RimeDondey-Dupré, 1821 - 392 sayfa |
Kitabın içinden
65 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa
... Grama- tica nostra si segna , non ha a sperare , se fosse un Sansone , di per- venire giammai a cogliere quel dolce pomo , che può solo porre in pace la sua fame . zioni e comenti all ' altrui sguardo quello che di POETA . iij.
... Grama- tica nostra si segna , non ha a sperare , se fosse un Sansone , di per- venire giammai a cogliere quel dolce pomo , che può solo porre in pace la sua fame . zioni e comenti all ' altrui sguardo quello che di POETA . iij.
Sayfa viii
... dolce , e più bello , e più giocondo del quale più non si vide , tanta era la concordia , sì per- fetta l'armonia degli animi loro spiranti amore e ma- raviglia , e dolce invidia in chiunque vedevagli , o di loro udiva . Così riposata ...
... dolce , e più bello , e più giocondo del quale più non si vide , tanta era la concordia , sì per- fetta l'armonia degli animi loro spiranti amore e ma- raviglia , e dolce invidia in chiunque vedevagli , o di loro udiva . Così riposata ...
Sayfa ix
... dolce solitudine , dove niuna altra compagna avendo se non le Muse , compose quelle sacre rime , delle quali vide farsi in sua vita quattro edizioni , ritornate poscia più volte alla luce , e ancora con dotti comenti di Rinaldo Corsi ...
... dolce solitudine , dove niuna altra compagna avendo se non le Muse , compose quelle sacre rime , delle quali vide farsi in sua vita quattro edizioni , ritornate poscia più volte alla luce , e ancora con dotti comenti di Rinaldo Corsi ...
Sayfa xii
... dolce suono . E Dante , a dimostrare amore principio e seme d'ogni virtù , e generalmente d'ogni effetto buono Da te convien che ciascun ben si muova , Per lo qual si travaglia il mondo tutto ; Senza te è distrutto Quanto avem in ...
... dolce suono . E Dante , a dimostrare amore principio e seme d'ogni virtù , e generalmente d'ogni effetto buono Da te convien che ciascun ben si muova , Per lo qual si travaglia il mondo tutto ; Senza te è distrutto Quanto avem in ...
Sayfa xxii
... dolce moralità , accoglie l ' animo ben disposto , e in quello , siccome in fecondo terreno il natìo seme , surgon poscia in vivaci germogli , onde quei fiori e frutti , ai quali convien che sia massimamente inteso chi legge e ode . Ma ...
... dolce moralità , accoglie l ' animo ben disposto , e in quello , siccome in fecondo terreno il natìo seme , surgon poscia in vivaci germogli , onde quei fiori e frutti , ai quali convien che sia massimamente inteso chi legge e ode . Ma ...
Diğer baskılar - Tümünü görüntüle
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
Adunque affanni alcun alma altra altrui amanti amare amore anima anzi arda ardore ARGOMENTO arte begli occhi bel volto bella bellezza beltà Buonarroti cangia canzone celeste celt ch'è ch'io chè chiama ciamo cieco cielo colla comenti concetto contento corpo costei cuore d'amore d'ogni desiderio desio dice Amore dice Dante diletto dire divina dolce dolore donna duolo ellissi empireo essendo eterno fallace fiede forza fugge fuoco gentil gran grazia Guido Guinizelli immaginare Inferno ingegno intelletto intende l'alma l'altra l'anima Laura leggiadra lume luogo MADRIGALE maggior maraviglia marmo medesimo mente Michelagnolo mondo morire mortale morte mostra natura nobile ognor Parad Paradiso pensier perciocchè Petrarca pianto pietà Platone Poeta pone possa propria messe puote Purg Purgatorio quì radiso ragione scema scultore sdegno sentimento SONETTO soverchio speme spezie splendore stra strale suppl troppo uomo Vasari vede veggio vero virtù vive vizj vuol
Popüler pasajlar
Sayfa 237 - Esce di mano a Lui, che la vagheggia Prima che sia, a guisa di fanciulla, Che piangendo e ridendo pargoleggia, L' anima semplicetta, che sa nulla, Salvo che, mossa da lieto fattore, Volentier torna a ciò che la trastulla. Di picciol bene in pria sente sapore ; Quivi s' inganna, e dietro ad esso corre, Se guida o fren non torce suo amore.
Sayfa 164 - Cosi l' animo preso entra in disire, Che è moto spiritale, e mai non posa Fin che la cosa amata il fa gioire. Or ti puote apparer quant...
Sayfa 204 - Vien dietro a me, e lascia dir le genti: sta' come torre ferma, che non crolla giammai la cima per soffiar de...
Sayfa 197 - Ed egli a me: Ritorna a tua scienza, Che vuoi, quanto la cosa è più perfetta, Più senta il bene, e così la doglienza, 109. Tuttoché questa gente maledetta In vera perfezion giammai non vada, Di là, più che di qua, essere aspetta. 112. Noi aggirammo a tondo quella strada, Parlando più assai eh...
Sayfa 266 - Sì tosto come in su la soglia fui Di mia seconda etade, e mutai vita, Questi si tolse a me, e diessi altrui. Quando di carne a spirto era salita, E bellezza e virtù cresciuta m'era, Fu...
Sayfa 200 - Che ben mostrar disio de' corpi morti; Forse, non pur per lor, ma per le mamme, Per li padri , e per gli altri che fur cari , Anzi che fosser sempiterne fiamme.
Sayfa 254 - Quando mi vidi giunto in quella parte Di mia età dove ciascun dovrebbe Calar le vele e raccoglier le sarte , Ciò che pria mi piaceva allor m'- increbbe, E pentuto e confesso mi rendei , Ahi miser lasso!
Sayfa 246 - Chè l' ardor santo, ch' ogni cosa raggia, Nella più simigliante è più vivace. Di tutte queste cose s' avvantaggia L' umana creatura, e, s' una manca, Di sua nobilità convien che caggia. Solo il peccato è quel che la disfranca, E falla dissimile al Sommo Bene, Per che del lume suo poco s...
Sayfa 254 - Questa picciola stella si correda de' buoni spirti che son stati attivi, perché onore e fama li succeda: e quando li disiri poggian quivi, sì disviando, pur convien che i raggi del vero amore in su poggin men vivi. Ma nel commensurar di nostri gaggi col merto è parte di nostra letizia, perché non li vedem minor né maggi.
Sayfa 155 - Ciò che non muore e ciò che può morire, Non è se non splendor di quella Idea Che partorisce, amando, il nostro Sire; Chè quella viva Luce che si mea 55 Dal suo Lucente, che non si disuna Da lui, nè dall...