- chi di umor francese , che vi si conoscevano fin dal tempo che re Iacopo ne andò a Catania , per opporsi al nemico , il quale nel 1287 ...
... campo di scorgere ch'eran nella massima parte costoro devoti alla buona causa , tranne quei po- chi di umor francese , che vi si conoscevano fin dal tempo che re Iacopo ne andò a Catania , per opporsi al nemico , il quale nel 1287 ...
Sayfa 54
... campo a Squillace , che ancor teneva per gli Angioini ; nè minori prove ivi diede di militar prudenza . Imperoc che chiamato da Castelmonardo Corrado Lancia , uom pratico di quei luoghi , domandògli se altre fonti aveva Squillace ...
... campo a Squillace , che ancor teneva per gli Angioini ; nè minori prove ivi diede di militar prudenza . Imperoc che chiamato da Castelmonardo Corrado Lancia , uom pratico di quei luoghi , domandògli se altre fonti aveva Squillace ...
Sayfa 57
... campo . E Ruggieri , il qual per la diguità , e la età sua era il primo a dar sentenza , diceva a Cotrone , perchè guer- nita di Francesi presentava questa maggiori ostacoli , e nella sua caduta le altre due città involgerebbe . Blasco ...
... campo . E Ruggieri , il qual per la diguità , e la età sua era il primo a dar sentenza , diceva a Cotrone , perchè guer- nita di Francesi presentava questa maggiori ostacoli , e nella sua caduta le altre due città involgerebbe . Blasco ...
Sayfa 58
... campo a Catanza- nè si rimase dal dir che di poco peso sembravan- gli gli argomenti opposti del Lauria . A Catanzaro dunque , replicò Kuggieri ironicamente , e con un ama- ro sorriso : chi resisterebbe alle ragioni di si valenti duci ...
... campo a Catanza- nè si rimase dal dir che di poco peso sembravan- gli gli argomenti opposti del Lauria . A Catanzaro dunque , replicò Kuggieri ironicamente , e con un ama- ro sorriso : chi resisterebbe alle ragioni di si valenti duci ...
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Sayfa 78 - Nel vano immaginare, ov' io entrai; Ed esser mi parea non so in qual loco, E veder donne andar per via disciolte, Qual lagrimando, e qual traendo guai, Che di tristizia saettavan foco. Poi mi parve vedere a poco a poco Turbar lo sole ed apparir la stella, E pianger egli ed ella; Cader gli augelli volando per l'are, E la terra tremare; Ed uom m'apparve scolorito e fioco, Dicendomi: 'Che fai? non sai novella? Morta è la donna tua, ch'era sì bella.
Sayfa 65 - Sire, nel mondo si vede Meraviglia nell' atto che procede Da un' anima, che fin quassù risplende.' Lo cielo, che non have altro difetto Che d'aver lei, al suo Signor la chiede E ciascun santo ne grida mercede. Sola pietà nostra parte difende ; Chè parla Dio, che di madonna intende: 'Diletti miei, or sofferite in pace, Che vostra speme sia quanto mi piace Là, ov' è alcun che perder lei s'attende, E che dirà nell' Inferno: "O malnati, Io vidi la speranza de
Sayfa 66 - E qual soffrisse di starla a vedere Diverria nobil cosa, o si morria: E quando trova alcun che degno sia Di veder lei, quei prova sua virtute; Che gli avvien ciò che gli dona salute, E si l'umilia, che ogni offesa oblia.
Sayfa 84 - Ch' ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi laudare, Benignamente d' umiltà vestuta ; E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi sì piacente a chi la mira, Che dà per gli occhi una dolcezza al core, Che intender non la può chi non la prova. E par che della sua labbia si muova Uno spirto soave e pien d' amore , Che va dicendo all'anima: sospira.
Sayfa 4 - A cosi riposato, a cosi bello Viver di cittadini, a cosi fida Cittadinanza, a cosi dolce ostello, Maria mi die, chiamata in alte grida, E nell'antico vostro Batisteo Insieme fui cristiano e Cacciaguida.
Sayfa 49 - Dico che quando ella apparia da parte alcuna, per la speranza de la mirabile salute nullo nemico mi rimanea, anzi mi giugnea una fiamma di caritade, la quale mi facea perdonare a chiunque m'avesse offeso; e chi allora m'avesse domandato di cosa alcuna, la mia risponsione sarebbe stata solamente « Amore », con viso vestito d'umilitade.
Sayfa 106 - DEh peregrini, che pensosi andate forse di cosa che non v' è presente, venite voi di si lontana gente, come alla vista voi ne dimostrate? Che non piangete, quando voi passate per lo suo mezzo la città dolente, come quelle persone, che neente par che intendesser la sua gravitate. Se voi restate per volerla udire, certo lo core ne' sospir mi dice, che lagrimando n
Sayfa 93 - Ch' i' mi riscuoto per dolor ch' io sento ; E sì fatto divento, Che dalle genti vergogna mi parte. Poscia piangendo, sol nel mio lamento Chiamo Beatrice ; e dico : ' Or se' tu morta ! ' E mentre ch
Sayfa 78 - Visi di donne m' apparver crucciati , Che mi dicean: Morra' tu pur, morra'ti. Poi vidi cose dubitose molte Nel vano immaginare ov' io entrai : Ed esser mi parea non so in qual loco, E veder donne andar per via disciolte, Qual lagrimando e qual traendo guai, Che di tristizia saettavan foco. Poi mi parve vedere...
Sayfa 69 - O v'olia passa, ogni uom ver lei si gira, E cui saluta fa tremar lo core. Sì che bassando il viso tutto smore, E d'ogni suo difetto allor sospira; Fugge davanti a lei superbia ed ira: Aiutatemi, donne, a farle onore. Ogni dolcezza, ogni pensiero umile Nasce nel core a chi parlar la sente, Ond...